Mi ero imbattuto in questa fica imperiale qualche anno fa, ma ero rimasto deluso dalla sua freddezza. La recensione positiva (di un anno fa, ahimé
di faberandre, mi aveva fatto ben sperare... mannaggia.
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CITTA DELL'INCONTRO: CUNEO
NOME INSERZIONISTA: BEATRICE
NAZIONALITA': DICE UNGHERESE, QUINDI RUMENA
ETA': 25
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: promette "sarai soddisfatto al 100%" quindi NO
SERVIZI CONCORDATI: BJ, RAI1
RATE DI PARTENZA: VU
RATE CONCORDATO: VU
DURATA DELL'INCONTRO: 15 MINUTI
DESCRIZIONE FISICA: VELINA SCIATTA. 1,70, magra e tettona.
ATTITUDINE: ATTACCAPANNI.
REPERIBILITA': LA MATTINA NON RISPONDE, 1° COLPO AL POMERIGGIO
FUMATRICE: FORSE
INDEX: IDX9211c6f102881b82b340033f65a2121e
BARRIERE ARCHITETTONICHE: sì
Riceve nella parte alta della città, dove ho già conosciuto - con maggior soddisfazione – Alisia. Per le scale incontro un tizio che sta uscendo, il look è indubbiamente quello del garga. Lei mi apre ed è sicuramente la velina della foto, ma riceve in tuta e ciabatte di spugna, non esattamente la <i>mise</i> più eccitante. La tariffa base è di VU, poi si sale a seconda del servizio richiesto. A me interesserebbe il FK, ma lei non lo fa, quindi accetto la tariffa base. Incassa l'obolo e se ne va. Io mi preparo. La stanza è buissima, ci sono solo una lampada con una fioca luce rossa ed alcuni lumini, tra cui uno di Padre Pio. Mi sistemo sul letto (molle e un po' cigolante) mentre lei rientra, nuda come la mamma l'ha fatta. Sul comò il computer è acceso e una webcam inquadra un altro letto in un'altra stanza fiocamente illuminata: suppongo si tratti della stanza della coinquilina. Lo sbattere di alcune porte interne non mi tranquillizza. Parla solo se interrogata, risponde con fredda cortesia in perfetto italiano. Mi infila il gommino, anche se non sono ancora particolarmente pronto, ed inizia un discreto BJ; poi si lubrifica, mi lubrifica e si iniziano le danze nel modo più classico. La annuso: la pelle è profumata, ma i capelli hanno un vago sentore di fumo. Dopo alcuni minuti, durante i quali lei guarda dall'altro lato, la faccio girare ed inizio a pompare stringendolo le chiappe (non perfettamente sode) e pastrugnandole ogni tanto le tette, splendide alla vista ma un po' meno al tatto (si sente distintamente la protesi). Dopo tre minuti lei si sfila, mi dice "è colpa del preservativo" (ma di che? io avrei continuato), me lo toglie e va di manovella. La cosa delude me e il mio arnese, tant'è che dopo due minuti di numero afferma che non c'è più niente da fare, mi munisce di salvietta e si alza. Per evitare problemi con gli altri abitanti della casa mi rivesto e me ne vado, notando che sul balcone c'è un cane di taglia media che cerca di entrare. Non mi ha mai guardato, neppure al momento dei saluti.
