Infatti di Carmen ma soprattutto di Giogia ho un ricordo splendido che non vorrei sciupare vedendola adesso.Grandi scopate e grandi ricordi...
infatti mi sa che si vuole fare passare per la mitica giorgia del portonaccio.
della serie pubblicità ingannevole da sanzionarsi
cmq per me sempre una bella sc...pata...ti fa divertire, pulita profumata...unica nota dolente oltre al solito VU mi ha provato a sfilarmi VU-40 per la stanza..mi sono messo a ridere e jo fatto dai mettiti a pecora va...ke è mejo ..va be c ha provato ke dire...sogni d'oro a ttti 
? l'ho testata anche io ( come migliaia di noi ). inutile forse mettere i riferimenti come nelle altre rece, perchè mi pare di capire che sia nome e volto (oltre che topa) noto a tutti i punter romani. Una naves cuola, mi sembra il concetto che meglio la inquadra. Andai da lei quando ero poco più che ventenne, preso dalla voglia di milf e la soddisfai in pieno. Fisico tutto sommato tonico per l'età presunta che ormai dovrebbe avere, ricordo che fece un bbj per nulla malvagio e che a pecora si faceva cavalcare più che volentieri. punto positivo, lo specchio a muro che mostrava la scena riflessa che personalmente mi ingrifa come un macaco 
Mamma mia cosa mi avete ricordato... Intervengo così, per il piacere di scambiare due chiacchiere. Io da Carmen ci sono stato varie volte, ma parliamo - non scherzo! - degli anni 80!!! Riceveva già nella casa di cui parlate tutti e metteva solo l'annuncio sul giornale. Già allora c'era la mitica segreteria telefonica con la spiega "b come bocchino" e la leggendaria forchetta ungherese (forchetta, colleghi, non porchetta!). Una volta le chiesi di provarla. E' una penetrazione vis-a-vis, in cui si incrociano le gambe, immaginate appunto due forchette i cui denti si incrociano con un angolo di 90 gradi, non so se è chiaro... divertente, ma niente di che, e non chiedetemi che c'entra l'Ungheria. Può piacere molto ai feticisti dei piedi perché ti ritrovi un piede in faccia! Detto questo, a casa di Carmen succedeva di tutto. Una volta mi ha fatto attendere in salotto mentre nelle due camere c'era un cliente per camera, e mi disse in romanesco "sta tranquillo amò vogliono solo dei bocchini", e mentre sgambettava nuda (solo con i calzettoni di lana, visione allora abbastanza arrapante) da una stanza all'altra intravvidi anche uno dei due in attesa... sembrava "Il medico della mutua", quando Sordi passa da un mutuato all'altro come in catena di montaggio.
Ho guardato i link che avete postato, se le foto sono vere Carmen si tiene come un fiore, però credetemi: già negli anni '80 mi sembrava una donna "grande" (io ero un pischello) per cui secondo me i 60 sono passati da un po'. Ammetto però che come nave scuola era divertente: non sembrava mai davvero coinvolta ma era comunque sempre allegra e spiritosa, il che in certe situazioni sdrammatizza non poco.
Insomma, sono bei ricordi. Grazie di avermeli fatti riemergere.
