Mi pare che il paese sia Albairate, vicino ad Abbiategrasso.
Ora, non conoscendone i termini posso solo esprimere un mio personale giudizio di massima che si riassume in:
1) Il numero di idioti, imbecilli, invasati sta purtroppo aumentando e ahimè la classe pedagogica (insegnanti) non ne è esente
2) Una campagna del genere, o meglio con tale tema, può essere tranquillamente accumunata, nel non senso, a tante iniziative tipo quelle della rimozione del Natale e simili
3) Mi domando in cosa mai consista una campagna contro la prostituzione, e soprattutto indirizzata a una simile utenza, dove il rischio di effetto boomerang è elevatissimo (cosa già evidenziata in certe campagne per le tossicodipendenze, che tra l'altro avrebbero molto, ma molto più senso)
Che le ragazze vengano dipinte, in un amarcord al cinema neorealistico di altri tempi, ad una sorta di reiette, emarginate e chissà quant'altro per nulla rispettoso e realistico della loro condizione e della persona?
Ringrazio se qualcuno ha disponibile della documentazione in merito a questa campagna, mi piacerebbe rendermi edotto
4) Temo che in un eccesso di estemporaneo protagonismo (o che forse l'autore sia vittima in qualche modo dell'argomento e quindi si voglia rifare?) qualcuno "l'ha fatta fuori dal vaso" salvo poi scoprire che "farla fuori" non sta bene e che gli altri lo redarguiranno pesantemente
Siamo messi sempre peggio, che altro dire ?
Ora, non conoscendone i termini posso solo esprimere un mio personale giudizio di massima che si riassume in:
1) Il numero di idioti, imbecilli, invasati sta purtroppo aumentando e ahimè la classe pedagogica (insegnanti) non ne è esente
2) Una campagna del genere, o meglio con tale tema, può essere tranquillamente accumunata, nel non senso, a tante iniziative tipo quelle della rimozione del Natale e simili
3) Mi domando in cosa mai consista una campagna contro la prostituzione, e soprattutto indirizzata a una simile utenza, dove il rischio di effetto boomerang è elevatissimo (cosa già evidenziata in certe campagne per le tossicodipendenze, che tra l'altro avrebbero molto, ma molto più senso)
Che le ragazze vengano dipinte, in un amarcord al cinema neorealistico di altri tempi, ad una sorta di reiette, emarginate e chissà quant'altro per nulla rispettoso e realistico della loro condizione e della persona?
Ringrazio se qualcuno ha disponibile della documentazione in merito a questa campagna, mi piacerebbe rendermi edotto
4) Temo che in un eccesso di estemporaneo protagonismo (o che forse l'autore sia vittima in qualche modo dell'argomento e quindi si voglia rifare?) qualcuno "l'ha fatta fuori dal vaso" salvo poi scoprire che "farla fuori" non sta bene e che gli altri lo redarguiranno pesantemente
Siamo messi sempre peggio, che altro dire ?
