Io la fidelizzazione la concepisco in vista della prestazione mercenaria. La fidelizzazione infatti è nel marketing una particolare strategia del rapporto con la clientela. Per ricorrere ad un facile gioco di parole, anche se hanno la stessa radice semantica (fides), la fidelizzazione non è un …fidanzamento! Quindi per me è importante, è molto utile, ma non per uscire dalla logica della relazione venale, ma per porre al suo interno esperienze che si possono desiderare e che difficilmente girano alla perfezione già dal primo incontro. Mi riferisco a disponibilità particolari, facilità, intese. Forse così è un po’ astratto, per chiarire quello cui mi sto riferendo senza ripetere cose che ho già raccontato fin troppo ampiamente nella mia sezione di competenza, posso rinviare, fra altri esempi possibili, ai miei interventi in un profilo particolare:
http://gnoccaforum.com/esco… Ecco, per come sono fatto io, ma anche per come sono fatte le ragazze che frequento, che di regola, ammaestrate dalla strada, partono un po’ guardinghe, se vuoi sperimentare la scopata chiusi nell’ascensore di casa o negli scantinati aperti, o ricoprirla della sua torta di compleanno, devi contare su una certa volontà di stare al gioco, sulla complicità ecc. Quella stessa persona alla prima o alla seconda volta che mi vedeva mi avrebbe detto di no. Però il mio interesse a ottenere qualcosa di più divertente e il suo interesse a mantenere un cliente regolare concedendogli qualcosa di più sono e restano pur sempre un, gratificante quanto si vuole, incontro strumentale.