come tutti sanno, la prostituzione non è un reato e ancora meno lo è se esercitata in luoghi privati. Sono pero' reati lo sfruttamento e il favoreggiamento. Chiedo informazioni su alcune questioni:
- Potrebbe accadere ( in seguito a un blitz in un appartamento) di essere identificati e chiamati a testimoniare in un processo per sfruttamento della prostituzione?
- Si potrebbe essere chiamati direttamente a testimoniare anche se il proprio numero di cellulare risultasse sul telefono di una girl in seguito a perquisizioni / intercettazioni?
In casi come questi non si cerca di tutelare la privacy di chi non ha commesso alcun reato e corre il rischio di essere sputtanato pubblicamente?
rispoderei si a tutte e due le domande, però va precisato che quando si svolgono le indagini , la pg potrà identificarti e chiamarti per sentire che hai da raccontare di interessante per loro ma il tutto non viene certo sbandierato ai quattro venti. Dopodichè se vi sara azione penale e indi giudizio bisogna anche vedere se la tua narrazione di ciò che hai percepito interessi o meno una delle parti che sceglie chi citare con la cd lista testi.Se non si tratti di testimonianze superflue etc. Questo in linea approssimativa si intende...
Un esempio potrebbe essere quello in cui la pg ti domandi se la ragazza ti abbia mai riferito il fatto x o y coinvolgente le persone z e w....voi naturalmente riponderete che avete scopato e basta, si intende.
solo che ho telefonata anche a quella sbagliata...nel senso che una di queste ragazze era scappata di casa e i parenti (albanesi) la stavano cercando, venuti in possesso del suo telefonino sono risaliti alle chiamate e agli intestatari delle utenze, questo ovviamente con la complicità del legale che mi contattava, aggiungo in perfetta violazione della privacy perchè non era un organo di polizia che stava indagando !!! Mi sono comportato alla stessa maniera del mio amico, solo che l'avvocato incalzava paventando (ci provava ovvio) che io sapessi qualcosa e/o che addirittura nascondessi la ragazza !!! Non è finita qui, e viene il bello...qualche giorno dopo sul lavoro (tenete conto che sia io che il mio amico siamo stimati professionisti) gli albanesi-parenti sono venuti a cercarmi per sincerarsi della cosa, sono dovuto scendere in strada e parlarci a quattr'occhi, con grande disagio da parte mia, e penso che sarebbe stato così per tutti !!! Una volta accertato che non sapevo nulla della ragazza e dicendo chiaramente che la parente faceva sicuramente la prostituta perchè è così che ho trovato il suo numero, se ne sono andati...io mi sono comunque cautelato con il mio avvocato (che è un'altro amico, grazie al cielo) raccontandogli tutto e facendolo mettere in contatto con il collega per esprimergli il disappunto sulla chiara e palese violazione della privacy nei miei confronti, come si è permesso di divulgare a quella gente il mio cell ?? Penso comunque che non sia stato il solo a ricevere il trattamento.....
