Come gestire infatuazione nei confronti di una Pay

okrim1989:
Rileggendo le pagine dietro mi rendo conto di non aver fatto progressi sono in stallo...pur facendo sport e altro per distrarmi non riesco a staccarmi e tipo come se cerco amore da lei mentre dalle altre rai1 bho è una cosa mentale. Mi psicanalizzo da solo.

Innamorarsi di una di loro è una cosa molto brutta è normale che diventi ossessivo. Poi dipende dalla tipa. Se è davvero brava (non a letto eh, come persona), porta alla follia. Personalmente consiglierei di staccarsi appena si capisce che la tipa sconvolge la parte sentimentale. Io l'ho fatto a fine 2019, salvo fare un piccolo errore che sto pagando con giornate di umore nero.
Se però sei già preso, quello che mi sento di consigliarti, se non l'hai già fatto è dirle tutto... Prova a ragionarci perchè fa quel lavoro. Tirerà su dei muri di balle e silenzi. Ogni storia lacrimosa è falsa. E non darle soldi. La mano è tesa, pronta per tirarla fuori, metterla al sicuro e nelle migliori condizioni per farsi una vita a piccoli passi con tutta la calma di cui ha bisogno, con o senza di te, ma non soldi alla mano. Tranquillo molto probabilmente continuerà con le muraglie di silenzio e bugie.

E allora tu prova a staccarti, non cercarla più. Se torna sono cazzi e lo so. E dipende da come torna a cercarti nel caso. Se ponendosi da "per ora è così, voglio restare in contatto, poi vedremo" ti assicuro che è logorante.
Lì ci andrebbe lo scatto da vero eroe, cambiare numero e chiudere ogni porta, cosa per altro sempre più complicata nel mondo moderno.
Se invece sei un eroe del baccaglio, trovati una tipa normale. Tutto si scioglierà come neve al sole.

Rileggendo le pagine dietro mi rendo conto di non aver fatto progressi sono in stallo...pur facendo sport e altro per distrarmi non riesco a staccarmi e tipo come se cerco amore da lei mentre dalle altre rai1 bho è una cosa mentale. Mi psicanalizzo da solo.

No tirarla fuori è impossibile almeno per me. Poi non è il mio obbiettivo, quello lo capito. Una cosa di cui non sono pienamente convinto è il fatto che io mi sia allontanato per evitare di spendere i vu mensili stabiliti per questo hobby tutti per 1 sola pay, poi per non fare troppi incontri con la stessa non so se sto più male vedendola una volta ogni 3 mesi piuttosto che una volta alla settimana in ogni caso dopo essere stato con lei passo 3 o 4 giorni a rimuginare che in quell'incontro ci sono stato bene e non rivedo l'ora di rivederla. Un'altra cosa e che penso di provare invidia nel suo tenore di vita si lamenta ma il cash e i regali di valore non gli mancano.

okrim1989:
Bho comunque io  quella di cui sono infatuato fidelizzato la sto vedendo il meno possibile tipo 1 volta ogni 3 mesi.... Tipo già se vado al mattone e non la trovo mi girano e la devo chiamare ecc...e poi quando la vedo più che bombarla vorrei solo coccole bho mi sa che mi devo staccare del tutto prima che che inizi a spendere i vu dal psicologo

È così. Avere un debole per una mignotta ti svuota, è davvero brutto mentalmente. Tirarla via da lì è impossibile, perchè prima deve essere lei a decidere e per tante ragioni ovviamente sta dov'è. E allora uno ci prova, ma poi cerca di staccarsi per non impazzire. E allora se la mignotta non torna, alla fine ti stacchi, ma se torna.... sono cazzi. Alla chimica è dura resistere.

Bho comunque io  quella di cui sono infatuato fidelizzato la sto vedendo il meno possibile tipo 1 volta ogni 3 mesi...inoltre quando la vedo mi stresso solo mi faccio venire gli infatti mi agito e la prestazione non è mai al 100x100 da parte mia trovo difficoltà a venire tosto. Cosa che con altre magari che reputo meno belle diventa marmo. Tipo già se vado al mattone e non la trovo mi girano e la devo chiamare ecc...e poi quando la vedo più che bombarla vorrei solo coccole bho mi sa che mi devo staccare del tutto prima che che inizi a spendere i vu dal psicologo

rimbrotto:

Dopo poco tempo, però, il sentimento da parte della vittima era scemato: aveva deciso d'interrompere la relazione e farsi una nuova vita, con un nuovo compagno.

Ovviamente il cliente va perseguito. Tuttavia, la cosa passata in secondo piano nel racconto è che ovviamente il garganzato l? È viitima! ... che paese...

un altro innamorato di una mignotta
https://www.dagospia.com/ru…

Si era innamorato di una prostituta di trent'anni più giovane, al punto di volerla tutta per sé e di riuscire a fare coppia fissa con lei. Una storia che ricorderebbe la trama di Pretty Woman, se non fosse che l'inconsueta love story non si chiude con il lieto fine tra Richard Gere e Julia Roberts, ma con un processo davanti al Tribunale di Roma.

L'uomo - un 62enne romano in pensione, deluso dalla loro relazione naufragata all'improvviso - sarebbe diventato un tormento per la 34enne e il suo nuovo compagno, tanto da presentarsi ciclicamente nel luogo dove era scattato il colpo di fulmine, con l'obiettivo di far scappare i suoi clienti e riempirla d'insulti.
Ora, per questi fatti, il pensionato è accusato di stalking: la difesa ha scelto il rito abbreviato, giudizio che prevede lo sconto di un terzo della pena. Le due vittime, assistite dall'avvocato Carlo Testa Piccolomini, si sono costituite parte civile nel processo.

IL PRIMO INCONTRO
I fatti contestati dalla Procura risalgono al 2021 e si sarebbero protratti per quasi un anno. Secondo quanto ricostruiscono i magistrati, l'imputato aveva conosciuto la giovane prostituta, una 34enne originaria della Romania, in una via alla periferia della Capitale, a Colle Regillo.
E, dopo diversi incontri da comune cliente, si era accorto di essersi invaghito di lei, trent'anni più giovane e di bell'aspetto. All'inizio tutto si limitava a un semplice rapporto lavorativo, ma poi l'uomo aveva iniziato a mostrare il suo interesse con diverse avances.
Corteggiamenti ai quali la donna aveva ceduto, tanto che tra i due c'era stata da subito un'attrazione reciproca. Era nata una vera e propria relazione, quasi a richiamare le storie dei personaggi Edward Lewis e Vivian Ward del film romantico statunitense diretto da Garry Marshall.
Fin lì tutto quasi cinematografico. Dopo poco tempo, però, il sentimento da parte della vittima era scemato: aveva deciso d'interrompere la relazione e farsi una nuova vita, con un nuovo compagno.
Ma la sua vita quotidiana, da giugno scorso, era stata resa impossibile dall'imputato, che non aveva accettato la fine repentina del loro rapporto. Avrebbe iniziato ad appostarsi di continuo sotto casa della 34enne, per controllare ogni suo spostamento e frequentazione, fino a seguirla appena si allontanava da casa.

L'ARRESTO
Ciò è accaduto anche il giorno dell'arresto del 62enne, il 2 giugno 2021. Inoltre, la tempestava di messaggi telefonici «molesti e minacciosi», scrivono i pm negli atti. Avrebbe addirittura individuato i suoi clienti - in un caso anche fotografando la targa dell'auto - per minacciarli e molestarli, in modo che smettessero di frequentarla.
«Vai dal tuo avvocato carissimo tanto a me la legge non mi può fare nulla», avrebbe detto alla donna quando, a maggio dell'anno scorso, si era presentato sul suo luogo di lavoro per seminare il panico.

«BRUCIATO PIEDE AL CANE»
A pochi giorni dall'ultimo episodio le avrebbe lanciato dalla macchina un collare per cani in metallo arrugginito con attaccato un bigliettino: «Bruciato piede al cane, con una cosa che sai te».In un'altra occasione, mentre la 34enne aspettava i clienti in strada, l'avrebbe avvicinata e insultata per poi andarsene suonando ripetutamente il clacson della sua vettura. In base a quanto ricostruiscono i magistrati nel capo d'imputazione, il pensionato avrebbe causato alla donna «un fondato timore per la propria incolumità e a costringerla ad alterare le proprie abitudini di vita, cagionandole attacchi di panico e uno stato di permanente agitazione impaurendola con minacce e condotte violente».
Poi si sarebbe accanito contro il nuovo compagno, «minacciandolo e molestandolo in modo da cagionargli un perdurante stato d'ansia e di paura». Lo avrebbe inseguito con la macchina, insultandolo in mezzo alla strada. La sentenza è attesa a settembre.

Saw:
mai criticare le put.... ( se non ti truffano chiaramente ! ) uno perchè se loro sono put... , noi siamo puttanieri ! è bello se a te chi ti conosce ti definisce un puttaniere ? secondo me no ! punto due se non ti stanno bene le put... basta che non ci vai e non frequenti questo forum perchè si parla di loro ! punto terzo molte put... sono meglio delle free che non la danno ai propri uomini ma la danno a destra a manca e dunque sono bugiarde ! dunque ...

Intervento off topic? Se era rivolto al mio ultimo post credo che non hai colto cosa intendessi (dove non c'è per una critica, anzi).
Che poi a me di essere puttaniere va benissimo e lo so bene.

mai criticare le put.... ( se non ti truffano chiaramente ! ) uno perchè se loro sono put... , noi siamo puttanieri ! è bello se a te chi ti conosce ti definisce un puttaniere ? secondo me no ! punto due se non ti stanno bene le put... basta che non ci vai e non frequenti questo forum perchè si parla di loro ! punto terzo molte put... sono meglio delle free che non la danno ai propri uomini ma la danno a destra a manca e dunque sono bugiarde ! dunque ...

Comunque una cosa l'ho capita, anche dalle tante lamentele sul forum circa le prestazioni che si ricevono. 
Tutti sappiamo bene che sono puttane, ma se c'è uno spiraglio di disponibilità in più, è normale che si vorrebbe approfondire e in tanti sappiamo che se percepiamo quello spiraglio, vero o falso che sia, diventa tutto molto più intenso.
È forse tanti si lamentano proprio per la nullità del dopo che lascia l'atto una volta consumato con lei scesa dalla macchina o lui uscito dall'appartamento. Lei ovviamemente non chiamerà, non cercherà ed è già a darsi ad un altro.

Non per forza si sogna di "salvarne una", ma a pensarci "esser scelto" da una prostituta come "quello con cui esco per libera scelta" ha qualcosa di magico, è quasi un onore: "una donna con una carica sexy così intensa, che sceglie proprio me per il suo tempo libero".
Dai, chi non toccherebbe il cielo con un dito, se la ragazza appena pagata per farlo proponesse di portarla al mare per un weekend,  o in visita in un'altra città o anche solo n giro in centro o in collina?
Credo tutti accetterebbero di uscire con grande piacere con la tipa appena pagata se questa proponesse "andiamo a cena?" o "domani sei libero?"

E forse è un po' questo che accomuna tante critiche, ovvianente ingiuste, alle mestieranti, che la cosa inizia e finisce lì nell'arco di 20 minuti quando va bene.

Intanto un meritato K+ a Test15 per la sua storia, io contribuisco con la mia esperienza intanto con un inquadramento: sono over 50, da tanti anni faccio il puttaniere, tutto avviene a Torino dove vengo spesso per lavoro ma non ci vivo, per cui la frequentazione non può essere necessariamente costante.

Un paio d'anni prima del covid una notte che giravo in macchina ad un semaforo rosso vedo questa ragazza sulla 30ina che camminava, macchina ferma l'abbordo, abbigliamento dimesso, mi dice che cerca soldi per il latte alla piccola, naturalmente una balla, le offro 15 euro per venire da me in casa, accetta , appena in casa si spoglia e facciamo un'ora di sesso molto appagante e intenso.

Naturalmente le chiedo il numero di telefono, quando torno la richiamo e per un pò va avanti così, al che le chiedo se invece che vederci dopo cena voleva cenare assieme e dormire assieme; accetta ben contenta, e quel periodo è stato il migliore, verso sera ci vedevamo, mi faceva da guida in centro a Torino poi andavamo a cena e sesso in camera con film visto a letto sul computer e bevuta di vino; alla mattina ci salutavamo e andavo a lavorare.

Tra un incontro e l'altro contatti frequenti su whatsapp. Nessuna particolare richiesta di soldi. 

Poi è arrivata la rivelazione sull'uso del crack, il cui costo non è mai stato sulle mie spalle, anche perchè sarebbe stato un pozzo senza fondo, per cui tutto quello che succedeva prima si è modificato scambiando i 15 euro "per la figlia" con 20 euro per il crack ogni  volta che ci vedevamo, e la rivelazione (ovvia) che per fumare si prostituiva.
Figlia che in realtà esiste ma che con una madre così era in affido ad altre persone.

Per cui per circa un anno ho frequentato assiduamente questa persona scoprendo il mondo della droga pesante, che a scanso di equivoci non ho MAI provato, e di cui ho anche paura vedendo gli effetti di assuefazione veloce che provoca.

Il rapporto si è quindi degradato, nelle nostre serate e notti oltre a quanto detto prima si doveva incastrare anche l'incontro con un paio di clienti per sera, si faceva i soldi e poi andavamo a comprare, la fumata durava circa un'ora tra chiacchere e bevute, in realtà soddisfacenti, poi si apriva il bivio se cercare un altro cliente col telefono oppure andare a dormire.
 
Andare a dormire naturalmente comprendeva sesso libero (ma sicuro) a volontà, sesso che per lei in realtà era una merce di scambio con l'aiuto a gestire la droga.

Quando venivo a Torino, vista la situazione, cercavo il sesso con altre pay come sfogo per togliermela dalla testa, anche perchè il tipo di incontri, le ore e le notti a fumare (lei naturalmente), a cercare il tabacco e la pipetta e quant'altro serve per il vizio mal si conciliavano con il lavorare il giorno dopo.

Poi è venuto il Covid e per circa un anno non sono venuto a Torino, al ritorno ho frequentato altre ragazze, anche se tutte più o meno gravitano in quel mondo, e quando la rivedo (mi basta telefonarle) il rapporto si è ulteriormente degradato, nel senso che compriamo da fumare, andiamo in camera, prima il fumo e i discorsi e poi il sesso, che da dolce si è trasformato in sesso pesante, e finito tutto sono più io che cerco di liberarsi di lei che viceversa.

In ogni caso come dicono anche altri è stata un'esperienza pesante che sono contento di avere vissuto, anche se mi rendo conto che in alcune situazioni se mi avesse trovato la polizia sarebbe stato difficile spiegare cosa ci stavo a fare, e a volte ci sono andato vicino, ma quando sei in ballo non ci pensi.

Un bagaglio di ricordi ed esperienze sempre utile, secondo me.
  
  

Ho la pelle d'oca test... 
Non dovrebbe succedere quello che è successo a te, e qualche anno fa a me... ma in fondo è bello , nel nostro bagaglio,  avere tante sensazioni diverse... quella bella, quella brava, quella stronza, quella cara, quella che è un pacco. K+

E per quanto uno creda o sembri esssere superiore, alla fine spesso accade che la vita ti dimostra che su certe cose, il tuo controllo resiste finchè può.
Ed è così che a fine 2019, incontrai quella ragazza che sì fa la prostituta, ma mi attivava una chimica pazzesca.
La vedevo alcune volte, una volta a settimana per una manciata di settimane e iniziavo a sentire che quel che mi faceva stare bene era la sua presenza, più ancora del suo corpo che è comunque da sballo, su cui ci morirei a leccarla e baciarla ovunque.
Ogni volta, la baciavo sempre più appassionatamente e lei, molto molto brava, concedeva senza trucchi, piuttosto con sorrisi e partecipazione, anzi era lei ad aggiungere tempo, carezze, baci, sorrisi!
Ai primi incontri aveva 20 anni, ma dichiarava di più chissà perchè. E mi sembrava più giovane, in effetti. Lo scoprirò solo dopo. La invitai a cena, ma non poteva, troppi occhi addosso. "Quando poi potrò" disse. Ci fu quel giorno dell'ombrello. Lo dimenticai una sera. Appena mi rivide lo andò a prendere "era tuo, dovevi riaverlo". Poi dovette cambiar città come spesso accade, ma voleva mantenere il contatto.
Ma io sono scaltro, non sono mica nato ieri, capivo che dovevo vederla sparire così, come una stupenda sfortunata ragazza per cui non c'era soluzione. Non le lasciavo il numero. Poi l'ultima sera alla sua richiesta di lasciarle il mio numero, pensai "massì, tanto è una puttana, che se ne fa del MIO numero? Ne ha 1000 e più di numeri se vuole!" E così le diedi il mio numero, ma cancellai il suo squillo di conferma senza segnare nulla. Sparì. Tornai a cercarla, per un mese, ma non c'era. Mi mancava. Un po' mi maledivo e un po' sapevo di aver fatto bene. Dopo 10 giorni arrivò uno squillo, scoprì poi, suo. Cancellai anche questo sospettando fosse lei. 
Arrivarono le chiusure, passano i mesi. Lei ormai era un bel ricordo. Nel mentre ero stato molto bene con un'altra prostituta, ma le mancava l'ultimo passo, quello chimico, che solo la natura comanda. Sparì anche questa in pochi mesi. Con questa da 9, non avevo timore e avevamo i numeri. Pensando a questa seconda, che era sparita da poco, un giorno nella primavera del 2021, passeggiando mi ritrovo a pensare alle "migliori di sempre". Non posso che mettere quella ragazza di fine 2019 al vertice. Un 10 pieno. Invincibile. L'altra? 9. Mi rendo conto che  "se c'è un 9 o peggio un 10, non mi viene nemmeno l'idea di andare da altre." 

E poi una sera d'estate 2021, dopo mesi, ero giusto preda di un filo di malinconia estiva e il telefono iniziò a squillare. Era lei. Era il mio 10 pieno. Potevano essere altre che avevo visto in quei mesi, ma no, era lei.
Un fiume di allegria. Quello che non volevo. L'avevo negata tre volte, nel 2019 e comunque torna.
Non è più a Torino, poco male.
Lei: "Ti avevo fatto una promessa, quando avrei avuto possibilità, saremmo usciti assieme".  
Io: "Perchè mi cerchi?" 
Lei: "Pensavo ti facesse piacere vedermi, non voglio niente, scusami"
Io: "Ma certo che mi fa piacere, diavolo di una ragazza, ma perchè mi cerchi?"
Lei: "Possiamo restare in contatto, essere amici" 
Io: "Fai ancora la prostituta?"
Lei: "Sì"
Io: "Vuoi soldi? Aiuto?"
Lei: "Mi offendi, se non ti fa piacere sentirmi, scusami"
Io: "Scusami tu, tesoro".

E mi ha preso. E fissammo l'appuntamento dopo alcune settimane. Arrivò bellissima, stupenda, folgorante. Fu un pranzo e una visita ad un monumento in un'altra città. Pagai io, lei insistette per pagare la sua parte, ma io lo impedii. Pretese di pagare tutte le altre cose. Pullman, gelato... io non volevo beneficiare di 1 cent dei suoi soldi che sapevo bene guadagnati come. Ma fu irremovibile. Le presi la mano e lei mi abbracciò. Sentivo le sue forme stupende...era bello. La baciai in testa. Ma non volevo mancarle di rispetto. Non le chiesi nulla. Appena ci sganciavamo, la sua manina tornava subito. Ero felice quel pomeriggio. Lei sorrideva. Macinando i km per tornare a casa, restai ovattato in una realtà parallela. Confusione, speranza, malinconia... arrivò il suo messaggio "sono stata felice, sei a casa?" "Sì tesoro, grazie, sei stupenda".

E poi... il giorno dopo faceva già di nuovo la puttana. Mi distaccai da questo, speravo di rivederla nelle settimane successive, ma fu impossibile. Ogni tanto le scrivevo. Lei rispondeva. Ero deluso.
A Pasqua, passati sei mesi, pensai "visto che fa la puttana, che la faccia anche con me di nuovo".

Io: "Vengo da te"
Lei: "Non possiamo vederci"
Io: "immi, dove sei"
Lei: "Sto lavorando"
Io: "Va bene allora se deve essere così per rivederti, sarà così"
Lei: "Sesso?"
Io: "Sì, se è l'unico modo"
Lei: "Va bene"
Io: "Mi dispiace"
Lei: "Non importa, siamo amici"

L'ho raggiunta. Apre, bellissima. Pago. Ci siamo abbracciati , baciati, leccati, sesso tanto, qualcosa di miracoloso, non smettevo. Quasi a punirla. Farsi la propria "10" ha tutto un altro gusto.
Amandola dolcemente, Lei mi sussurra: "sono felice di vederti"
Io: "E allora perchè, pechè l'unico modo per vederti è pagare per sesso?" 
Lei: "Non puoi capire"
Io: "Smetti" 
Lei: "Non posso" 
Io: "Vieni via dai, vieni da me, non ho problemi" 
Lei: "Non capisci. Non posso"

Tornato a casa arriva il suo messaggio "sei arrivato?" 
Io: "Sì diavolo di una ragazza. Ma tu cosa vuoi da me?"
Lei: "Niente siamo amici" 
Io: "ma quando ti rivedo, fuori dico, non come oggi"
Lei: "te lo dirò io"

Ecco come ci si innamora di una principessa che non vuole essere salvata perchè fa la puttana.

Dogo:
Andare a cercare l'amore sui marciapiedi...

Affascinante e rischioso.

Io ci casco, ogni tanto, purtroppo.
Resta il fatto che gestire una storia d'amore con una Pay, non è normale... però è bello.

L'importante è tener d'occhio il portafogli cercando di non sforare un budget prestabilito.

Si all'amore e ai regali, ma senza scostarsi troppo da quello che avremmo comunque speso.

In questo modo è ancora possibile divertirsi inseguendo un sogno. 

Beh ovvio, meglio vivere una serie tv che un film solo.
Serie TV ti vivi molte emozioni diverse ogni volta, nel film ne vivi una e basta ma il biglietto del cinema Costa troppo.

art.05:
Brutta faccenda anche senza arrivare agli innamoramenti da ragazzini.
Purtroppo essendo la figa disponibile, bella, gratuita e facile merce rarissima, ogni volta che viene offerta si inizia un po' ad andare su di giri.

Questo con le mignotte avviene quando ti regalano un bacio appassionato durante il rapporto, ti danno il numero e ti scrivono per uscire semplicemente, magari durante la passeggiata ti prendono per mano, qualche sorriso in più, una concessione in più, un complimento non richiesto fuori dal gioco delle parti... e lì la testa maschile macina cazzate e s'imballa più o meno.

Di recente mi è successo... e lì per lì fa piacere e si vorrebbe ripetere, anche senza "innamorarsi", termine che si addice ad adoloscenti e 20enni. Dopo l'esperienza aiuta.

Poi però passato il piacere dell'averla vista "fuori", lei è sempre sotto al lampione o nel bordellino e non ha più tempo per te perchè "deve lavorare" e tu lo sai. E te la ricordi semplice, sorridente per mano in quella giornata a Milano dove avresti voluto far di più, averla di più, ma non l'hai nemmeno chiesto perchè era giusto così... non sei più potuto uscire con lei, perchè "deve lavorare".

Il suo telefono squilla sempre, ai tuoi messaggi risponde quando vuole/può...  ma non scrive più. Ti chiedi perchè, ma lo sai il perchè. Perchè è una troia! Te la immagini ad "andare giù di bocca" proprio in quel momento lì, magari con tanto di venuta scoperta... proprio come ha fatto con te quando andavi da lei da cliente.

E ti ritrovi ad essere l'unico che non la tromba più, perchè vorresti rispettarla, vorresti altro. E se ci vai da cliente distruggi  quella bella giornata assieme, quel suo sorriso apparentemente onesto si quel giorno lì a Milano ad Agosto...

E allora cosa fai? Ti fai una doccia e vai a troie.

Parole tristi e brutte per qualcuno, ma purtroppo è che per loro è sempre lavoro e tu sei un numero e basta.
Al netto degli atteggiamenti presi con te, ma quando ritorni con i piedi per terra non tolleri il fatto che sia li a "tradirti" con altri
"numeri" e che sicuramente con qualcuno si comporta in maniera identica se non meglio (dipende da quanto è gonfio il portafoglio).
Facciamocene una ragione, è impossibile che una OTR o SIMILI smetta di fare questo lavoro per mettersi con un "numero", almeno
che tu non sei Berlusconi o Jeff Bezos.

Come dico spesso ognuno è libero di agire come crede ... io vado dalle solite ma le possibilmente belle news le apprezzo , intendo nuovi arrivi interessanti .. nell'infatuazione ci sono passato con una pay e stop ... non è che ho detto "chiudo la serranda definitivamente" e non escludo neppure che chissà ... magari mi succederà ancora , non siamo cyborg ma posso dire tranquillamente sarà difficile mi ricapiti .... questi innamoramenti o similari nascono non solo perchè lei ci fa' particolarmente attizzare o altro ma da semplici gesti che magari in quel periodo ci mancano ... tipo stare in compagnia di una bella topa ( e pure neppure tanto figa ) per un caffè o solo fare due parole ... oppure altri motivi .... ok le paghiamo ma bisogna saper mollare le redini al momento giusto . Come ripeto mettiamoci anche molta furbizia delle pay ma io vado da loro per fare ciò che mi piace , sia un massaggio , un pompino , limonare bollentemente o fare tutto e di più .... un caffè non lo rifiuto ma non mi interessa più di tanto stare lì a far public relation .... poi ovvio , se frequento una da 5 o 10 anni può esser diverso e può nascere un'amicizia ( non mi riferisco al discorso denaro ) . E diciamoci la verità .. alcuni sia inesperti che non i casini se li vanno a cercare .... vogliono caderci a provare dei sentimenti e poi ci riescono ... attenzione non c'è la pena di morte per questo ahahah ma insomma avete inteso cosa voglio dire ..... il problema classico è che poi questa qui quanti "innamorati" ha ? Si sa' ... e poi se la cosa va' in porto perchè può succedere stare con una pay che NON smette di lavorare comporta stress , liti , gelosie , vederla comunque non tutto il tempo che si vorrebbe ecc. ecc. ..... Io modestamente so' di cosa parlo perchè di storie simili ne ho viste e tantissime "signorine" sono fidanzate o sposate .... io ho avuto una relazione con una thailandese conosciuta come pay ma poi il copione era diverso ... lei aveva smesso totalmente di fare quel lavoro . 
Ma un'equazione giusta per chi ci riesce è di allontanarsi dal sole quando arrivano i 40 gradi e poi ci si scotta ... anche pesantemente . 

okrim1989:
Sarà, ma ne conosco certe belle felici e spensierate che mi fanno pensare che di pappa non ne hanno. E poi quelle con la puzza sotto al naso che non la raccontano giusta e li si che penso che siano in qualche giro...altre per difficoltà economiche ovviamente prendono la strada più veloce.

Si continua a confondere il pappone con l'uomo che le picchia dell'organizzazione... le picchiate, non sono troppe, le riconosci, sono le incattivite.

Le altre sono quelle che sono, o meglio sembrano contente. O amano il garga oppure non hanno mai nemmeno immaginato un'alternativa.
Del resto, prova a togliere il crack ad un drogato...
Ciò non significa che il mondo attorno a loro non sia criminoso ed un mondo in cui  voglia entrare una persona non troppo disonesta.

P.s. prova a contestare una prestazione ad una di queste "belle, felici e spensierate"...
Poi quando ♡♡Arkhan♡♡  vi viene a trovare, fatti trovare preparato eh

Sarà, ma ne conosco certe belle felici e spensierate che mi fanno pensare che di pappa non ne hanno. E poi quelle con la puzza sotto al naso che non la raccontano giusta e li si che penso che siano in qualche giro...altre per difficoltà economiche ovviamente prendono la strada più veloce.

Newbie2021:
art05 ma tu quanti anni hai se posso sapere? 

40. Ma la domanda giusta sarebbe da quanti anni chiavi putt.ane? Beh quasi 20. 
Si può essere ingenui a 20,30,40,50,60,70,80 anni, dipende sempre solo dall'esperienza e dalla capacità di mentire a se stessi.
Tutto diventa chiaro appena si capisce che è un mondo marcio, fatto di mignotte, puttanieri, papponi, garga, legami di sangue, faide, associazioni criminali, corruzione, Stato e  istituzioni che si voltano dall'altra parte per "garantire la pace sociale" e soldi, tanti, che girano e non toccano certo terra nelle tasche delle signorine.

Leggo di là, nei thread, di un mucchio di pischelli (volenti o nolenti o bugiardi con se stessi anche con tanta esperienza) che credono ancora alla figliola balcanica dei conatadinelli che prende il pullman e trova il suo marciapiede a Torino o di studentesse cinesi che vengono qui a studiare e poi... O persino alla libera italiana "che si mette in proprio e inizia. Nell'ordine: mafia balcanica, mafia cinese, drogata/sbandata in un brutto giro.

art05 ma tu quanti anni hai se posso sapere?