In vita mia ho avuto una moltitudine di esperienze e tra le tante anche questa di cui si parla!
Beh , alla fine della fiera la mia situazione non è stata tanto diversa dalla tua...
Incontrata, frequentata, siamo diventati intimi, rose su rose non per il sesso ma certo ce n'erano d'avanzo, una casa dove stare, insomma mi sono prodigato a farle avere tutto o meglio a non farle mancare nulla, storia andata avanti quasi due anni ma alla fine...
in una storia, definiamola normale, passatemi il termine inappropriato, il cardine di tutto è l'amore, il rispetto, o trovate voi la parola che a vostro giudizio meglio calza...in questa mia storia alla fine il cardine erano i VU, forse non detto esplicitamente ma il tutto ruotava su questo!
e alla fine ne sono rimasto fregato!
in prima istanza ho girato le colpe su di lei...poi col calmarsi delle acque mi sono reso conto che la colpa era la mia e solo mia! io ero il cliente, e con quell'alone d'amore davanti agli occhi ho iniziato ad interpretare le cose, i segnali, i gesti con gli occhi dell'uomo innamorato, di quegli uomini romantici, e dentro a ogniuno di noi c'è!, che nonostante la situazione tengono i piedi ben piantati a terra ma inconsapevolmente fanno vagare la mente al giorno che sarà...pensando senza rendersene conto a quando tutto sarà "normale".
Ma per lei quello era il normale!
Ed arriva il giorno in cui il mondo amaramente ti si rivela agli occhi e tutto d'un botto quelle mille piccole e grandi cose che sino ad all'ora avevi messo da parte, avevi ingoiato, avevi superato (pensavi!), arrivano alla porta e ti presentano il conto!
E' la fine! il tuo castello di carte, con un soffio di brezza mattutina, cade, lentamente e dolcemente, giorno dopo giorno, attimo dopo attimo, in modo da darti il tempo di rendertene conto...inesorabile...tutto è crollato.
Forse la vera colpa è la mia, la tua, la nostra (sono sicuro di non essere il solo), in fondo cos'hai fatto!?
Hai proposto un alternativa, l'hai messa in pratica e lei ha giocato al tuo gioco, rispettando le tue regole.
Ma la sua visione, non era la mia, ne la tua, lei ha giocato (e non in senso negativo) ma il suo arrivo è il suo punto di partenza, ed è tornata alla condizione iniziale mentre tu consapevolmente o inconsciamente avevi sperato che un giorno, forse, tutto sarebbe stato diverso.
Credo che l'unico modo, tranne casi sporadici, per avere una storia di questo tipo sia averla in modo disinteressato.
Se ci metti l'amore...non ti porterà lontano.
Cercarla, chiamarla?!
no. non credo sia un gesto risoluivo a meno che tu non abbia intenzione di troncare la storia che hai, quella nella vita di tutti i giorni.
Cosa fare?!
Tieniti stretti i ricordi e i segreti di questi due anni, ricordali, con amore e con odio, gira pagina e inizia un "altro giro di giochi" perchè questo a cui hai giocato ti ha riportato dritto al "via".