...... e a questo punto karma per tuttti e APPLAUSI
Abbiam dato i natali ad una piccola antologia del vero, che è diventata farsesca, ma per questo più vera del reale.
Così preziosa e bella che è peccato tirarla per strascichi.
Abbiamo scritto abbastanza. Anzi..
Io, per me, credo così. Non voglio imboccare ad altri cucchiaini di parole mie.
Mi sono interrotta quando il senso del tutto mi è sfuggito ed è diventato gioco di uomini, uno agent provocateur e l'altro flamme.
Siete fieri e svettanti nelle vostre armature. Lo dico in onestà, siete stati grandiosi.
Ma adesso cade il tendone.
Tiriamo il sipario, siete d'accordo?
Se me lo consentite prima, lascio un pensiero, covato ancor prima di iscrivermi qui.
Saprete tutti, interpreti, spettatori del teatrino e non, che di questo forum ogni tanto si parla su qualche giornaletto, e a spasso per il web.
I commenti dei benpensanti li avrete letti. Se non lo avete fatto, non lo fate ora, potete immaginar da voi.
Ci taccian di immondezzaio, di svergognati, di letamaio. Sì, avete letto bene.
Con manine pulite, scrivono anche questo di tutti noi.
Io leggendo qui, questo letamaio non lo trovo.
Ho ragione.
O non ho ragione?
Non so.
So solo che se non avessi ragione, potrei anche accettare di buon grado la definizione di lettiera per questo scrigno nero e rosso e per i suoi frequentatori.
Il perché è presto detto.
E' dal letame che nascono i fiori, non dal pavimento lindo e pulito, imbevuto di detersivo, di un salotto di farisei ipocriti.
Io già lo dissi, che questo posto per me è un giardino e ci vedo dentro petali colorati, nessuna eccezione al caso.
Ciao.
Ciao a tutti voi, tutti, tutti, bellissimi fiori.
Il luogo dove si semina la parola è il silenzio. Il silenzio è la lingua madre
