Anch'io recentemente ho cercato un po' di "fare il punto" sulla situazione dei CMC di Genova (e non solo). Alcune cose ancora non riesco a capirle. Ad esempio, com'è possibile che certi CMC, pur non avendo quasi NESSUN cliente, riescono ad andare avanti? In quello di Corso Europa, ad esempio, io non ricordo di averci mai visto entrare NESSUNO, ed è aperto da ANNI... Ma la cosa più strana è che di sera chiude sempre tardi, verso le 23 o addirittura verso le 24, come se là dentro fossero sempre così indaffarati da non riuscire proprio a chiudere prima... Boh. Mistero. Viceversa, uno dei CMC più "affollati" di Genova, ossia quello di Via Montevideo (l'ex-fumetteria, per intenderci), ieri sera l'ho visto chiudere prestissimo (addirittura poco dopo le 20 00 Ed era sabato sera, eh!), com'è possibile? Si fanno così tanti soldi in orario mattutino e pomeridiano che non hanno neppure bisogno di fare orario serale? So che i posti di quel genere sono frequentati più di giorno che di sera, e più nei giorni in cui uffici e banche sono aperti, rispetto al fine settimana, ma possibile che di sabato sera a nessuno freghi niente di andarci? Mah... A proposito, passavo lì davanti proprio mentre stavano chiudendo, e ho notato che insieme ad una donna cinese (la titolare?) c'era anche un uomo (ma mi è sembrato italiano!) che la aiutava ad abbassare la saracinesca ecc. Aveva tutta l'aria di essere il compagno, o perlomeno il "manager" o comunque uno che aveva molto a che fare col locale (e non credo proprio che fosse un cliente). Voi l'avete mai visto? Chi cavolo è? Poi li ha raggiunti una ragazza cinese più giovane, spuntata non so da dove. Sembravano quasi una famigliola!
ma in altri centri me' capitato di aiutarle o di dare un passaggio. Non m'ero mai posto il problema di poter esser considerato "di famiglia" da chi passa li davanti, era solo un gesto cortese; ma ora che me lo fai notare... jupiter 
