Stasera, poco dopo cena, ho ricevuto la telefonata di un carissimo amico, inaspettata, ma che mi ha fatto un piacere immenso ricevere... Lui è una delle pochissime persone conosciute per forum (non questo, ma un altro con lo stesso oggetto...) con il quale sono divenuto amico e conosciuto nella vita reale... è difficile descriverlo, un'anima immensa ed un cuore ancora più grande, unite ad una simpatia unica nonostante un dolore fatto di solitudine che si trascina dietro da una vita... gli voglio un bene dell'anima e me ne vuole altrettanto... è uno di quei motivi per cui penso, anzi, sono convinto di essere una persona fortunata, non c'è nulla nella propria vita che ti possa far pensare diversamente se hai la fortuna di incontrare una persona come Lui ed essere onorati della sua amicizia... Lui, insieme ad un'altra amica dalle stesse caratteristiche (e poi non sono fortunato, non una persona eccezionale, addirittura due...) mi hanno preso per i capelli in un momento talmente grigio della mia vita... non starei quì a rompervi i coglioni ora senza di loro...
Lui ora stà morendo, un cancro se lo stà divorando... e quello che ho dentro è una matassa di dolore che non conosce sollievo, se non quando lo sento... è sempre più difficile che ciò avvenga, la morsa della sua solitudine lo stà stritolando al pari della sua malattia... è un cuoco, anche bravo tra l'altro... scherzando e per farlo divagare gli chiedo sempre i segreti delle sue ricette, ma lui geloso non me li mai svelati, dicendomi che tanto non sono capace ed è meglio che li cucina lui e ce li mangiamo insieme... e qualche volta è successo... siamo lontani, non ho avuto le occasioni che avrei voluto, ma qualche volta ci sono riuscito...
Stasera mi ha detto di prendere carta e penna e mi ha dettato le ricette del Casatiello e della Pastiera...
Mi stà salutando... ed io ora ho solo voglia di piangere... ma nelle mie lacrime c'è anche tutta la gioia di averlo conosciuto, di essere suo amico e di poter dire con fierezza che lui è amico mio...
Questo Casatiello e questa pastiera la dedico anche a Voi, così, per fare un attimo di riflessione se volete.
Il forum, i suoi problemi, i post, le litigate, i ban, le ammonizioni, i bar, il cazzeggio... buoni... cattivi... ma de che cazzo stamo a parlà, senti come profuma stò casatiello appena sfornato... e quanto è bona stà pastiera...
Livio.
"Le streghe hanno smesso di esistere quando noi abbiamo smesso di bruciarle"
Voltaire
Lui ora stà morendo, un cancro se lo stà divorando... e quello che ho dentro è una matassa di dolore che non conosce sollievo, se non quando lo sento... è sempre più difficile che ciò avvenga, la morsa della sua solitudine lo stà stritolando al pari della sua malattia... è un cuoco, anche bravo tra l'altro... scherzando e per farlo divagare gli chiedo sempre i segreti delle sue ricette, ma lui geloso non me li mai svelati, dicendomi che tanto non sono capace ed è meglio che li cucina lui e ce li mangiamo insieme... e qualche volta è successo... siamo lontani, non ho avuto le occasioni che avrei voluto, ma qualche volta ci sono riuscito...
Stasera mi ha detto di prendere carta e penna e mi ha dettato le ricette del Casatiello e della Pastiera...
Mi stà salutando... ed io ora ho solo voglia di piangere... ma nelle mie lacrime c'è anche tutta la gioia di averlo conosciuto, di essere suo amico e di poter dire con fierezza che lui è amico mio...
Questo Casatiello e questa pastiera la dedico anche a Voi, così, per fare un attimo di riflessione se volete.
Il forum, i suoi problemi, i post, le litigate, i ban, le ammonizioni, i bar, il cazzeggio... buoni... cattivi... ma de che cazzo stamo a parlà, senti come profuma stò casatiello appena sfornato... e quanto è bona stà pastiera...
Livio.
"Le streghe hanno smesso di esistere quando noi abbiamo smesso di bruciarle"
Voltaire
