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CITTA DELL'INCONTRO: Bologna
NOME INSERZIONISTA: Gabriella / Gabrieellla
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': Circa 30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI: BBJ, DATY, RAI1, 2Shot, FK, 69
RATE DI PARTENZA: 2VU (3VU per aggiugere Rai2)
RATE CONCORDATO: 4VU
DESCRIZIONE FISICA: Quasi 1,80 tonica e ben fatta
ATTITUDINE: Perfetta professionista
REPERIBILITA': discretamente impegnata
LOCATION: OK
BARRIERE ARCHITETTONICHE: in ogni dove
INDEX: IDX5a9a56662cade86cff8316a2a32c829e
Di ritorno da una trasferta estera propizia, quanto devastante, da sette ore scarse di sonno in due giorni, mi accingo ad assopirmi in orari fuori dal normale.
Drrrrriiiiinnn!!! Il telefono mi comunica che sono arrivate delle carte da ritirare nella city.
E va bene. Sette ore e nove minuti di sonno. È tutta un’altra cosa. Infatti sento di avere il fuso orario un po’ sballato.
Come faccia a venirmi la voglia di aver voglia in questa condizione è ancora mistero, ma non lo resterà a lungo. Fuso orario per fuso orario tanto vale volare in Brasile. (...)
Il mistero cade, rotola fragorosamente giù dalle scale, mentre io le percorro in salita.
Le mie palpebre, pesanti come macigni, eseguono ora guizzi di farfalla.
Con la figura di Gabriella che sale i gradini innanzi a te, si spiegano molte cose.
Lavaggi ghiacciati per aiutare il risveglio, ma non ce ne sarebbe bisogno.
Di fronte al suo metro e ottanta, o poco meno, le prospettive cambiano. È alta lei, ma comincia ad alzarsi qualcos’altro.
Che tutto il suo corpo sia opera di madre natura, non ci metterei per nulla la mano sul fuoco, ma, a scanso di equivoci le mani ce le metto eccome.
Vere o non vere, poco importa, sono ottime per tenermi gli occhi aperti, e piacevoli per le mie conoscenze di braille.
Il resto del primo shot prosegue felice nell’essenza di Gabriella, che sa cosa fare, sa come farlo e sa capire quello che vuoi senza chiedere. Non è un dettaglio, soprattutto in una situazione del genere.
Ri-abluzione ghiacciata e faccio finta di aver recuperato la mia fresca baldanza.
In realtà non è così, ma è bello ricominciare, lasciando da parte il grattacielo della mia downtown e coinvolgere i miei sensi usando l’hinterland.
Ha un corpo che ispira fantasie, Gabriella, fantasie che puoi sfruttare appieno ma che oggi mi garantirebbero più fatica che piacere, quindi mi attengo ad esercizi più tradizionali ma pur ampiamente godibili, anche se ho già capito che difficilmente schiaccerò di nuovo la palla in meta.
È un mediocre stato psicofisico, il mio, ed arrivo addirittura a sentire le voci.
No, non sto impazzendo, Gabriella ha un posteriore che parla, talmente ben fatto (questo decisamente opera di madre natura, della tradizione di papà Brasile e di una forma invidiabile).
Lei è la quintessenza di tutto ciò che una pay dovrebe essere. Esteticamente un disegno sapiente, una bravura di fondo nell’arte, la calma ed un coinvolgimento che non va mai sopra le righe. È fatta per lasciare bei ricordi senza troppe complicazioni. Non ti fa innamorare, ma non si farà mai rimpiangere.
Come tutti i progetti ben riusciti, non basta il design di grido, ma bisogna tener conto anche delle misure e delle ergonomie. I centimetri (e non i miei) contano, eccome.
Nel mio progetto della serata, la fatica non mi fa rima con il piacere, quindi, dopo aver sfottuto Spaz per le sue ultime attitudini, decido invece di entrare nel suo club, spingendomi in un 69 da inchino con riverenza.
Gabriella e tutti i suoi centimetri sono perfetti per la riuscita del mio piano. Pur mantenendosi costantemente nel teatro delle operazioni riesce a schiaffarmi le sue grazie in 3D e full HD, direttamente a domicilio, senza che il minimo sforzo dei miei cervicali sia dovuto.
Che bel programma che danno stasera!!! Finisco visionando un documentario sul polipo (io) e sul sapiente uso dei suoi tentacoli.
Entrato stanco e uscito stanco, sembra non essere cambiato niente.
Invece no, rimane un gioco senza complicazioni, ma il sorriso del dopo è la differenza.
Nulla di ció é realtà. Trattasi di opera pseudoletteraria, delirio o illusione.
. Tutte le volte che vado a trovarlo ci mettiamo li dietro a guardare i punter che arrivano con il telefono e fanno finta di cercare chissà che
