In effetti anch'io pensavo a quella sentenza per questo caso, anche se effettivamente non era solo per la specifica dell'attività, ma per un rapporto stretto di collaborazione (servizio fotografico ecc.). Ho letto anche di un'altra, che sosteneva che due prostitute che esercitano entrambe in un ambiente comune, per lo svolgimento delle normali mansioni tipiche per l'esercizio del meretricio si ha "un rapporto di solidarietà", tra questi rientrava anche la pubblicità. Comunque andando a ritroso non ho trovato un singolo caso simile a questo, forse è dovuto al fatto che la punibilità è quantomeno difficile, lei potrebbe tranquillamente sostenere che la collega era li che il numero potrebbe averlo scritto direttamente lei. In effetti credo che la norma del favoreggiamento sia quantomeno aperta teoricamente a una miriadi di casi.
Esatto. E' un tipo di reato molto sfumato, tanto che può risultare incostituzionale.
Dal mio sito:
Se si osserva la Legge 20 febbraio 1958, n. 75 “Merlin” si può notare come il reato di semplice favoreggiamento dell’altrui prostituzione tra soggetti maggiorenni previsto dall’articolo 3 n. 8 della stessa norma può essere dichiarato incostituzionale, poiché in contrasto con gli articoli 3 primo comma, 13 primo comma e 17 primo comma della Costituzione Italiana. Difatti, il detto reato riguarda diversi cittadini adulti che decidono di svolgere un’attività non riconosciuta illegale come il meretricio, violando la pari dignità sociale tra tutti gli individui per le loro condizioni personali e sociali. Di conseguenza tale norma pone dei limiti di libertà per compiere la medesima scelta, poiché impone a terzi individui di non intervenire per garantire la detta determinazione e causa difficoltà alle persone, come le/i prostitute/i maggiorenni ed i loro avvalenti, di riunirsi pacificamente e senz’armi, sempre nel rispetto delle normative nazionali. In più, si deve citare che la Convenzione ONU del 1949/1951 all’articolo 3 prevede tale reato unicamente nella misura in cui lo permette la legislazione nazionale dello Stato che ha adottato la detta norma internazionale e nel caso dell’Italia, questo tipo di illecito potrebbe benissimo non essere preso in considerazione grazie ai principi costituzionali dichiarati in precedenza.
Mi intrometto, senza tanti giri di leggi e leggette, potrei scrivere centinaia di rece che vanno dai cm fino a tutti gli annunci privati di internet, il fatto è che questo rimane un blog privato e non un raccoglitore di dichiarazioni protocollate di un notaio, tutto quello che viene scritto può essere benissimo frutto della fantasia del singolo dovuto anche a mitomania. In soldoni se scrivo su un muro che ho fatto una rapina in banca non è detto che l'abbia fatta veramente, al massimo porterebbero una mia foto all'impiegato per farsi dire se sono stato io. Lascio immaginare per altri casi analoghi..
