Qualche settimana fa ho fatto un sogno davvero particolare. In occasione dei primi caldi in città, mi accingevo a passare verso le 22 in via Antonini, e davanti ad un benzinaio che tradotto in siciliano sarebbe "Iddu", notavo una ragazza dai capelli ramati e minigonna inguinale. Colpito dal suo fisico, chiedevo conferma del fatto che si trattasse della nota donzella e, ancora prima che mi rispondesse, trovavo conferma ai miei dubbi alla vista di due bocce grandi e un po' calanti stile milf, e come tale ancora più piacevoli al tatto e alla vista.
Salita in macchina, Madalina dalle uova d'oro mostrava un'attitudine guardinga e sospettosa.. Alla vista di tutto quel ben di Dio, cominciavo a ricordarle di essere stato con lei molto tempo fa, e di ricordarla con estremo piacere ( e te credo, già immaginavo di palparle quelle belle tettone). Nel frattempo cominciavo a metterle le mani sulla calda patata mentre ero ancora alla guida accennando anche a baciarle il collo.
La tettonica Madalina cominciava a sorridere e ed è stato li' che ho capito, mentre dormivo, che avrei avuto luce verde per i miei lussuriosi desideri. Avevo aspettato Madalina per mesi e, incuriosito dai vostri racconti, morivo dalla voglia di procedere alla sua impecoratio.
Arrivati in un parcheggio nemmeno troppo isolato, usciti dall'abitacolo contro la sua volontà, facevo addirittura il romantico mostrandole la luna piena che celebrava il nostro incontro. Nel frattempo le palpavo il culo alternando pastrugnamenti sapienti del suo decolte' fino a che il testosterone ha completamente preso il sopravvento.
Fk molto naturale fino a che, versato obolo del classico menù otr vu-20, Madalina, alternando risate e espressioni in romanesh (suppongo), mi faceva sedere su un muretto galeotto e procedeva ad un Bj di buona fattura, con accessi di spagnola. Dopo pochi minuti è prevalso in me il desiderio di metterla a pecora appoggiandola ad una palizzata ad usum impecorationis, cioè perfetta per la pratica caprina cui stavo per sottoporla, nonostante le molteplici finestre e luci accese di fronte. Inutile dire che mi sono fatto prendere dalla situazione e dalle bocce grandi e calanti come piacciono a me, che ricordano un po' le tette da milf da cui è già sgorgato latte materno, e che continuavo a tastare come un bambino che modella la plastichina.
L'impecorata al chiaro di luna è durata qualche minuto, tanto era l'eccitazione del momento, e non appena raggiunto il piacere condensato in un sacchetto di gomma, avrei voluto quasi continuare e passare un paio d'ore con questa creatura peccaminosa, ma le forze fisiche erano finite insieme al piacere provato...
Confermo attitudine un po' scazzata della tipa, anche se a me è andata nel complesso molto bene. Gran fisico e davvero belle tette.
Con vento in poppa anche ora che vi ho raccontato il sogno,vi saluto e vi auguro una buona domenica!