Un bel quesito per tutti, aperto, spero non banale.
Incontri una Pay, simpatica, molto umana, bellissima, che
comincia a raccontarti di suo figlio che l'aspetta al suo
paese, e altre notizie strappalacrime...
E allora viene da pensare...
"Cavolo, ma questa non e' una minorenne o una schiava sfruttata,
la ha scelta lei questa soluzione alla poverta', di donne povere
in Italia ce ne sono tante, eppure non arrivano a fare le Pay."
"Cavolo, ma sicuramente a questo punto ci e' arrivata per altro,
tipo droga o peggio, ti sta raccontando solo una balla dorata."
"Cavolo, se e' vero mi piacerebbe davvero aiutarla concretamente,
non con dei soldi, ma magari indirizzandola verso un lavoro o contatti
che la possono aiutare a cambiare vita e ricongiungersi alla famiglia."
"Cavolo, ma se solo solo mi espongo un attimo, mi linciano subito
pubblicamente come depravato e in rovina completa ci va la mia di vita."
In pratica in testa si forma un ingorgo di pensieri, tipo
traffico bloccato a croce uncinata, ed e' bravo chi riesce
a sbrogliarlo.
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