Immagino che il senso di vispotereso sia che ognuno può costruirsi un proprio concetto di vita, ma che se viene trovato a rubare non vada a dire che ha preso quella roba in prestito...E fondamentalmente sono pienamente d'accordo..a metà
..In fondo se la vita non avesse dei distinguo non sarebbe forse nemmeno degna di essere vissuta. Ecco perché, a mio modo giustamente, chi ruba ad esempio per fame o per cleptomania è un "diversamente" ladro! io ho praticato anche quando ero sposato/fidanzato: non dico che non è tradimento...ma tradimento è una parola con mille sfaccettature, ben oltre il vocabolario... Forse è un comodo, ma personalmente il tradimento era amare un altra donna piu della propria stando con quest ultima o sottrarle o farle mancare la giusta passione o sessualità e concederla completamente ad altre... Nei casi da me vissuti chiamarlo tradimento mi pareva eccessivo... Sono ipocrita, autoreferenziale o sincero con me stesso? E non essere sincero in certe azioni extraconiugali con la mia lei, è tradimento? Credo che ognuno abbia la propria sensibilità, non credo che l'interpretazione di una parola sia doverosamente uguale per tutti... Prendi la deprecabile bestemmia...orrenda...ma tu hai mai capito un veneto (aggiungo pure piemontese e toscano, per mie conoscenze..) mentre parla in dialetto, quando il suo intercalare non è legato da qualche "porco"? è impossibile...ecco perché alcuni parroci locali non la ritengono peccato, essendo un problema legato solo alla sintassi: togli la bestemmia e non scorre piu il discorso
(citazione di Marco Paolini dal Racconto del Vajont)...ecco questa è un po ipocrisia!! forse OT senza R!!
Cosa ci direbbe Freud se fosse ancora vivo? "Soccmel, ah son ben longevo..."!