Intendevo chi si fa tutti sti calcoli
Io non fumo, dina mutan
Ma che vi fumate!!!!
Intendevo chi si fa tutti sti calcoli
Io non fumo, dina mutan
Io non fumo, dina mutan
Io non credo a questa cosa, non vogliono godere perchè avranno i loro motivi, ma non certo per sentirsi più "giuste"...
Ciao bella. Leggi anche cosa stavo aggiungendo... Una nota tragica che la dice lunga sulla nostra societa'...
Ti quoto e mi fa piacere che questa cosa l'abbia detta un Uomo..
...sarebbe come dire che un metalmeccanico a fine carriera non ha piu' le mani in quanto usurate... No, diventano solo piu' forti e ben allenate per il mestiere che si e' scelto di fare...
Ma il problema qui e' un altro. Il nostro amico vive le "penetrazioni" come un trauma, non a caso parla di quelle che le donne ricevono e non di quelle che gli uomini compiono (vi immaginate se si usurasse l'uccello ogni volta che si avesse un rapporto?). Come per qualsiasi organo il continuo uso rafforza le sue capacita' e ne migliora le prestazioni (ci sono ottantenni culturisti che hanno un fisico da paura e maratoneti centenari).
Il problema ha radici lontane: e' l'educazione sessuale che abbiamo ricevuto nella nostra infanzia, per lo piu' dalla strada e in modo violento. La prima volta che mi raccontarono in che cosa consisteva, ricordo che commentai: "E' orribile, io non faro' mai una cosa del genere alla mia ragazzetta". Ma si era poco piu' che bambini. E quel trauma ti rimane dentro, non ti molla mai. La donna che fa sesso e' vista come una che perde valore (e preghi che quel fiore innocente che ami, magari di nascosto, senza che lei lo sappia, non faccia mai una cosa del genere), l'uomo che fa sesso e magari con una certa violenza e' un fico, uno che ci sa fare. E' in questa dicotomia la radice di tanti problemi sociali e psichici. Ed il nostro amico, in queste sue poche considerazioni, trasmette tra le righe tutto il suo orrore per una cosa che lo ha ferito e da cui non riesce a liberarsi...
Un bacio
Questa dicotomia si riflette anche nel rapporto pay-punter: alcune pay cercano di non provare piacere, perche' questo in qualche modo le fa sentire piu' "giuste" e che cio' che stanno facendo "lo fanno per necessita'" e non perche' in fondo e' un lavoro che piace...
Ma che vi fumate!!!! Ciao bella. Leggi anche cosa stavo aggiungendo... Una nota tragica che la dice lunga sulla nostra societa'...
Ti quoto e mi fa piacere che questa cosa l'abbia detta un Uomo..
...sarebbe come dire che un metalmeccanico a fine carriera non ha piu' le mani in quanto usurate... No, diventano solo piu' forti e ben allenate per il mestiere che si e' scelto di fare...
Ma il problema qui e' un altro. Il nostro amico vive le "penetrazioni" come un trauma, non a caso parla di quelle che le donne ricevono e non di quelle che gli uomini compiono (vi immaginate se si usurasse l'uccello ogni volta che si avesse un rapporto?). Come per qualsiasi organo il continuo uso rafforza le sue capacita' e ne migliora le prestazioni (ci sono ottantenni culturisti che hanno un fisico da paura e maratoneti centenari).
Il problema ha radici lontane: e' l'educazione sessuale che abbiamo ricevuto nella nostra infanzia, per lo piu' dalla strada e in modo violento. La prima volta che mi raccontarono in che cosa consisteva, ricordo che commentai: "E' orribile, io non faro' mai una cosa del genere alla mia ragazzetta". Ma si era poco piu' che bambini. E quel trauma ti rimane dentro, non ti molla mai. La donna che fa sesso e' vista come una che perde valore (e preghi che quel fiore innocente che ami, magari di nascosto, senza che lei lo sappia, non faccia mai una cosa del genere), l'uomo che fa sesso e magari con una certa violenza e' un fico, uno che ci sa fare. E' in questa dicotomia la radice di tanti problemi sociali e psichici. Ed il nostro amico, in queste sue poche considerazioni, trasmette tra le righe tutto il suo orrore per una cosa che lo ha ferito e da cui non riesce a liberarsi...
Un bacio
Anche il pisello si usura...dopo tante trombate
riflessione calcolare l'anzianita' della fica di una donna normale abbastanza attiva poniamo che faccia circa 10 scopate al
mese circa ne accumola se costante circa 5000 penetrazioni in 40 anni diciamo dai 18 ai 58 anni
una escort che inizia a 18 anni ne fa 5000 in 4 anni dai 18 ai 22 quindi scopando una escort di 23 anni in realta scopiamo
una figa di 40 anni almeno.
che ne dite di questo parametro?
discutiamo
Ti quoto e mi fa piacere che questa cosa l'abbia detta un Uomo..
...sarebbe come dire che un metalmeccanico a fine carriera non ha piu' le mani in quanto usurate... No, diventano solo piu' forti e ben allenate per il mestiere che si e' scelto di fare...
Ma il problema qui e' un altro. Il nostro amico vive le "penetrazioni" come un trauma, non a caso parla di quelle che le donne ricevono e non di quelle che gli uomini compiono (vi immaginate se si usurasse l'uccello ogni volta che si avesse un rapporto?). Come per qualsiasi organo il continuo uso rafforza le sue capacita' e ne migliora le prestazioni (ci sono ottantenni culturisti che hanno un fisico da paura e maratoneti centenari).
Il problema ha radici lontane: e' l'educazione sessuale che abbiamo ricevuto nella nostra infanzia, per lo piu' dalla strada e in modo violento. La prima volta che mi raccontarono in che cosa consisteva, ricordo che commentai: "E' orribile, io non faro' mai una cosa del genere alla mia ragazzetta". Ma si era poco piu' che bambini. E quel trauma ti rimane dentro, non ti molla mai. La donna che fa sesso e' vista come una che perde valore (e preghi che quel fiore innocente che ami, magari di nascosto, senza che lei lo sappia, non faccia mai una cosa del genere), l'uomo che fa sesso e magari con una certa violenza e' un fico, uno che ci sa fare. E' in questa dicotomia la radice di tanti problemi sociali e psichici. Ed il nostro amico, in queste sue poche considerazioni, trasmette tra le righe tutto il suo orrore per una cosa che lo ha ferito e da cui non riesce a liberarsi...
Superquotone! k+
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