A proposito di fughe, rincorse, tacchi a spillo e cose simili, adesso vado io off-topic perchè mi avete fatto ricordare una vecchia barzelletta...
Nel medioevo un convento di suore viene invaso da un'orda di soldati di ventura che saccheggiano e violentano senza pietà.
Passata la bufera, la madre superiora, anche lei non risparmiata, confessa tutte le monache, cominciando, visto il tema ricorrente delle confessioni, dalle più anziane con cui è in maggiore confidenza.
Quando arriva all'ultima, una suora giovane e molto carina, ha ormai raccolto un vero campionario di nefandezze sessuali, nonostante le resistenze delle monache.
Cerca quindi di entrare in argomento in maniera delicata e vaga.
"Abbiamo subito gravi danni, sia le cose che le persone... tutte abbiamo passato un brutto momento e credo che anche tu abbia vissuto qualcosa di simile"
"Sì madre, soprattutto quando mi si è presentato davanti un omaccio grosso e bruto"
"Ecco... immaginavo... e cosa è successo?"
"Beh madre... visto quel che succedeva alle consorelle ho pensato bene di slacciargli ed abbassargli le brache"
Momento di stupore e sbandamento della superiora...
"cosa? oddio... e dopo? cosa è successo?"
"Beh... dopo avergliele abbassate alle ginocchia, mi sono alzata il gonnellone fino ai fianchi"
La superiora, sconvolta, riesce a stento a non svenire...
"gesussantissimoooo! ma che hai fatto? non capisco... perchè? perchè hai fatto questo?"
La suorina rimane perplessa per la reazione della superiora poi timidamente risponde:
"beh... madre... ma è semplice! perchè così correvo più veloce io col gonnellone alzato che lui con le brache calate... infatti non mi ha mica preso!"
Quindi... mai generalizzare e poi... a volte le apparenze ingannano...
"But more, much more than this,I did it my way"