braccato:
Non crediamo che all'estero le cose vadano meglio......
E' l'Europa che naviga in cattive acque, e l'Euro ha influito moltissimo nell'impoverimento generale.
Avreste mai pagato un caffe' 2.000 lire? Oggi costa un euro. Anni indietro 900-1.000 lire.
Il prezzo del caffe' al banco e' solo un piccolo esempio.
Poi affronto un argomento spesso trattato: giovani andate all'estero.
Si' a fare coaa? I camerieri, perche' quelli sono i lavori disponibili. Le cariche di rilievo restano in casa, e non vengono offerte a stranieri.
Quindi? Basta con le favole.
Per quanto riguarda il fatto che le cose vanno male in tutta Europa :
hai letto gli ultimi dati del PIL (terzo trimestre 2014) dei paesi europei ?
Sono TUTTI in crescita (segno +), magari di poco, ma sono in crescita.
Tutti tranne due...uno e Cipro...indovina l'altro qual'è ?
http://www.ilsole24ore.com/… IDXd7fd489c01c3f590cf341162088cd00d .shtml?uuid=AB5wcqDC
Staremo a vedere i dati dell'ultimo trimestre 2014.
Ma credo non ci sia da aspettarsi nessun miracolo, dal momento che l'Italia sono ormai tre anni di fila che continua a collezionare PIL negativi uno dietro l'altro
Per quanto riguarda l'esempio della tazzina di caffè :
sappiamo bene come sono andate le cose in Italia quando ci fu l'introduzione dell'euro. Tutto ciò che costava 1000 lire venne furbescamente convertito in 1 euro. Poi c'è comunque un discorso legato all'aumento fisiologico dei prezzi nel corso del tempo, anche se negli ultimi tempi ormai siamo in deflazione.
Per quanto riguarda i giovani ed il lavoro :
il discorso qui a mio avviso diventa complesso.
Molti non farebbero i camerieri all'estero ma nemmeno in Italia, fino quando possono fare i mantenuti con i soldi di mamma e papà. Quelli che invece si accontenterebbero di fare i camerieri ormai qui fanno fatica pure a trovare un posto come cameriere. Quelli che invece rivendicano di andare all'estero ed avere posti di lavoro qualificati...quale laurea hanno preso ? qual'è il loro livello di conoscenza delle lingue straniere ?
Perchè io ho la sensazione che i giovani italiani, purtroppo nati e cresciuti in questo paese, il quale a causa del suo provincialismo pensa ancora che sia il mondo a doversi adattare a lui e non viceversa, non hanno capito cosa li attende per il futuro....ma temo non lo abbiano ancora capito nemmeno i meno giovani.