Comune di Ardea (RM)
Ordinanza n° 63 del 15/03/2010
Oggetto: Misure di contrasto del fenomeno della prostituzione (domanda e offerta di prestazioni sessuali) lungo le strade o in vista delle stesse e tutela della sicurezza urbana.
IL SINDACO ORDINA Il DIVIETO a chiunque, in tutto il territorio comunale, sulla pubblica via e su tutte le aree soggette a pubblico passaggio del territorio del Comune di Ardea (RM), con particolare riferimento alle vie comunali, provinciali e statali dove è maggiore il rischio di incidenti stradali, di contattare soggetti dediti alla prostituzione ovvero concordare con gli stessi prestazioni sessuali a pagamento, oppure intrattenersi, anche solo per chiedere informazioni, con soggetti che esercitano l’attività di meretricio su strada o che per l’atteggiamento ovvero
per l’abbigliamento o le modalità comportamentali, manifestano comunque l’intenzione di
esercitare l’attività consistente in prestazioni sessuali.
Se l’interessato è a bordo di un veicolo, la violazione si concretizza anche con la semplice fermata al fine di contattare il soggetto dedito al meretricio.
Consentire la salita sul proprio veicolo di uno o più soggetti come sopra identificati,
costituisce conferma palese dell’avvenuta violazione alla presente Ordinanza.
È fatto inoltre divieto di assumere atteggiamenti, modalità comportamentali ovvero
indossare abbigliamenti che manifestino inequivocabilmente l’intenzione di adescare o
esercitare l’attività di meretricio.
Ferma restando l’eventuale applicazione delle sanzioni penali previste dalle leggi in vigore e fermi i limiti edittali fissati per le violazioni alle ordinanze comunali dall’art. 7-bis del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, per la violazione della presente ordinanza è stabilito l’importo del pagamento, in misura ridotta, nella somma di € 200,00, da applicarsi secondo le procedure previste dalla Legge n. 689/81 ed in particolare dall’art. 16, come modificato dalla Legge n. 125/2008.
Viene revocata ogni precedente ordinanza sindacale con previsioni difformi rispetto alla presente ordinanza, la quale viene preventivamente comunicata al Prefetto.
DISPONE che la presente Ordinanza venga:
1. pubblicata presso l'Albo Pretorio del Comune;
2. affissa mediante manifesti e resa pubblica su tutto il territorio comunale;
3. inserita nel sito ufficiale del Comune Ardea
http://www.comune.ardea.rm.…
4. resa pubblica a mezzo degli organi di stampa locali.
Che avverso la presente ordinanza è ammesso il ricorso entro 30 (trenta) giorni , decorrenti dalla sua pubblicazione all’Albo Pretorio;
Le Forze dell'Ordine e il Comando della Polizia Locale di Ardea (RM) sono incaricate
dell’osservanza e dell'esecuzione della presente Ordinanza, adottando eventuali provvedimenti sanzionatori.
La presente Ordinanza viene anche trasmessa: alla Prefettura di Roma, alla Questura di Anzio, alla Stazione dei Carabinieri di Ardea e alla Stazione dei Carabinieri di Tor San Lorenzo.
Il presente provvedimento ha effetto immediato dall’affissione all’Albo Pretorio.
IL SINDACO
Dott. Carlo Eufemi
http://www.comune.ardea.rm.…
__________
18/12/2013 - Sicurezza, sindaco firma ordinanza contro tratta prostituzione
Il sindaco di Ardea Luca Di Fiori ha firmato una ordinanza contro la tratta degli esseri umani e del loro sfruttamento sessuale e a sostegno della sicurezza stradale.
Dal prossimo primo gennaio fino al 30 giugno 2014 su tutto il territorio comunale, su tutte le aree soggette a pubblico passaggio, con particolare riferimento alla Via Litoranea (ex SS 601), Via Laurentina (SP 95 b), Via Campo Selva (109 b), Via Pontina Vecchia (ex SP 14
e Via Nazzareno Strampelli e sulle strade ad esse adiacenti (e nelle relative pertinenze stradali) viene fatto divieto agli automobilisti di fermarsi lì dove stazionano persone che per le condizioni di orario o di posizionamento a margine della carreggiata sono in atteggiamento atto ad attirare l’attenzione dei conducenti e appaiono dediti all’offerta di prestazioni sessuali a pagamento.
Il divieto vale per gli automobilisti di procedere a passo d’uomo, di eseguire brusche frenate o rallentare improvvisamente; di eseguire qualsiasi manovra repentina di accostamento o di fermata per chiedere informazioni, contrattare, concordare prestazioni sessuali a pagamento con soggetti dediti alla prostituzione o che, per l’abbigliamento o per le modalita? comportamentali, manifestano comunque l’intenzione di fornire prestazioni sessuali a pagamento. I comportamenti sono vietati anche quando sono finalizzati a far salire o scendere chi è dedito alla prostituzione dal veicolo che si conduce.
La violazione si concretizza anche a carico della persona che, a piedi e nei luoghi sopra enunciati, contratta o concorda prestazioni sessuali a pagamento con soggetti che esercitano attivita? di meretricio.
In tutto il territorio Comunale e? vietato lo stazionamento o appostamento della persona, e adescamento di soggetti e l’intrattenersi con essi, e qualsiasi altro atteggiamento o modalita? comportamentale, compreso l’abbigliamento indecoroso e indecente, che possa ingenerare la convinzione che la stessa stia esercitando l’attivita? della prostituzione consistente nella offerta di prestazioni sessuali a pagamento.
I divieti – ovviamente – non valgono per i volontari delle associazioni e delle istituzioni che perseguono fini di solidarieta? verso le prostitute, e per i mezzi di soccorso, il cui comportamento sia tenuto in stato di necessita?.
La multa per chi contravviene all’ordinanza è di 300 euro.
http://www.comune.ardea.rm.…
__________
24/06/2014 - Ardea, sicurezza; lotta a sfruttamento prostituzione: sindaco rinnova ordinanza
Il sindaco di Ardea Luca Di Fiori ha rinnovato l’ordinanza contro la tratta degli esseri umani e del loro sfruttamento sessuale e a sostegno della sicurezza stradale.
Dal prossimo primo luglio fino al 31 dicembre 2014 su tutto il territorio comunale, su tutte le aree soggette a pubblico passaggio, con particolare riferimento alla Via Litoranea (ex SS 601), Via Laurentina (SP 95 b), Via Campo Selva (109 b), Via Pontina Vecchia (ex SP 14
e Via Nazzareno Strampelli e sulle strade ad esse adiacenti (e nelle relative pertinenze stradali) viene fatto divieto agli automobilisti di fermarsi lì dove stazionano persone che per le condizioni di orario o di posizionamento a margine della carreggiata sono in atteggiamento atto ad attirare l’attenzione dei conducenti e appaiono dediti all’offerta di prestazioni sessuali a pagamento.
Il divieto vale per gli automobilisti di procedere a passo d’uomo, di eseguire brusche frenate o rallentare improvvisamente; di eseguire qualsiasi manovra repentina di accostamento o di fermata per chiedere informazioni, contrattare, concordare prestazioni sessuali a pagamento con soggetti dediti alla prostituzione o che, per l’abbigliamento o per le modalita? comportamentali, manifestano comunque l’intenzione di fornire prestazioni sessuali a pagamento. I comportamenti sono vietati anche quando sono finalizzati a far salire o scendere chi è dedito alla prostituzione dal veicolo che si conduce.
La violazione si concretizza anche a carico della persona che, a piedi e nei luoghi sopra enunciati, contratta o concorda prestazioni sessuali a pagamento con soggetti che esercitano attivita? di meretricio.
In tutto il territorio comunale e? vietato lo stazionamento o l’appostamento della persona, e l’adescamento di soggetti e l’intrattenersi con essi, e qualsiasi altro atteggiamento o modalita? comportamentale, compreso l’abbigliamento indecoroso e indecente, che possa ingenerare la convinzione che la stessa stia esercitando l’attivita? della prostituzione consistente nella offerta di prestazioni sessuali a pagamento.
I divieti – ovviamente – non valgono per i volontari delle associazioni e delle istituzioni che perseguono fini di solidarieta? verso le prostitute, e per i mezzi di soccorso, il cui comportamento sia tenuto in stato di necessita?. La multa per chi contravviene all’ordinanza è di 300 euro.
http://www.comune.ardea.rm.…