sniper63:
Ascolta le donne cosa hanno da dire ... meglio di loro.
Poi è vero che ci sono anche quelle che lo cercano più che dotato: come ci sono uomini che hanno la fissa della misura (It's a question in your size ? canta Robbie Williams nella splendida canzone Swing Supreme) così ci sono danne per le quali le dimensioni "contano". Ma il tutto rappresenta l'eccezione, non la regola. Faccio un esempio banalissimo ma calzante: a me piace usare anche le dita sulla mia Lei (dico 1 dito, non la mano) e certamente un dito è mediamente più piccolo di un pene eretto. La pratica ovviamente non riesce sempre bene e può non piacere. OK: lo dicono e io mi fermo e smetto. Ci credi che con una (con la quale c'è una ottima intesa sessuale) nel giro di nove mesi siamo passati da "No, per favore, non infilarmi dentro il dito" a "Aspetta che mi metto in questa posizione, così puoi toccarmi meglio"
Quindi direi che non è il "quanto" ma il come si applicano certe misure.
sì, però, ripeto non credo che può bastare questo.
cioè, è molto importante instaurare un feeling e un'empatia erotica con la propria partner, ma è anche importanza l'atto della penetrazione.
insomma, se la maggior parte delle donne dice che è meglio un atto 'sostanzioso' a uno 'scarso', un motivo ci sarà?
ripeto, qui non si sta parlando di situazioni nella media, altrimenti, è ovvio e scontato che non avrebbe senso parlarne.
certo, io ho dei riferimenti: qualcuno ha già detto che al di sotto di certe soglie, allora sì, è un problema.
ma le donne, in genere, fanno loperazione di associare la normalità (che è un concetto di pratica) con la media (che è un concetto statistico).