Un’interessante mora tipo velina è comparsa a Monza, in via Borgazzi, all’altezza dei raccordi con la tangenziale, 45.56 10 04, 9.25 60 35: l’ho vista una volta sulla destra provenendo da Monza-stazione, una volta sullo stesso lato, ma in posizione più arretrata, probabilmente quando c’è il pieno di gente nel locale sulla via, una volta sul lato opposto, dove di norma si mette una bionda recensita. Turno notturno. Si chiama Georgiana. Ha un corpo asciutto, perlopiù abbastanza scoperto, con adeguata volgarità di stagione, seconda di seno un po’ tenuta su, altezza sull’1 e 65 massimo, carnagione scura, viso volpino. Rumena, finora in italiano ha imparato a dire solo “Cinquanta”. Nel senso che le chiedo per la bocca e risponde 50. Ma anche con preservativo? Non ci capiamo. È troppo! Sorride gentile, ma più di tanto non demorde. Sono tornato a chiederglielo a distanza di qualche giorno, immaginando che un po’ di esperienza le desse il minimo senso della realtà, e non è cambiato niente. Le domando per la scopata: sempre “Cinquanta”. Capisco che il culo non lo dà. Le chiedo per sicurezza gli anni: non potendomi, evidentemente, rispondere “cinquanta”, mi indica venti, ma con le mani! Insomma carina e si direbbe anche simpatica, ma sembra piovuta da un altro pianeta, e, date le possibilità assolutamente nulle di comunicazione, dubito grandemente dell’esito.