Confessioni di un ex Punter

xxxxlevel:

Fede88:

il problema sta nell'ultima parte del tuo intervento: l'autocontrollo, quando vai a pay nn pensi molto con la testa ma più con qualcos'altro :-) ed è difficile controllarsi se diventa un abitudine a mio parere

Guarda, non nascondo che quando iniziai la mia "carriera" da punter avevo anch'io problemi di autocontrollo, d'altronde quando si è giovani si vuole tutto e subito ( non che oggi sia vecchio ma con un po' più d'esperienza quello si) quando mi accorsi che eccedevo in questo hobby decisi di darmi una regolata e iniziai a stare 90 giorni senza incontri pay, si lo so possono sembrare pochi o tanti dipende dai punti di vista, ma ti garantisco che se riesci a controllarti per un periodo cosi, riuscirai a regolarti durante tutto l'anno, non deve diventare un abitudine ma un piacere da consumare quando ci sono le giuste condizioni che sei tu a fissare, darsi delle regole può essere un buon inizio per prendere coscienza di quello che vuoi veramente

Se invece credi di non riuscire a fermarti si può sempre chiedere aiuto non c'è nulla di cui vergognarsi, l'importante è non credersi mai persi perché c'è sempre una soluzione a tutto basta cercare un saluto.

Fede88:

il problema sta nell'ultima parte del tuo intervento: l'autocontrollo, quando vai a pay nn pensi molto con la testa ma più con qualcos'altro :-) ed è difficile controllarsi se diventa un abitudine a mio parere

xxxxlevel:

Qui più che "confessioni di un ex punter" mi sembra una campagna denigratoria contro che va a pay....

Comunque partendo da presupposto che ognuno è diverso e ha i propri gusti e le proprie perversioni, con le pay sai quanto spendi e se sai il fatto tuo sai esattamente cosa riceverai, le free a mio parere sono in via d'estinzione, perché se vogliamo paragonare il sesso a pagamento con quello gratis allora per free bisogna intendere ragazze conosciute e timbrate la sera stessa, cosa che non reputo impossibile ma al giorno d'oggi assai rara, se invece intendete puntare ragazze non professioniste e corteggiarle affinché vi si concedono, allora il costo sia in denaro che in tempo diventa davvero assurdo....

Chi dice che pagare per avere piacere è sbagliato è solo un ipocrita che cerca con biechi espedienti morali di inculcare un pensiero comune dettato da regole di una società contro natura....

Con questo non dico che bisogna rovinarsi per andare a pay, un certo autocontrollo ci vuole come in ogni aspetto della vita, ma basta col pensare con la testa degli altri e pensate con la vostra

Marc00:

Fede88:

poi ti passa la voglia di provarci con una ragazza, di relazionarti in generale ecc...ultimamente sto andando praticamente solo a pay e mi rendo conto che davvero è una dipendenza e una schiavitù allucinante, se penso anche io hai soldi spesi

io, come molti punter ho una compagna, con cui per altro mi trovo bene, ma l'indole del punter è nel DNA. Sono giovane quasi quanto te, e sono punter da molto tempo, non per questo ho mai interrotto di provarci con le ragazze. Sono cose diverse, sensazioni diverse costi diversi.

Con le ragazze in genere costa di piu, ma a volte puo costare proprio niente, mi è capitato spesso che mi offrissero da bere a me e non il contrario, invece una pay che mi pagasse non l'ho mai trovata :-p al massimo mi ha dato 20€ falsi perche non sapeva che farsene... son finiti nel cestino.

Io ho smetto di baccagliare quando fidanzato, ma non di essere punter.

Un amante è un impegno a tempo pieno che rovina la coppia penso, un'attività di punter ben nascosta leva dallo stress di chiedere cose sgradite(anale o CIM per esempio la mia donne non ne vuole sapere), leva lo stress e penso possa addirittura aiutare.

Fede88:

poi ti passa la voglia di provarci con una ragazza, di relazionarti in generale ecc...ultimamente sto andando praticamente solo a pay e mi rendo conto che davvero è una dipendenza e una schiavitù allucinante, se penso anche io hai soldi spesi

braccato:

Ti fermo subito.
Non entriamo nel discorso di fare la pay liberamente o meno.
Tante ipotesi ed interpretazioni.
Qualche certezza io l'ho riscontrata in passato e non voglio parlarne, pero' di libere scelte non ne ho mai viste tante.
Te lo scrive uno che come Punter ha fatto tutto: bar, appartamenti e strada.

Ricordiamo tutti, ma proprio tutti, che una pay di professione, e' raro che eserciti sola.
Qualcuno c'e' sempre con lei o dietro di lei.

Basta con le favole che diventano ricche e guadagnano.

Tutte ipotesi.

E le ipotesi non portano a nulla.

Vi dico solo che un'appartamento clandestino, costa 2.000 euro al mese.

Una visita senza documenti da un medico, meno di 100 euro non esiste.

Non vado oltre.

Pero' di ipotesi ne ho lette anche troppe ( parlo in generale e non i questo topic in particolare )

braccato:

Ok, ma tutto si limita ad una vita in solitudine......
Vuoi mettere una serata tra coppie, un giro al lago insieme, vacanze, altro.
Ok, le pay, ma non devono sostituirsi ALLE FREE, come non ricordo chi lo ha scritto e che condivido.

E poi, il momento piu' squallido e' durante il pagamento della prestazione.

NB CONSIDERAZIONI PERSONALI

longhairedcountryboy:

braccato:

Per molti anni ho rincorso il piacere a pagamento.
Notti insonni a macinare km, pomeriggi nei bar svizzeri, incontri in appartamento in diverse citta'.
Poi con il passare del tempo, ho iniziato a vedere cose che prima non vedevo o che non volevo vedere.
Che cosa?
Gli occhi della disperazione di alcune ragazze, anche se ben cammuffati, da finti sorrisi.
Una notte estiva, ho assistito ad una scena, che mi ha toccato molto: un'avvenente otr, con la coda di clienti in attesa, tutti in fila, in un parcheggio.
Torna alla sua postazione, scende dall'auto dell'ultimo avventore.
Si avvicina a lei un uomo di mezza eta', a piedi, arrivato in bici, in condizioni igieniche discutibili, e la invita ad appartarsi fra le frasche di un vicino piccolo parco.
La ragazza accetta, anche se visibilmente, titubante: quell'uomo era veramente malconcio.
Vedo tutta la scena dalla mia auto, insieme ad altri 5-6 clienti, in attesa, e molto incuriositi, eccitati ( uno si masturbava in auto)
L'accoppiamento e' in diretta, come tra animali randagi, e dal parcheggio si vede tutto.
L'uomo finito il suo momento di piacere, lascia la ragazza, e se ne va', senza neanche guardarla, come accade tra le bestie.
Quella scena mi ha fatto veramente schifo.
La bella otr si ricompone e torna alla sua postazione, e subito trova ad attenderla un'altro cliente.
Riparto con la mia auto e torno a casa.

Da quella sera ho smesso di cercare il sesso a pagamento.

Ognuno interpreti a suo modo, ma la maggior parte di certe situazioni, e' animata da squallore e disperazione.

Sembra uno di quegli incubi che faccio io nelle notti d'estate (del resto avendo lavorato nel sociale conosco bene il mondo degli hobos e di quella fauna che hai descritto talmente bene che mi pare di vederlo il tale su di una bici sverniciata (rubata?), sporcaccino tabaccoso col capello unticcio e un odore di cotica andata a male come nel bidone dell'umido. Basta cosi' sto per vomitare e quello che voglio dire e' ben altro.Mi trovo anche io nello psicodramma del desiderare di sfogare i miei pruriti, ma questa voglia e' proporzionale al rigetto che ormai nutro per il mondo pay che sento appartenermi sempre meno, quindi alla fine desisto dall'andare (meccanismo inverso a quello del ragazzo dell' 88 ma non meno problematico), aggiungo anche che ho derive di tipo feticista e che quando vado in giro mi basta vedere una donna anche non trascendentale ma che con un jeans attillato un tacco 12 o un collant nero mi fa andare per la tangente. Qualcuno dira' "scopa non fantasticare". Tempo fa decido di contattare una donna italiana vista in un annuncio e consigliata da un amico di vecchia data che in passato ci era stato. La ragazza viene dal mio stesso paesee dico tra me e me magari ci conosciamo anche. Risultato che al momento dell' apriporta mi trovo una mia ex compagna di scuola ( bando a facili ironie tipo in nome della vecchia amicizia potevi) io la riconosco lei forse no o si . Facciamo finta di essere estranei e sconosciuti.Il momento passa velocemente e mi devo sforzare persino per conludere di mano. Saluti e addio.Tempo dopo senza dire nulla acquisisco info sulla compagna e arrivo a sapere di una tragica vicenda familiare da libro cuore.Non sono piu' andato a pay da dicembre dello scorso anno nonostante i pruriti mi facciano girare per siti un giorno si e l'altro anche.Non riesco piu' a sopportare di sollazzarmi sulle sfortune o il disadattamento altrui, probabilmente qualche volta ci ricadro'(visto che per vie ordinarie non riesco relazionarmi con le donne che mi respingono in continuazione) ma restera' una soddisfazione effimera e in tono minore, una magra consolazione come bere un vino in cartone che e' diverso per forza da un valpolicella gran ripasso. Certe cose quando capitano da vicino sono difficili da digerire, non mi posso trovare, ogni volta che ho voglia di gustare il piacere di sentire il corpo di una donna, dentro un episodio di Police Story, con porte socchiuse, stanze in penombra, sobbalzi della tipa al minimo rumore, l'incertezza del missile o del fake.Vorrei trovare nel chiavare un pochino di civile normalita', visto che questo episodio mi ha centrato come un macigno .

walter1982xyz:

braccato:


La dipendenza continua fin quando la disponibilità economica lo consente.
Quando manca il denaro e subentrano altre problematiche, la voglia di andare a pay è l'ultimo dei pensieri.
Il benessere fa la sua.

beh, se uno ha davvero problemi economici, anche la voglia d'andare a "free" è l'ultimo dei suoi pensieri, anzi, a ben vedere il vero problema è che per le "free" andare con un tipo "medio" con problemi economici è l'ultimo dei loro pensieri, mica fanno "beneficenza", purtroppo...

infatti, qualunque ragazza d'oggi, pure le cesse, pretende d'essere trattata come una "principessa", proprio perchè viviamo in un relativo benessere diffuso: se sei un ragazzo "normale", devi spendere parecchio per essere sempre curato fisicamente e nel look, altrimenti manco ti cagano, poi devi offrire, entrate nei locali, consumazioni, passaggi, cinema, pub, cenette, regalini, etc... e alla fine pure la beffa, cioè che sono cmq sempre e solo loro a decidere se si tromba o no!

certo, tutte vogliono sentirsi "speciali", tutte vogliono essere "stupite", mentre loro sono buone solo a emettere la loro "sentenza": si tromba, non si tromba.

quando i problemi della maggioranza delle persone erano legati alla mera sopravvivenza, ovviamente alle donne interessava solo stare con un uomo che portasse la "pagnotta" a casa, nn certo con uno che buttasse soldi in cose "inutili" come estetista, palestra, vestiti, accessori alla moda e minchiate affini...

cmq, di "mediomen" sposati ne conosco anch'io a pacchi e, sinceramente, nn li invidio per nulla: sono tutti sposati con la prima/seconda ragazza che c'è stata con loro, ovviamente anche le loro donne sono tutt'altro che delle "sex bombs"...

quasi tutti poi fanno dei lavori di merda o cmq poco gratificanti, quindi, quando tornano a casa la sera vogliono solo riposarsi, mangiare, dormire e farsi una sana trombata senza problemi, altro che doversi pure inventare chissà quale "pagliacciata" da film romantico per casalinghe, altrimenti alla cara mogliettina viene il classico "mal di testa", ma scherziamo...

perchè si sono sposati, allora? semplice, perchè la loro unica alternativa reale era la singletudine cronica, a base di seghe e paygirls, nn è che tutti hanno la fila di fighe "free" come i bellocci e/o riccastri, purtroppo...