Ciao,
mi intrometto cercando di non andare OT solo perchè ho una formazione medica e se proprio vogliamo o dobbiamo inventarci una scusa (spero non con i patner/mogli/fidanzate ma solo con conoscenti esterni a pericolo contagio!) cerchiamo di non inventarla davvero poco plausibile.
Innanzitutto c'è da sapere cosa sia la CARICA VIRALE /TITOLAZIONE VIRALE dell' HIV che indica la quantità di virus in un campione standard e l'aggressività del virus titolato.
1) Vi garantisco che una semplice puntura superficiale con un ago "infetto" (ovvero sporco di sangue) ha una probabilità davvero estremamente bassa di virioni tali da poter creare un contagio. Per un periodo c'era la leggenda metropolitana di potersi infettare con il solito ago sporco di qualche tossico calpestato sulla spiaggia.
Inoltre un discorso è scambiarsi una siringa di un eroinomane sieropositivo ed usarla per prelevare ed iniettare sangue e dose direttamente in una vena, una cosa è pungersi accidentalmente in modo passivo con un ago potenzialmente infetto magari su una parte cheratinosa non irrorata e spessa come il tallone del piede.
2)Anche per un rapporto sessuale potenzialmente a rischio con una siero positiva conclamata non vuol dire che sicuramente si resterà infettati dall' HIV con un singolo rapporto.
Considerando ad esempio che un Rhinovirus dell' influenza è 100 volte più contagioso anche a bassa carica virale non è detto che se state a stretto contatto con una persona influenzata di sicuro anche voi avrete l'influenza!
Anche in questo caso è da considerare la carica virale della sieropositiva che vi ha contagiato, il vostro stato immunitario di base,lo stato di replicazione virale in cui si trova il sieropositivo,la vostra predisposizione genetica e risposta dei CD4, l'integrità delle vostre/sue mucose etc...
Anche il tipo di rapporto e le mucose a contatto hanno una probabilità di trasmissione diversa (massima ad esempio nel rapporto anale, minore nel BBJ!).
3)La resistenza del virus fuori dall' organismo umano ha un emivita (sopravvivenza) davvero molto breve! Non resiste a piccoli sbalzi di temperatura, a pochi minuti di esposizione ai normali raggi UV del sole, alla disidratazione dell' aria e soprattutto non è autonomo e non può replicarsi se non all'interno di cellule umane. Una siringa infetta tra i cespugli o un ago al sole sulla spiaggia hanno davvero una probabilità di infettare passivamente pari allo 0% !!!
4)L' infettività è diversa per i vari materiali biologi con cui si viene a contatto a parità di carica virale sufficiente:
-Sangue 99%
-Liquido seminale 75%
-Secreto vaginale 50%
-Saliva,sudore,lacrime,urina <1%
Quindi anche qui bisogna considerare con "cosa" si viene a contatto! Uno schizzo di sangue infetto in un occhio non è paragonabile al contatto durante un daty tra una abbondante secrezione vaginale con una nostra mucosa orale integra (niente tagli, sanguinamenti gengivali,afte,ulcere o placche alla gola o della mucosa orale!)
5) Anche il discorso tatuaggi/dentista/trasfusioni è abbastanza relativo nei tempi odierni. I controlli imposti ai centri trasfusionali che forniscono sangue ai vari ospedali/cliniche/ambulatori sono piuttosto rigorosi ,così come le elementari norme igieniche e di sterilizzazioni apparecchiature e strumenti utilizzati dalla maggior parte dei centri tatuaggi e piercing così come le precauzioni utilizzate dai dentisti sono sufficienti a garantire una completa garanzia.
E' ovvio poi che su milioni di trasfusioni che avvengono ogni giorno può sempre capitare il caso di malasanità o errore umano, ma è come parlare delle probabilità di avere un incidente aereo sul totale di aerei in volo che ogni giorno decollano e atterrano senza problemi in un anno!!!
Insomma sostenere di esser stati infetti con un tatuaggio o con una trasfusione vuol dire ormai esser più uno dei casi unici che rari! E con questa scusa si scaturiscono una serie di domande figlie come già sottolineate da altri (la denuncia? L'indennizzo? L'assicurazione? etc...) Insomma rischiereste di intrufolarvi in una serie di palle su palle su palle fino ad arrampicarvi sugli specchi....
BISOGNA SEMPRE STARE ATTENTI PRIMA! E' come per un incidente stradale perchè si guida ubrichi! Si può prevenire usando la testa prima, ma dopo l'incidente c'è poco da poter rimediare!
Insomma di "giustificazioni" plausibili per un contagio da HIV ne vedo poche. Dipende poi sempre con chi ci si raffronta nella discussione. C'è chi è talmente disinformato che potremmo raccontargli anche di esserci contagiati "in metropolitana toccando un sedile sporco" ma ormai si spera che quasi tutti sappiano la base che il contagio può avvenire solo con scambi di liquidi corporali diretti e di certo non con un bacio!
Di "giustificazioni" plausibili ne vedo poche:
1) Ero ad una festa/discoteca ubriaco e non capivo nulla. Con alcuni ragazzi/amici ho voluto provare una dose giusto per provare e non mi rendevo conto nemmeno io cosa stavo facendo. Scambiando la siringa sono rimasto infetto. Poco signorile ma plausibile.
2) Ero in viaggio, ho incontrato una ragazza bellissima e con qualche contorno di fantasia in più si arriva ad ammettere che si ha avuto un rapporto con lei.
3) Per una goliardata con amici / per una stupida scommesa / durante una festa di addio al celibato...bla bla è successo che per spirito di gruppo ho partecipato ad un festito organizzato con delle ragazze e tra fiumi di alcool e per non tirarmi indietro ho avuto un rapporto non protetto e mi sono contagiato
4) Se l'intelocutore non ci conosce benissimo a da vecchia data, ci possiamo inventare un grosso incidente stradale e con noi in macchina c'era una persona ignora di esser sieropositiva, con tutti i microtagli causati dai vetri rotti eravamo tutti insanguinati e c'è stato uno scambio di sangue infetto. Dopo mesi ripeto le analisi e scopro di esser stato infettato.
Sinceramente non è il massimo inventare tutte queste caxxate per "giustificare" una MALATTIA !
E se fosse un tumore ai polmoni? Un infarto? Un ictus? Perchè non vi sentite di dovervi "giustificare"
Eppure anche li si trattarebbe di un qualcosa che in genere vi siete provocati da soli con il vostro errato stile di vita! Fumo? Obesità? Cibi poco sani? Vita sedentaria? Stress da vita quotidiana?
HIV = "Giustificare" solo perchè se non siete tossici si prende con una scopata? Questo vi farebbe perder la vostra dignità tanto da dover inventare giustificazioni?
E soprattutto se proprio dovete "giustificarvi" è necessario nei dettagli specificare che eravate con una escort anziché con una normalissima ragazza incontrata in discoteca - amica di amici di amici - collega di lavoro in trasferta etc...
E' ovvio che spero che il fulcro di questo post sia "cosa dire a QUALCUNO se vogliamo rivelargli che siamo sieropositivi". Finchè questo è un qualcuno va bene, ma se parliamo di mentire al proprio patner/fidanzata/moglie/amante/convivente nel tentativo di salvare e tutelare il rapporto credo che sia qualcosa di sbagliato a priori per una mancanza di rispetto verso che ci sta accanto, ci vuole bene e si fida di noi!
Non vi farebbe sentire ancora peggio mentire e continuare a mentire per tutta la vita ad una persona cara che magari ci tiene veramente a voi?
In questi casi purtroppo nessuno di noi è un Santo e possiamo commettere errori. Se siamo stati superficiali ed il secondo cervello in mezzo alle gambe ha predominato sul cervello nella scatola cranica e abbiamo voluto esagerare e rischiare e siamo rimasti scottati, dobbiamo assumerci le nostre azioni e quindi metter in gioco anche tutte le conseguenze che ne possono derivare!
Se voglio divertirmi a 250Km/h in autostrada dopo aver bevuto 10 rhum e pera con gli amici, devo un minimo metter in conto che se mi schianto contro un albero e sono fortunato resto tutta la vita sulla sedia a rotelle!
A differenza però di stati in cui non siamo capaci "di intendere e di volere" perchè magari estasiati dall' alcool o da altro, noi punters quando seguiamo il nostro hobby abbiamo sempre una mente piuttosto lucida e non essendo dei semplici animali da riproduzione che vanno avanti ad istinti, DOBBIAMO sempre esser lucidi quanto basta in quei momenti per poter metter sulla bilancia gli eventuali rischi che corriamo ogni volta e quanto vogliamo rischiare (tenendo però sempre a mente anche le eventuali conseguenze che ne possono derivare!)
Un' ultima osservazione che mi ha colpito nei post precedenti sono alcune osservazioni sulla pericolosità con le OTR di periferia rispetto alle ragazze che sembrano pulite e di lusso.
Se parliamo in termini di probabilità e di precauzioni non prese allora OK, ma se vi fidate solo della biondina dal visino delicato e la figa profumata rispetto alla ragazza coi capelli rasta e con poca igiene, siete fuori strada!!!
La principessa da 4VU può esser infetta con alta carica virale ma asintomatica, rispetto la zingarella sporca e maleodorante che magari avrà i pidocchi ma a livello anticorpale è piu' sana di voi!
Non confondiamo per piacere l' igiene e l'aspetto con l'esser a rischio.
PRIMA LEZIONE DI EPIDEMIOLOGIA : "Trattare tutti i pazienti in cura come potenzialmente infetti e prenderne sempre le massime precauzioni".
Spero di non avervi annoiato troppo, ma ho voluto dare il mio contributo al post...