warcherw
mi sembra che tu, negli ultimi tuoi post, sia scaduto nel sofismo, ..... comunque, per rispondere ad una tua osservazione ad una mia affermazione, ..... è vero, anche le madri di famiglia, vere no-prof, quelle che io frequento con regalarità ormai da anni, sempre quelle, non sono esenti al 100% dal rischio malattie, ..... diciamo che sono una tipologia di donna che fa' sesso (per soldi e per piacere assieme) molto più responsabile che non le classiche puttane che arrivano da ogni parte del mondo, fanno cassa a più non posso e, poi, se ne ripartono, ..... e chi si è visto si è visto, di quello che loro, eventualmente, hanno seminato non gliene frega un bel niente.
Io, di queste donne, conosco quasi tutto della loro vita, e loro di me, so dove abitano, con un paio di esse mi incontro a casa loro, loro, come me, fanno analisi ogni 6 mesi, ..... insomma, .... se uno vuole essere sicuro al 100% non c'è altra strada che la totale astinenza, ...... ma, secondo me, c'è una quota del livello di guardia che può essere ragionevolmente abbassata lasciando quasi del tutto inalterate le probabilità di contagio, cioè molto basse e prossime a zero.
A questo punto desidero condividere la mia esperienza odierna : siamo in pieno inverno, quasi tutti abbiamo addosso i virus delle classiche malattie da raffreddamento invernali, io, forse, più di altri, ma, soprattutto, quello che mi ha un po' tarlato il cervello è che i disturbi (classici da influenza, niente altro) durano da un po' troppo tempo, ...... poichè ogni 15 giorni io incontro la mia bella 45enne madre di famiglia, il pensiero che la troppo lunga durata dei miei sintomi influenzali potesse avere a che fare con la mia attività sessuale mi è nato nel cervello, ...... la mia parte razionale sa che non ho motivo di preoccuparmi, ma la mia parte emotiva necessitava di essere rassicurata.
No problem, questa mattina, alle hore 08.00, ero dal mio medico, al quale ho chiesto la prescrizione delle analisi del sangue, poi ho fatto in tempo a recarmi alla ASL a fare il prelievo di sangue, al bancone del pubblico, come da regola, mi è toccata la mia vicina di casa, con la quale, oltre a salutarci cordialmente, ho scambiato anche qualche parola, sempre molto cordialmente, e sono entrato a fare il prelievo, .... ho anche parlato amichevolmente con l'infermiera che mi ha prelevato il sangue, .... abbiamo parlato di cani, lei mi ha detto di avere preso al canile una canina abbandonata e che ora, lei, l'infermiera. e suo marito sono diventati pazzi per questo animale, .....
Il tutto - con tutti - con molta naturalezza, senza alcun imbarazzo, senza alcuna vergogna, perchè io sono arciconvinto che questa sia la maniera giusta di comportarsi.
Parola di un medio-punter che ha sempre avuto fame e sete inestinguibili di sesso e di godimento, lo ha sempre ricercato al massimo grado, non usando la protezione non appena fosse stato ragionevolmente possibile, ma che, nondimeno, si è sempre preso cura della propria salute, riscontrando che essa, nel tempo, NON gli ha mai dato alcuna preoccupazione.
Per inciso : il prelievo di sangue di questa mattina NON è stato a scadenza di 6 mesi dall'ultimo controllo, come d'abitudine, è stato a scadenza 3 mesi.
mi sembra che tu, negli ultimi tuoi post, sia scaduto nel sofismo, ..... comunque, per rispondere ad una tua osservazione ad una mia affermazione, ..... è vero, anche le madri di famiglia, vere no-prof, quelle che io frequento con regalarità ormai da anni, sempre quelle, non sono esenti al 100% dal rischio malattie, ..... diciamo che sono una tipologia di donna che fa' sesso (per soldi e per piacere assieme) molto più responsabile che non le classiche puttane che arrivano da ogni parte del mondo, fanno cassa a più non posso e, poi, se ne ripartono, ..... e chi si è visto si è visto, di quello che loro, eventualmente, hanno seminato non gliene frega un bel niente.
Io, di queste donne, conosco quasi tutto della loro vita, e loro di me, so dove abitano, con un paio di esse mi incontro a casa loro, loro, come me, fanno analisi ogni 6 mesi, ..... insomma, .... se uno vuole essere sicuro al 100% non c'è altra strada che la totale astinenza, ...... ma, secondo me, c'è una quota del livello di guardia che può essere ragionevolmente abbassata lasciando quasi del tutto inalterate le probabilità di contagio, cioè molto basse e prossime a zero.
A questo punto desidero condividere la mia esperienza odierna : siamo in pieno inverno, quasi tutti abbiamo addosso i virus delle classiche malattie da raffreddamento invernali, io, forse, più di altri, ma, soprattutto, quello che mi ha un po' tarlato il cervello è che i disturbi (classici da influenza, niente altro) durano da un po' troppo tempo, ...... poichè ogni 15 giorni io incontro la mia bella 45enne madre di famiglia, il pensiero che la troppo lunga durata dei miei sintomi influenzali potesse avere a che fare con la mia attività sessuale mi è nato nel cervello, ...... la mia parte razionale sa che non ho motivo di preoccuparmi, ma la mia parte emotiva necessitava di essere rassicurata.
No problem, questa mattina, alle hore 08.00, ero dal mio medico, al quale ho chiesto la prescrizione delle analisi del sangue, poi ho fatto in tempo a recarmi alla ASL a fare il prelievo di sangue, al bancone del pubblico, come da regola, mi è toccata la mia vicina di casa, con la quale, oltre a salutarci cordialmente, ho scambiato anche qualche parola, sempre molto cordialmente, e sono entrato a fare il prelievo, .... ho anche parlato amichevolmente con l'infermiera che mi ha prelevato il sangue, .... abbiamo parlato di cani, lei mi ha detto di avere preso al canile una canina abbandonata e che ora, lei, l'infermiera. e suo marito sono diventati pazzi per questo animale, .....
Il tutto - con tutti - con molta naturalezza, senza alcun imbarazzo, senza alcuna vergogna, perchè io sono arciconvinto che questa sia la maniera giusta di comportarsi.
Parola di un medio-punter che ha sempre avuto fame e sete inestinguibili di sesso e di godimento, lo ha sempre ricercato al massimo grado, non usando la protezione non appena fosse stato ragionevolmente possibile, ma che, nondimeno, si è sempre preso cura della propria salute, riscontrando che essa, nel tempo, NON gli ha mai dato alcuna preoccupazione.
Per inciso : il prelievo di sangue di questa mattina NON è stato a scadenza di 6 mesi dall'ultimo controllo, come d'abitudine, è stato a scadenza 3 mesi.
