Mi piacciono un sacco questi pareri quasi opposti su lilly..😂😂😂
E' tombolotta, certamente lontana dai comuni canoni della bellezza, ha proprio l'aspetto del boilerino con le zampe! A me piace perché è tonica, per niente cadente, dovunque strizzi senti roba soda, e ha due poppe e due chiappe da sfamarci un condominio, ma è proprio questione di gusti, o ti piace o la detesti. 
Purtroppo per lei, quando fra qualche anno la tonicità decadrà, diventerà un ammasso piuttosto informe, e dovrà solo più sperare in questo fidanzato milanese. 
Io sono di bocca buona, garantisco...pero' se almeno si presentasse meglio... non dubito sia porca e abbia belle tette e chiappe, ma almeno un vestito decente... qualcosa di erotico... piuttosto nuda dopo la doccia, ma vederla in vestaglia da casa anche NO! Il problema di fondo è che queste maltesi o cinesi o asiatiche in genere o sono filiformi e magrissime quasi piatte o botole. Vie di mezzo non ne ricordo francamente. Preferisco una in carne ad una piatta come una tavola da surf pero' almeno deve poter attrarre un minimo... invece queste nemmeno si sbatte. Si decida se fare o meno questo mestiere oppure no... sarebbe un bene per tutti .) Poi , ribadisco...magari la doppietta in simultanea con l'altra puo' anche avere il suo perchè...
Io certamente sono condizionato dal fatto di averla incontrata la prima volta in uniforme da mamasan (vale a dire: non sexy, ma comunque "formale" e tale da renderla presentabile, "carina", se si può dire). La visione mi attizzò parecchio, e già quella prima volta, in attesa della girl (Angela, al tempo) ci scappò una bella slinguazzata con annessa esplorazione delle sue grazie, e da lì nacque tutto. Ora, quando la vedo in accappatoio e asciugamano sulla testa alzo gli occhi al cielo, ma sapendo cosa c'è sotto, transigo. Un fatto: queste ragazze (quasi tutte) non sanno cosa sia un abbigliamento (ma anche in generale un approccio) sexy, intrigante, ammaliante. Amici amanti della patata a mandorla, facciamocene una ragione!
... Sono salito e mi ha aperto una botola , che mi ha indirizzato in stanza, dicendomi che Lilly fosse in verità l'altra. Ora, quando ho fiutato questo inutile quanto fastidioso giochetto, ho lasciato perdere e me ne sono andato. ...
Visto come apprezzavo mi ha offerto di portarmi via una tetta..
Già si presenta con babydoll e sandaletti, e tiene una postura da college inglese (non rigida, ma secondo me elegante), ma poi teneva sul comò uno dei tovaglioli di carta in dotazione che aveva usato per scrivere in modo ordinatissimo (tutto in ideogrammi cinesi!) i suoi appunti: "AmoLe, pLima pagaLe", "AmoLe, 50 con calma", "AmoLe, tu aspetta, io lavaLe", e probabilmente anche le istruzioni sullo svolgimento e la dinamica dell'incontro! Diciamo che faceva quasi tenerezza. Apprezza il DATY e l'AR, patisce un po' digit Rai2, e anche in Rai1 bisogna essere un po' cauti. Una volta riscaldata a sufficienza e vestito il gingillo, si lascia guidare in innumerevoli posizioni, come già detto si lascia coinvolgere e si bagna abbastanza, il che rende la parte "stantuffatoria" dell'incontro particolarmente gradevole e, raggiunta un'adeguata lubrificazione, consente anche buoni affondi con reciproca soddisfazione. Personalmente prediligo concludere nel gommino, quindi non posso esprimermi sul CIM. pattuisco (con l'intermediazione linguistica di Lilli) 1 ora a VU+20. Primo round di piena soddisfazione con la solita Lulù, dura una mezz'oretta, a cui seguono 10 minuti di coccole reciproche. Cerco di riprendere i giochi, ma la vedo stranamente "tiepidina". Dieci minuti di tira e molla con lei che non capisce una parola, con gùgol translétor mi chiede "Aggiungi tempo?", ma poi lo stramaledetto aggeggio della mia risposta traduce quello che vuole lui e non riesco a farmi capire! A questo punto telefonata a Lilli (che era uscita) che mi dice seccata che l'ora è passata. 
Dopo pochi minuti rientra, e io vibratamente protesto che ormai l'ora era sì passata, ma 20 minuti erano stati sprecati a discutere del nulla, e mostro l'ora della mia telefonata a dimostrazione dei tempi. Lei mi invita a rivestirmi, ma a questo punto mi imbufalisco io, e pretendo la restituzione almeno di un blu, che ottengo dopo aver mercanteggiato (pure questa!) la sua offerta di un rimborso di un deca.
