CITTA DELL'INCONTRO: Bologna via Zanardi
NOME INSERZIONISTA: Sofia
NAZIONALITA': Spagnola di Bilbao
ETA': sulla trentina
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI: non ha limiti
RATE DI PARTENZA: non o chiesto
RATE CONCORDATO: 2vu
DESCRIZIONE FISICA: non veliniforme, ma in gran forma ugualmente
ATTITUDINE: controfigura delle scene difficile e pericolose di un film porno
REPERIBILITA': discreta
CELL : f IDXa13b8664c041fc80f3984ad06421b6a3 fdbf IDXa5e4484124739c691e785bc5120847ea
BARRIERE ARCHITETTONICHE: rampa di scale
LOCATION: strada con molto passaggio, casa pulita e accogliente
Eccomi qua come promesso. Sarà dura scrivere una rece dopo quello che ha scritto l’ amico Evil, anche perché potrebbe risultare un copia-incolla; ma tenterò comunque di metterla giù in maniera diversa e
divetente.
siete mai stati Disneyland o, almeno, a Mirabilandia? Sì? Bene, qui siamo al parco-divertimenti della
gnocca. dimenticatevi moine amorose o GFE; qua si stà facendo un provino porno con Belladonna
( sia come porcaggine che fisicamente ci andiamo molto vicini).
ma partiamo con la rece:
il tutto nasce da un colloquio avuto di recente con una nota frequentatrice della casa, Agata.
le chiedo “ Agata, ma com’è Sofia?” e lei mi rispondo “Ah! lei è molto più brava di me, lei ti fa
venire subito”. ed io “sarà, la vedo dura. ti arrabbi se ci vado” e lei “ma figurate. somos amiga.
provala. no me offendo!”
da qui in poi il tarlo del suino ha iniziato a lavorare finquè non è scattata la telefonata.
telefonata di poche parole, d’ altronde. i rate li conosco, il posto pure; mi interessa solo mettermi
d’ accordo per l’ orario.
arrivo all’ appuntamento in anticipo, ma sarà lei in ritardo di unquarto d’ ora. poco male.
squillino, richiamo e finalmente si apre la porta già varcata tante volte, ma che è sempre un piacere.
noto con piacere che è praticamente uguale a quella delle foto.
indossa un body a rete e si muove in continuazione. Eh sì,la musica è bella alta. E’ la prima volta
che sento la misica così alta in quella casa. devo alzare la voce per poterle parlare e quindi le chiedo
se è possibile abbassarla un pelo; così come se può alzare la tapparella perché è veramente troppo
buio. Fatto ciò verso un foglio verde, senza chiederle niente, e lei non fa una piega; poi chiedo di poter
usufruire del bagno. Lei dice che, se voglio, posso fare da solo.
mi lavo, rientro in camera e mi sdraio sul letto. Lei finisce di di sistemare il bagno e poi finalmente
si parte!!
subito fa una manovra che mi spiazza; questa mi mancava. Si mette il flacone di crema Durex in bocca e
poi lo spreme. rimango basito, ma questo è niente. Mi passa le braccia sotto le gambe e me le solleva.
inizia un anal-rimming, ball-linking, BBJ tutto cremoso che è la fine del mondo.
il tutto condito da mugolii veramente alti (adesso capisco il perché della musica alta).
mi guarda negli occhi e mi invita a guardare nello specchio. Poi si gira ed iniziamo un super69 con
anal-fingering da parte di entrambi. conduce lei il gioco ed a me stà bene.
decide di mettermi in piedi al bordo del lettoper continuare il BBJ potendo apperezzare meglio il
gioco di specchi. E’ veramente divertente, con io che continuo a digitalizzarle entrambi i canali.
Ad un certo punto nella sua bocca appare un condom, mi ritrovo incapucciato con lei a dog-style
e non mi resta che iniziare a ballare il mambo.
tutto questo sempre con indosso i sandali da cubista, non se li è mai tolti.
si procede per un po’, poi si passa alla mission; ma per il finale ambisco a qualcos’ altro. adesso tocca
a me prendere il timone.
Mi scappuccio e mi sdraio, lei inizia un BBJ condito da sputi e rigurgiti; per rincarare la dose afferra il
vibratore rosso e lo accoppia in tandem al mio uccello. se li mette in bocca entrambi.
la vibrazione prodotta dal “toy” è gustosa e lei le vede. allora ne approfitta per scendere di quota ed
inizia a titilarrmi lo scroto. è un attimo, e lei sta già provando di violentermi.
allorchè la fermo e le dico che non sono così “open”. un dito passa, ma quel robo è veramente smisurato.
Lei ride e mi dice “como tu quieres, carino!”. dopodichè lei si concentra sul pezzo ed io capitolo.
dulcis in fundo, mi aspira tutto il liquido e me lo torna a sputare sull’ uccello con un bel rumore gutturale
tipo “aaaaaahhhhhhhhhhhh”.
un minuto per riprendermi e lei mi dice che ha la fila (avevo notato i foglietti sul comò

.
mentre mi vesto, mi allunga un bicchiere d’ acqua, mi infila in bocca una caramella e poi giù per le scale
dicendomi di stare attento. Eh certo che stò attento, anche se le gambe sono ancora fiappe!!!!
E pensare che sapevo della sua esistenza già da tempo e dicevo sempre “la prossima volta vado da lei”.
vabbè, meglio tardi che mai.
alla prossima