Ma se iniziassimo noi a combattere il racket dello sfruttamento,come?evitando di andare con quelle ragazze che sono palesemente in mano a sfuttatori,ci sono molte ragazze indipendenti rivolgiamoci a loro!
Ma se iniziassimo noi a combattere il racket dello sfruttamento,come?evitando di andare con quelle ragazze che sono palesemente in mano a sfuttatori,ci sono molte ragazze indipendenti rivolgiamoci a loro!
andare dalle non sfruttate sarebbe il massimo, se non fosse che alla fine si sfruttano da sole, il dio denaro fa fare questo ed altro. potrei portarti numerosi esempi però la cosa che ti colpisce di più non so se anche voi c'avete fatto caso e che quando riesci a fare soldi facili ne vuoi di più,penso che questo meccanismo sia lo stesso per cui uno gioca d'azzardo, se ti dice bene una volta perchè non ritentare, Per le ragazze magari cominciano perchè c'è una situazione brutta alle spalle(figlio a carico, debiti, devono matenersi ma col solo lavoro "onesto"(l'ho messo tra virgolette per intendere onesto agli occhi della società spesso bigotta)non ce la fanno e altre cause che più o meno tutti conosciamo) poi quando smettono per un periodo si rendono conto che c'è da tirare la cinghia. E allora ricomincia per avere più soldi fino a che non arrivano al punto di "sfruttarsi". Beninteso credo che cisia anche qualcuna che lo faccia per "passione", ma nella maggior parte dei casi scatta questo meccanismo quasi perverso.
Mi è rimasta particolarmente impressa una ragazza che mentre mi rivestivo disse "Se non fosse per la mia gallina dalle uova d'oro non avrei tutto questo", al che mi chiesi questo cosa? Probabilmente intendeva tutti gli oggetti e i soldi in poco tempo.
Questo è il mio pensiero potete essere d'accordo o dissentire.
Saluti Gimli il nano
Ma se iniziassimo noi a combattere il racket dello sfruttamento,come?evitando di andare con quelle ragazze che sono palesemente in mano a sfuttatori,ci sono molte ragazze indipendenti rivolgiamoci a loro!
Mah, io purtroppo ritengo che tutte siano invece sfruttate, chi piu' chi meno. Questo determina un vero problema di coscienza. Inutile far finta di non sapere che alla fine qualcuno diverso dalle ragazze ha un tornaconto.
Purtroppo la Legge 75/1958 "Merlin" è una norma d'esecuzione della Convenzione ONU 1949/51 che l'Italia, a differenza di altri Stati come l'Olanda e la Germania, ha definitivamente ratificato nel 1980.
La sola risoluzione sarebbe quella di fare in modo che le Forze dell'Ordine perseguano solamente il racket della prostituzione ed i malintenzionati che vogliono nuocere alle prostitute, piuttosto che queste e i relativi clienti.
perdona l'ignoranza....ma non mi sembra che la legge in questione punisca l'adescamento (la pay) e l'andare a pay (punter)....
giusto?
mi sembra solo che punisca lo sfruttamento e l'induzione alla prostituzione....
e di fatto i vari sindaci sceriffi ti danno il multone per le OTR perche' intralci il traffico....
mi sbaglio?
quindi non si tratta di abolire le legge..ma di tornare a regolamentare la prostituzione....
on modo da poter effettivamente combattere lo sfruttamento....
ciao
neo
Io non ho più le energie di un tempo e quando penso alla mia piccola figlia, alle mie mogli, al mio futuro che, spero non succeda, potrebbe essere da vecchietto e penso ai vigliacchi che maltrattano chi non è in grado di reagire ... mi sale il sangue al cervello ...
ci bevo sopra e spero di aver la fortuna di sistemarne qualcuno ancora, costi quel che costi!!!
quelli che hanno fatto questo gesto ignobile,devono essere messi in piazza e bruciati vivi >
Ma che razza di discorsi state facendo? Incitare alla giustizia fai da te e istigare alla violenza? Sono esterrefatto.
Calmini, che di Charles Bronson li ho visti solo alla TV, dal mio modesto punto di vista sarebbe opportuno non propagandare certi atteggiamenti che sono contrari non solo al buon senso civico ma anche alla netiquette del forum.
Posso capire il senso di rabbia e di impotenza davanti a tristi fatti di cronaca nera come questo, ma in tali situazioni bisogna affidarsi alla giustizia che faccia il suo corso.