Si certo, sono stime di rischio per rapporti non protetti
Doc scusa una domanda che mi sembra nessuno ti abbia fatto quando hai citato quelle percentuali sui tipi di rapporto a rischio.
Sono statistiche che prendono in cosiderazioni rapporti senza preservativo??
Grazie in anticipo x il chiarimento
Ah, capito. Francamente non lo so ma ritengo che sia impossibile fare uno studio di questo tipo.. troppe variabili che non possono essere controllate.
però io intendevo a parità di condizioni e cioè che entrambe le tipologie di soggetti cioè da una parte quelli con scarsa igiene,malattie veneree pregresse e dall' altra parte sani,non usassero precauzioni
Scusa ma forse non ho capito la tua domanda: mi stai chiedendo se c'è un aumento del rischio di infezione da HIV in chi ha avuto una malattia a trasmissione sessuale e ne è guarito rispetto a chi non ha mai avuto malattie sessualmente trasmesse?
È stata fatta una statistica in percentuale che prenda in considerazione i rischi da contagio da hiv tra chi aveva già precedenti malattie veneree e chi non ne ha mai avute?
Grazie! Ho controllato ma,nulla!Mi han messo di tutto tranne quella!
Si ritiene che l'immunità alla epatite B dopo la vaccinazione duri per tutta la vita ma puoi farti dosare il titolo di anticorpi anti epatite per vedere se sei ancora protetto. In caso contrario... richiamo o nuovo ciclo
TheDoc,permettimi una domanda...dovrei controllare ma,nel caso fossi stato vaccinato contro l'epatite B durante il servizio militare (199sarei ancora coperto o dovrei rifarlo?
Grazie!
Si ritiene che l'immunità alla epatite B dopo la vaccinazione duri per tutta la vita ma puoi farti dosare il titolo di anticorpi anti epatite per vedere se sei ancora protetto. In caso contrario... richiamo o nuovo ciclo
TheDoc,permettimi una domanda...dovrei controllare ma,nel caso fossi stato vaccinato contro l'epatite B durante il servizio militare (199
Grazie!
Si. La saliva contiene inibitori virali in uno studio su 218 pazienti è stato possibile isolare virus attivo solo da 4, il che spiega come mai la trasmissione di hiv per via orale sia un evento improbabile
La saliva contiene un enzima che inattiva il virus?
Mah, direi che è cosa sicura
Beh in sostanza limonare una una pay nn porta rischi hiv, corretto?
sarei ancora coperto o dovrei rifarlo?
La saliva non contiene HIV, quindi in linea di principio con il FK non si trasmette il virus.
Scusa doc ma il rischio da fk?!!
Figurati
Non sapevo fossi medico e mi scuso se ho scritto inesattezze.Non ho però capito una cosa dell'Hiv:quando si parla di rischio di maggior contagio con i rapporti promiscui si intende che il virus potrebbe essere più mutevole e subdolo?
, siamo qui per parlare, confrontarci e chiarirci le idee. Chi non ha mai dubbi su nulla forse dovrebbe approfondire l'argomento fonte delle sue certezze... Capisco quello che vuoi dire, ma da medico mi baso solo sui dati statisticamente significativi. Nel senso che non c'è da stupirsi se un paziente ha un comportamento anomalo rispetto alla grande maggioranza, ma lo inserisco tra le eccezioni. Fa parte della variabilità del genere umano (e del virus) e della interazione tra di loro. Il virus non causa malattie ma distrugge il sistema immunitario e le malattie che si sviluppano (infezioni, tumori e altro) sono la conseguenza della mancanza di difese. Nella maggior parte dei casi l'infezione è assolutamente asintomatica anche se le eccezioni sono possibili e sono state documentate.
Sintomi a breve scadenza banali e comuni,può essere vero,ma fino ad un certo punto,perchè se leggi sopra quel tipo che conoscevo era stato più di un mese in ospedale con febbre che non passava mai.C'è però anche da dire una cosa e cioè che non sempre tutti quelli che si contagiano hanno in corpo la stessa carica virale.Nell'esempio,che citavo sopra che forse è il più frequente statisticamente,quando cioè c'è un caso di superinfezione dopo circa un mese,c'è una fortissima carica virale,mentre magari negli altri casi dopo anni,ci sono singoli episodi di carica virale che vanno a sommarsi,portando poi ad una situazione catastrofica nel quadro generale e nel decorso clinico
