Uomini che odiano le donne...

si infatti è vero, anzi a volte se ti presenti alla porta e esce un mostro o una differente dalle foto e te glielo fai notare, loro dicono ormai ci sei andiamo ... e se rifiuti vogliono i soldini lo stesso veramente a volte te lo levano dalle mani, però le mani addosso non si mettono in nessun caso... solo questo è il mio pensiero... e poi ci vole na botta di culo

Non comprendo l'odio per le donne.

Ci sono donne che camminano controvento da una vita….
Ci sono donne che hanno occhi profondi e sconosciuti come oceani…
Ci sono donne che cambiano pelle per amore….
Ci sono donne che donano il loro cuore
...per poi ritrovarsi a raccattarne i cocci da sole…
Ci sono donne che in silenzio fanno ballare la propria anima
su una spiaggia al tramonto…
…se ti fermi un istante le puoi sorprendere…
…mentre lottano contro il proprio istinto…
…mentre fanno passeggiare il proprio dolore a piedi nudi…
…affrontando onde che ad ogni mareggiata sono sempre più minacciose...
Ci sono donne che chiudono gli occhi…ascoltando una musica lenta...
…che rende ancora più salate le loro lacrime...
Ci sono donne che con orgoglio ma con il nodo in gola….rinunciano alla felicità...
Ci sono donne che con i loro occhi fotografano quegli splendidi ma così
fugaci attimi in cui si sentono abbracciate dall'amore…
…sperando di mantenerli vivi e colorati per sempre…..
…se apri gli occhi un istante le puoi osservare…
...mentre disseminano briciole di se stesse
lungo il percorso verso quel treno che le porterà via...
...mentre urlano la loro rabbia contro vetri tremolanti di una casa diventata prigione...
...mentre sorridono di disperazione a chi le vorrebbe far tornare alla vita di sempre…
Ci sono donne che non si fermano davanti a nulla…
...perché non troveranno mai la fine di quel filo…
Ci sono donne che hanno fatto un nodo per ogni loro lacrima…
...sperando che arrivi qualcuno a scioglierli….
…non fermare il cuore di una donna….niente vale di più
…non far piangere una donna….ogni lacrima è un po' di lei stessa che se ne va…
...non farla aspettare da sola ed impaurita seduta sul confine della pazzia...
...e se la vuoi amare...fallo davvero...con tutto te stesso….
stringila e proteggila….lotta per lei…uccidi per lei….piangi con lei...
…donale il più bel raggio di sole….ogni giorno…
...tieni sempre accesa quella luce nei suoi occhi…
...quella luce è speranza…è amore…è puro spirito…è vento…
...è la più bella stella di qualsiasi notte…


L'UNICA VIOLENZA CHE POTREI MAI FARE AD UNA DONNA E RUBARLE UN BACIO A TRADIMENTO, CHIEDENDOLE SUBITO SCUSA!

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s3m3 aka seme

fix1985m:

si infatti è vero, anzi a volte se ti presenti alla porta e esce un mostro o una differente dalle foto e te glielo fai notare, loro dicono ormai ci sei andiamo ... e se rifiuti vogliono i soldini lo stesso veramente a volte te lo levano dalle mani, però le mani addosso non si mettono in nessun caso... solo questo è il mio pensiero... e poi ci vole na botta di culo

Una volta sono andata dal altra parte di Milano per un appuntamento. Il ragazzo mi aveva vista nelle foto però vestita. Ci vediamo davanti al albergo chiedo se sono del suo gradimento e mi risponde di sì, allora prendiamo la camera e saliamo. Arrivati in camera ci spogliamo e mi sono accorta che si è bloccato, il perché non me li voleva spiegare. Allora penso tra me e me! NON SARÒ IL SUO TIPO! TROPPO FORMOSA PER I SUOI GUSTI allora prendo l iniziativa e chiedo: non sono il tuo tipo? Me lo puoi dire tranquillamente non mi offendo e lui risp: sinceramente dalle foto mi sembravi 5-6 kg in meno! Dovevo offendermi? Fosse stata un altra al posto mio avrebbe chiesto i soldi per il disturbo. L unico favore k ho chiesto era di non uscire insieme e così abbiamo fatto. Il giorno dopo mi chiama chiedendomi scusa e di rivederci un altra volta, che è stato uno scemo ecc ma ho rifiutato. Memo male che è stato lui a rifiutarmi quella sera sennò l avrei fatto io! Troppo piccolo ce l aveva e là sotto sembrava un bosco :-D

mex:

car611:

mex:

baby86:

se sei un'uomo per bene non ci fai arrabbiare e non ci odi
io questi uomini per bene li adoro

anche quando faccio pasticci

Spiacente, per la mia esperienza personale resto in totale disaccordo

Io sono un uomo che odia le donne, provo enorme rabbia e rancore nei loro confronti.

Da adolescente e giovane non ero così, lo sono diventato a forza dei rifiuti che ho subito.

In quei periodi così decisivi per la costruzione della tua personalità, non ho avuto nulla di quanto è stato concesso agli altri: non una ragazza che mi "filasse" una, non una ragazza che una che abbia mia accettato un mio invito per una pizza e una birra al sabato sera.

A 22 anni ho smesso anche di cercare: dopo che l'ultima ragazza cui chiesi di uscire mi utilizzò come menù del ristorante, per scegliere il suo futuro marito fra quelli della mia compagnia di allora (scelse benissimo: al posto mio, il capo della compagnia, più bello e ricco di me) cosa poteva restare della mia residua autostima? ovviamente nulla e neanche la compagnia, perchè non poteve certo continuare a farne parte, dopo un'umiliazione del genere, per fare la figura dello zimbello

Quanti anni avevo quando la prima (PRIMA) ragazza ha mostrato interesse nei miei confronti? 32 (trentadue) e mi viene da ridere ancora oggi (sono passati una decina d'anni): ovviamente, nonostante un certo tifo dall'esterno l'ho rifiutata, anzi, confesso che non mi sono neppure posto il problema se potesse piacermi o meno.

Avere la prima occasione a quell'età equivale a una condanna passata in giudicato: come direbbe il buon Max Pezzali, sei uno sfigato e tale devi restare sino alla fine dei tuoi giorni.

Oggi sono un quarantenne con una piccola posizione e vedo che un minimo interesse lo riscuoto: ma conosco un solo modo di rapportarsi con le donne non pay ed è quello di rifiutare e/o ignorare, come io sono stato rifutato ed ignorato in passato.

D'altra parte, le ragazze che mi si avvicinano oggi sono prodighe nell'offerta di un futuro, ma io ho bisogno di un passato, che nessuna di voi può offrirmi

Qui ha ragione PMI 150 (spero di non sbagliare citazione) sono un vigliacco, ma quella di sfigato è l'unica personalità che sono riuscito a costruirmi, se la cambiassi non avrei più neppure quella, sarei come un burattino senza più i fili e il burattinaio: mi accascerei per terra senza più vita e per vivere una personalità (qualsiasi) devi pur averla.

Per questo l'unico sesso che ho sempre fatto (da quando mi sono sverginato) è con le pay: decido io quando come dove

dici che hai 40 anni? be se ci riesci prova a farti un esame di coscenza, non è che tutte le donne, ma io aggiungerei TUTTI ti hanno tenuto a distanza perchè sei tu che odi il mondo? che sei tu a non meritarti il bene? su dai fai il bravo non dare la colpa a chi non c'è l'ha

Conosco questo tipo di risposta, soprattutto l'ultima parte: so che è facile pensarlo, ma hai torto: se le donne arrivano con i loro rifiuti a farti odiare senza ritorno quello che sei e contemporaneamente a farti desiderare per questo di avere un'altra identità che non ti puoi dare, la colpa è loro, non mia

aggiungo: ammesso e non concesso che la colpa sia mia, ti rassicuro: stò pagando una pena proprozionata, sto invecchiando senza trovare nessuno a casa la sera, non avrò famiglia, non avrò figli, morirò in una casa di riposo senza nessuno che mi terrà la mano.

Rileggendomi dopo oltre un mese, sono contento di avere scritto.

Ho provato molte volte a sintetizzare su carta quello che provavo, ma c'era sempre qualcosa, molto che sfuggiva. Qualcosa sfugge anche adesso, ma è stato come dagli alcolisti anonimi (proseguendo nella lettura, vedrete che il riferimento non è causale) quando Ti alzi e dici "Sono Tizio e Caio e sono un alcolista.". Io sono Al... e sono una persona piena di rabbia e rancore verso le donne.

certo puo' succedere che una ragazza sia antipatica.
ma non faccio recensioni negative.
semplicemente non torno piu' da lei

Sai mex, io ho apprezzato moltissimo i tuoi interventi in questa discussione.
Penso sia la prima volta che qualcuno ha il coraggio non solo di esporsi, ma di descrivere cosa sia la solitudine VERA.
Ossia quella che non si sceglie, ma che deriva dal fatto che non si piace/interessa a nessuno.
Ed è una forma di solitudine che "loro" (le donne intendo) non potranno mai comprendere pienamente, perchè anche la più brutta, sfigata o stronza delle donne qualche corteggiatore ce l'ha sempre.
Malgrado ciò, ovunque ti giri è un muro del pianto continuo.
Donne che lanciano anatemi continui contro il genere maschile, che ci descrivono come un ammasso di stronzi, di porci, di maniaci.
Che si lagnano di non trovare la persona giusta, che non ci sono più gli uomini di una volta e via dicendo.
Ma che dimenticano che loro l'occasione di interessare a qualcuno, di intraprendere una conoscenza, una frequentazione, una relazione con qualcuno ce l'hanno, anche se poi per mille motivi diversi va a finire male.
Beh io a tutte queste lamentose vorrei far leggere un intervento come il tuo, così lo capirebbero cosa significa la vera solitudine, il non sentirsi accettati, il non avere nemmeno la possibilità di intraprenderla una relazione, indipendentemente da come poi andrà a finire.
Così forse la finirebbero di lamentarsi.
E forse si farebbero pure un esame di coscienza, visto che tra tutti questi fantomatici stronzi di cui si invaghiscono, chi vanno a scartare è proprio chi avrebbe le migliori intenzioni.
Questo te lo dico non certo per farmi bello, ma perchè pur non essendo a completo digiuno di free e avendo avuto delle storie, in adolescenza ci sono passato pure io in questa fase, quindi in gran parte capisco che si prova e me ne porto ancora dietro gli strascichi.
Un saluto.
Rosco.

considerate che l'omo può puccià molto più a lungo de una donna!!! loro so stelle cadenti!!!!! da giovani fanno sfraceli! cuori infranti e carognate! superati gl'anta nun se le inkula più nessuno! o meglio pe inkulassele se le inkulamo, ma finisce la
Pensate a tutte quelle cariatidi che vedete annà pe strada a 50-60 anni tutte rifatte come omini michelin e che sperano de acchiappà qualche rigazzzetto, nun ve fanno ride? certe volte me fanno pure un po' pena

Ciao,
vorrei provare a spiegarti quello che penso ...


>In quei periodi così decisivi per la costruzione della tua
>personalità, non ho avuto nulla di quanto è stato
>concesso agli altri: non una ragazza che mi "filasse" una,
>non una ragazza che una che abbia mia accettato un mio
>invito per una pizza e una birra al sabato sera.

Ti sei mai chiesto ( penso di si ) il perchè , il motivo di questo ? Che risposta/e ti sei dato ?

>Quanti anni avevo quando la prima (PRIMA) ragazza ha
>mostrato interesse nei miei confronti? 32 (trentadue) e
>mi viene da ridere ancora oggi (sono passati una decina
>d'anni): ovviamente, nonostante un certo tifo
>dall'esterno l'ho rifiutata, anzi, confesso che non mi sono
>neppure posto il problema se potesse piacermi o meno.

Anche qui : ti sei chiesto il perchè del tuo comportamento ? Che risposta/e ti sei dato ?


>Oggi sono un quarantenne con una piccola posizione e
>vedo che un minimo interesse lo riscuoto: ma conosco
>un solo modo di rapportarsi con le donne non pay ed è
>quello di rifiutare e/o ignorare, come io sono stato
>rifiutato ed ignorato in passato.



Penso che questo sia un preconcetto ed un atteggiamento sbagliato : mai pensato che la ragazza / signora che ti avvicina potrebbe avere il tuo stesso "vissuto" ? e che magari potresti scoprire di avere una grande sintonia comune ?

>'altra parte, le ragazze che mi si avvicinano oggi sono
>prodighe nell'offerta di un futuro, ma io ho bisogno di un
>passato, che nessuna di voi può offrirmi

Avere bisogno di un passato , come tu dici , non vuol dire nulla : il passato è passato e devi fare tesoro di quello che ti ha riservato. Capire cose hai fatto di giusto, capire cosa hai fatto di sbagliato , correggerti e cercare di proseguire sulla strada che reputi corretta .



>Per questo l'unico sesso che ho sempre fatto (da quando
>mi sono sverginato) è con le pay: decido io quando come dove

Certo è la soluzione più semplice : ma le pay non ti ridanno il tuo passato , non ti danno un futuro . Ti danno il presente : ma un'ora , un'ora e mezza . E quando l'incontro è finito è già "passato" . Ti ridanno il tuo passato ? Ti fanno capire cosa non ha funzionato nel tuo passato ? Credo di no … Quindi prova a pensare che da qualche parte esiste una ragazza / una donna che ha vissuto quello che hai vissuto tu , e che magari sta cercando proprio te . Potresti trovarla e vi capireste subito al volo ; potresti non trovarla ed allora comunque non ti cambierebbe nulla . Ma perchè non provarci a conoscerla , a provare a capire se anche lei ha avuto un passato come il tuo ? Perchè evitare, scartare, rifiutare a priori ?
Ciao.

tuareg13:

Perchè evitare, scartare, rifiutare a priori ?

Forse posso rispondere io a questa domanda.
Anche se non sono uno che evita, scarta e rifiuta a priori qualunque donna.
Questo perché penso che chi incontro adesso non abbia alcuna responsabilità di quanto mi è accaduto in passato.
Ma vado comunque coi piedi di piombo.
Però mi è capitato di incontrare a distanza di anni ragazze (ora donne) che mi avevano dato delusioni da ragazzino e che ORA sarebbero state interessate a frequentarmi.
Beh, ti posso dire che mi ha dato una certa soddisfazione rifiutarle con lo stesso "sdegno" con cui loro mi hanno respinto in quel periodo.
Un rifiuto senza appello, senza nemmeno voler conoscere che tipo di donne sono diventate ora.
Proprio come ero stato rifiutato io senza avere alcuna possibilità di conoscerle/farmi conoscere in passato.
Un semplice desiderio di imprimere la stessa umiliazione che avevo ricevuto.
Così, tanto per pareggiare i conti.

tuareg13:

Ciao,
vorrei provare a spiegarti quello che penso ...


>In quei periodi così decisivi per la costruzione della tua
>personalità, non ho avuto nulla di quanto è stato
>concesso agli altri: non una ragazza che mi "filasse" una,
>non una ragazza che una che abbia mia accettato un mio
>invito per una pizza e una birra al sabato sera.

Ti sei mai chiesto ( penso di si ) il perchè , il motivo di questo ? Che risposta/e ti sei dato ?

>Quanti anni avevo quando la prima (PRIMA) ragazza ha
>mostrato interesse nei miei confronti? 32 (trentadue) e
>mi viene da ridere ancora oggi (sono passati una decina
>d'anni): ovviamente, nonostante un certo tifo
>dall'esterno l'ho rifiutata, anzi, confesso che non mi sono
>neppure posto il problema se potesse piacermi o meno.

Anche qui : ti sei chiesto il perchè del tuo comportamento ? Che risposta/e ti sei dato ?


>Oggi sono un quarantenne con una piccola posizione e
>vedo che un minimo interesse lo riscuoto: ma conosco
>un solo modo di rapportarsi con le donne non pay ed è
>quello di rifiutare e/o ignorare, come io sono stato
>rifiutato ed ignorato in passato.



Penso che questo sia un preconcetto ed un atteggiamento sbagliato : mai pensato che la ragazza / signora che ti avvicina potrebbe avere il tuo stesso "vissuto" ? e che magari potresti scoprire di avere una grande sintonia comune ?

>'altra parte, le ragazze che mi si avvicinano oggi sono
>prodighe nell'offerta di un futuro, ma io ho bisogno di un
>passato, che nessuna di voi può offrirmi

Avere bisogno di un passato , come tu dici , non vuol dire nulla : il passato è passato e devi fare tesoro di quello che ti ha riservato. Capire cose hai fatto di giusto, capire cosa hai fatto di sbagliato , correggerti e cercare di proseguire sulla strada che reputi corretta .



>Per questo l'unico sesso che ho sempre fatto (da quando
>mi sono sverginato) è con le pay: decido io quando come dove

Certo è la soluzione più semplice : ma le pay non ti ridanno il tuo passato , non ti danno un futuro . Ti danno il presente : ma un'ora , un'ora e mezza . E quando l'incontro è finito è già "passato" . Ti ridanno il tuo passato ? Ti fanno capire cosa non ha funzionato nel tuo passato ? Credo di no … Quindi prova a pensare che da qualche parte esiste una ragazza / una donna che ha vissuto quello che hai vissuto tu , e che magari sta cercando proprio te . Potresti trovarla e vi capireste subito al volo ; potresti non trovarla ed allora comunque non ti cambierebbe nulla . Ma perchè non provarci a conoscerla , a provare a capire se anche lei ha avuto un passato come il tuo ? Perchè evitare, scartare, rifiutare a priori ?
Ciao.

se nun piaci a nessuno te devi porre il dilemma, sarà colpa mia!?!?! ho visto cessi con strasorke che levate!!! nun è un problema estetico è che si uno vole creasse il vuoto attorno perchè è incazzato col mondo so fatti sua! Nun esiste altra spiegazione

Rosco:

tuareg13:

Perchè evitare, scartare, rifiutare a priori ?

Forse posso rispondere io a questa domanda.
Anche se non sono uno che evita, scarta e rifiuta a priori qualunque donna.
Questo perché penso che chi incontro adesso non abbia alcuna responsabilità di quanto mi è accaduto in passato.
Ma vado comunque coi piedi di piombo.
Però mi è capitato di incontrare a distanza di anni ragazze (ora donne) che mi avevano dato delusioni da ragazzino e che ORA sarebbero state interessate a frequentarmi.
Beh, ti posso dire che mi ha dato una certa soddisfazione rifiutarle con lo stesso "sdegno" con cui loro mi hanno respinto in quel periodo.
Un rifiuto senza appello, senza nemmeno voler conoscere che tipo di donne sono diventate ora.
Proprio come ero stato rifiutato io senza avere alcuna possibilità di conoscerle/farmi conoscere in passato.
Un semplice desiderio di imprimere la stessa umiliazione che avevo ricevuto.
Così, tanto per pareggiare i conti.

Su tutto quanto hai scritto adesso , sono d'accordo con te : assolutamente ed umanamente comprensibile . Molto probabilmente mi comporterei anch'io nello stesso modo . Ma io mi stavo riferendo a donne che ovviamente non avevi già conosciuto ...

CAPTAIN SORK:

tuareg13:

Ciao,
vorrei provare a spiegarti quello che penso ...


>In quei periodi così decisivi per la costruzione della tua
>personalità, non ho avuto nulla di quanto è stato
>concesso agli altri: non una ragazza che mi "filasse" una,
>non una ragazza che una che abbia mia accettato un mio
>invito per una pizza e una birra al sabato sera.

Ti sei mai chiesto ( penso di si ) il perchè , il motivo di questo ? Che risposta/e ti sei dato ?

>Quanti anni avevo quando la prima (PRIMA) ragazza ha
>mostrato interesse nei miei confronti? 32 (trentadue) e
>mi viene da ridere ancora oggi (sono passati una decina
>d'anni): ovviamente, nonostante un certo tifo
>dall'esterno l'ho rifiutata, anzi, confesso che non mi sono
>neppure posto il problema se potesse piacermi o meno.

Anche qui : ti sei chiesto il perchè del tuo comportamento ? Che risposta/e ti sei dato ?


>Oggi sono un quarantenne con una piccola posizione e
>vedo che un minimo interesse lo riscuoto: ma conosco
>un solo modo di rapportarsi con le donne non pay ed è
>quello di rifiutare e/o ignorare, come io sono stato
>rifiutato ed ignorato in passato.



Penso che questo sia un preconcetto ed un atteggiamento sbagliato : mai pensato che la ragazza / signora che ti avvicina potrebbe avere il tuo stesso "vissuto" ? e che magari potresti scoprire di avere una grande sintonia comune ?

>'altra parte, le ragazze che mi si avvicinano oggi sono
>prodighe nell'offerta di un futuro, ma io ho bisogno di un
>passato, che nessuna di voi può offrirmi

Avere bisogno di un passato , come tu dici , non vuol dire nulla : il passato è passato e devi fare tesoro di quello che ti ha riservato. Capire cose hai fatto di giusto, capire cosa hai fatto di sbagliato , correggerti e cercare di proseguire sulla strada che reputi corretta .



>Per questo l'unico sesso che ho sempre fatto (da quando
>mi sono sverginato) è con le pay: decido io quando come dove

Certo è la soluzione più semplice : ma le pay non ti ridanno il tuo passato , non ti danno un futuro . Ti danno il presente : ma un'ora , un'ora e mezza . E quando l'incontro è finito è già "passato" . Ti ridanno il tuo passato ? Ti fanno capire cosa non ha funzionato nel tuo passato ? Credo di no … Quindi prova a pensare che da qualche parte esiste una ragazza / una donna che ha vissuto quello che hai vissuto tu , e che magari sta cercando proprio te . Potresti trovarla e vi capireste subito al volo ; potresti non trovarla ed allora comunque non ti cambierebbe nulla . Ma perchè non provarci a conoscerla , a provare a capire se anche lei ha avuto un passato come il tuo ? Perchè evitare, scartare, rifiutare a priori ?
Ciao.

se nun piaci a nessuno te devi porre il dilemma, sarà colpa mia!?!?! ho visto cessi con strasorke che levate!!! nun è un problema estetico è che si uno vole creasse il vuoto attorno perchè è incazzato col mondo so fatti sua! Nun esiste altra spiegazione

Dipende, nel periodo adolescenziale l'aspetto esteriore ha un peso enorme, che va gradulamente diminuendo nel corso degli anni.
Ma non è tutto legato a quello, su questo non ci piove.
C'è pure da dire che fisicamente si può cambiare parecchio.
Cessi che stanno con belle donne ne vedo parecchi pure io.
Adesso, però, quando ero adolescente proprio no.
Il problema è che gli strascichi di quello che ti capita durante l'adolescenza, purtroppo, te li porti appresso per parecchio tempo.
E può persino capitarti che non te ne liberi mai, come è successo a mex.

andà pe tutta la vita a mign...e nun è una soluzione!!! e come curà la depressione con gl'ansiolitici...prima o poi scoppi !!!

CAPTAIN SORK:

andà pe tutta la vita a mign...e nun è una soluzione!!! e come curà la depressione con gl'ansiolitici...prima o poi scoppi !!!

Sicuramente non è una soluzione nè può essere il surrogato della sfera sentimentale, ma non dimentichiamoci che ci sono persone accasate (che poi rappresentano la stragrande maggioranza dei punter) che non riescono a liberarsi di questo vizio.
Per dirti, io è un bel po' che non esercito, ma non ti nego che certe volte mi verrebbe voglia di riprendere.

ma poi dare tutta questa importanza alle donne, non e' eccessivo?
prima di dire che sei uno "sfigato" caro Mex dovresti forse visitare un reparto di oncologia di un qualunque ospedale...
in realtà piacere o non piacere alle donne e' del tutto indifferente.
fa differenza soltanto se sei tu ad attribuirgliene

Nihil:

ma poi dare tutta questa importanza alle donne, non e' eccessivo?
prima di dire che sei uno "sfigato" caro Mex dovresti forse visitare un reparto di oncologia di un qualunque ospedale...
in realtà piacere o non piacere alle donne e' del tutto indifferente.
fa differenza soltanto se sei tu ad attribuirgliene

anch'io una volta mi facevo tante paranoie perché nn avevo un grande successo colle donne,ma ora sinceramente mi sbatt i ball.....eh eh ho voglia d f...prendo il cell tac organizzata la serata con una bella gnocca e passa la paura....sono le donne che nn sanno cosa si perdono a mettere da parte il Baffo!!donne nn mi rovinate la vita forse si nel senso economico,ma che né devo fare dei soldi foderarmici la cassa........

ecco l'atteggiamento di baffo è sicuramente quello giusto!
niente masturbazioni mentali sulle donne e quando se ne ha voglia...si ricorra alle escorts!

denisa:

Vi è mai successo di incontrare( le ragazze intendo ) uomini che vi sembra che sono venuti da voi ma in fondo in fondo sembra non gradire voi o i vostri servizi? O addirittura dopo l'incontro(senza colpe da parte vostra) che cercasse in qualche modo di danneggiarvi( rece negative false,telefonate per disturbare,minacce,insulti etc) ?
È voi (maschi ) vi è mai successo che una ragazza vi stesse antipatica a pelle,senza nessun motivo? O che vi volevate vendicare per qualche torto che una ragazza vi ha fatto,creando danni a quella ragazza (in modi privati o pubblici )?

NO, mai successo, nemmeno con i "missili" )

neanche con l'ex moglie che per me si starà ancora domandando(conoscendomi) come mai non le abbia mai fatto dei (meritati) danni

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Il luogo dove si semina la parola è il silenzio. Il silenzio è la lingua madre

Ciao mauro


Non le hai fatto nulla perche' sei ""grande"" dentro di TE...

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In caso di Necessita' Contattate il Nostro Moderatore GIZUR

eternoinnamorato:

Ciao mauro


Non le hai fatto nulla perche' sei ""grande"" dentro di TE...

ciao, secondo me i motivi potrebbero essere 2 (2 è il numero perfetto per me, ci sono sempre 2 possibilità, 2 soluzioni, 2 percorsi da scegliere .... 2 palle ....)
1- quella citata da te (però senza esagerare)
2- ...... volendo ...... sarei ancora in tempo!!

)

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Il luogo dove si semina la parola è il silenzio. Il silenzio è la lingua madre