Necrosys:
Rosco:
Ciao necrosys, ho letto con interesse il tuo intervento.
Penso che i tuoi trascorsi siano comuni a molti, pure io prima dei vent'anni sono stato considerato poco e niente delle mie coetanee, tant'è che quasi tutte le storie che ho avuto sono state con donne più grandi di me (ti parlo anche di una decina d'anni di differenza).
Ricordo che da adolescente stavano tutte a sbavare appresso a chi aveva il fisico palestrato, a chi si vestiva alla moda, a chi faceva tappa fissa in discoteca, ma più di ogni altra cosa a chi aveva la mente fatta a stampone.
Oggi, a distanza di una decina - quindicina di anni da allora, queste stesse ragazze sono rimaste sole, si lagnano che non trovano l'uomo giusto per loro, che i maschi sono tutti stronzi e pensano solo a scopare/tradire e tutti questi bei luoghi comuni sugli uomini oggi molto in voga presso la femmine media, sulla cui povera mente hanno attecchito tutte le peggiori boiate dei media.
Quello che queste poveracce dimenticano è che questi fantomatici stronzi se li sono cercati loro e sono esclusivamente il frutto della loro pochezza e superficialità.
Il partner si sceglie, ma a sentire certi discorsi idioti di queste femminnelle di poco valore pare che caschi dal cielo e tocchi sorbirselo così come arriva.
È una mentalità in cui non mi rivedo e che non comprendo.
Qualcuna ha pure cercato di riallacciare i rapporti con me, ma l'ho mandata bellamente a cagare: mi stavano sulla minchia all'epoca per la loro superficialità, figuriamoci adesso che continuano imperterrite a fare questi discorsi sciocchi (e qua mi rivedo in parte nel discorso sul rifiuto che faceva mex).
Con questo non voglio incupirti ancora di più.
Solo non pensare che siano davvero l'età e la maturità a portare consiglio.
Il valore della persona è assoluto, non è che se a una certa età sei un coglione poi diventi come per magia una persona in gamba.
Bisogna solo avere la pazienza di cercare ragazze che si discostino da certi canoni di stupidità.
Non è facile, questo è certo, ma credo che tu possa trovarne anche tra la tue coetanee.
Buona ricerca
.
Un saluto al buon Rosco, le tue riflessioni mi colpiscono sempre sia per la limpidezza che per la precisione e l'accuratezza con cui sono esposte. Potrà sembrare banale ma dal discorso di ieri sera con gimli ad oggi sto rivalutando le mie posizioni sull'argomento, e sono arrivato proprio alle tue stesse conclusioni, che ho letto con un sorriso di gioia
, cioè che esistono infinite sfumature, quasi una unica per ogni donna, e noi dobbiamo essere in grado di capire chi ci sta di fronte e comportarci di conseguenza. Con questo dico che così come esistono "ominidi" e uomini, così esistono donne più o meno degne di stima e affetto, e noi dobbiamo essere in grado di trattare sia con donne superficiali sia con donne sensibili e intelligenti. Ora è ovvio che queste ultime sono molto più rare delle prime e trovarle può essere complicato, tuttavia se ci lasciamo corrompere dalla negatività finiremmo col tenerle a distanza entrambe, forse il segreto sta nel fatto che non dobbiamo lasciarci "incattivire" o mortificare, ma bisogna rimanere equi e privi di pregiudizi per poter apprezzare al meglio le donzelle degne di tale nome che possiamo incontrare nella nostra vita. Personalmente credo che l'amicizia tra uomo e donna sia possibile a patto che entrambi antepongano la stima ed il rispetto reciproco all'istinto carnale. L'odio puro ed incontrollato porta solo all'annichilazione di tutto, bene e male, forse in parte può essere utile imparare a tenere un pò a distanza quelle ragazze che capiamo essere agli antipodi rispetto a noi siamo per modo di porsi che per atteggiamenti, senza però generalizzare la cosa all'intero genere femminile. In ultimo voglio esporre un mio personale pensiero che a volte mi lascia un pò perplesso, cioè per quello che riesco a carpire da me stesso, non sono alla ricerca della partner puramente sessuale, anzi onestamente considero il sesso un aspetto quasi secondario, un qualcosa a cui la società forse dà un peso maggiore di quello che ha realmente ( e che è sicuramente alto), per come la vedo il primo organo sessuale dell'uomo potrebbe benissimo essere il cervello se vogliamo, quello che cerco ( forse in modo un pò ideale e poco concreto) è l'intesa spirituale o celebrale, un incastro perfetto di due personalità che si capiscano, comprendano e dialoghino in totale armonia e comprensione reciproca. Forse è solo una mia idea un pò contorta, magari col tempo rinsavirò 
no no la tua non è un idea contorta o almeno se lo è ne sono affetto anch'io

, per come la vedo io l'aspettto fisico in una compagna è secondario rispetto alla sua indole e profondita sentimentale, io non sono il tipo che va per locali a rimorchiare, non sono interessato a questo tipo di approccio, e non sono neanche uno che corre apresso alla bellona di turno, anche questi fattori uniti a una certa timidezza hanno contribuito a penalizzarmi nei miei rapporti con l'altro sesso.
tuttavia come spiegavo ieri ora avendo capito un po' meglio le meccaniche nella scelta (anche parlando con amiche) mi sento di dire che sto cercandoun anima affine, cioè meglio una per sempre che tante.
Lo so è un po' contorto ma io al momento cerco questo, una persona con cui crescere e condividere esperienze, una compagna con cui anche rimanendo in silenzio possa sentire
SAluti gimli il nano
"E ricordate, gli uccelli portano malattie, quindi teneteli al chiuso"