Delle feste mi è sempre stato stretto qualcosa.
Forse il fatto che dovesse esserci qualcosa di speciale solo perché erano feste.
Magari anche solo il fatto di dover mangiare cotechino e lenticchie anche se avevo voglia di una pasta al pomodoro.
Fare un regalo perché era Natale o San Valentino e vedermi guardato in maniera interrogativa se lo facevo in un giorno qualunque.
Ho sempre pensato che non dovesse essere un giorno a fare un pensiero speciale, ma un pensiero a rendere speciale un giorno qualsiasi.
Col tempo però ho capito anche l'importanza di questi giorni, che davo per stereotipati, comunemente da noi chiamati feste.
Il loro fatto di essere "universalmente riconosciuti" fa sì che diventino delle porte, tra universi paralleli, che si aprono.
E capita così che trovi riunite, in una sola sera, persone che non vedevi da mesi, anni.
Amici i cui mondi ormai distano l'un l'altro centinaia, migliaia di chilometri.
Gente che non avresti più visto riunita tutta insieme se non fosse per le feste.
Il mio pensiero, è un abbraccio speciale, che va a coloro che in questi giorni non hanno avuto la mia stessa fortuna.
Nulla di ció é realtà. Trattasi di opera pseudoletteraria, delirio o illusione.
Forse il fatto che dovesse esserci qualcosa di speciale solo perché erano feste.
Magari anche solo il fatto di dover mangiare cotechino e lenticchie anche se avevo voglia di una pasta al pomodoro.
Fare un regalo perché era Natale o San Valentino e vedermi guardato in maniera interrogativa se lo facevo in un giorno qualunque.
Ho sempre pensato che non dovesse essere un giorno a fare un pensiero speciale, ma un pensiero a rendere speciale un giorno qualsiasi.
Col tempo però ho capito anche l'importanza di questi giorni, che davo per stereotipati, comunemente da noi chiamati feste.
Il loro fatto di essere "universalmente riconosciuti" fa sì che diventino delle porte, tra universi paralleli, che si aprono.
E capita così che trovi riunite, in una sola sera, persone che non vedevi da mesi, anni.
Amici i cui mondi ormai distano l'un l'altro centinaia, migliaia di chilometri.
Gente che non avresti più visto riunita tutta insieme se non fosse per le feste.
Il mio pensiero, è un abbraccio speciale, che va a coloro che in questi giorni non hanno avuto la mia stessa fortuna.
Nulla di ció é realtà. Trattasi di opera pseudoletteraria, delirio o illusione.
