Un episodio un po’ borderline rispetto al titolo del thread visto che non è sicuramente comico, ne’ imbarazzante e per fortuna neppure drammatico, anche se ha rischiato di esserlo…
Una decina di giorni fa durante il mio solito puttan-bike-tour notturno mi stavo dirigendo sulla via Lorenteggio (a Milano, per chi legge da altrove) quando arrivato in Piazza Frattini noto la solita OTR che da parecchi mesi vedo ogni tanto operare su una Punto rossa parcheggiata con portiera spalancata. Non ne ho la più pallida idea, ma sospetto che la sciura abbia un altro lavoro diurno, perché 9 volte su 10 la vedo praticamente addormentata al posto di guida…
Fermo al semaforo appena prima di passarle accanto vedo alcuni ‘ragazzotti’ che si avvicinano a lei. Scatta il verde e proprio mentre la supero sento che comincia a urlare: i tre bastardi la stanno afferrando per le braccia per trascinarla fuori e rubarle l’auto!
Cazzarola: non so davvero cosa fare… Insieme a un altro ciclista di passaggio proviamo a fermarci davanti all’auto per non farli passare, ma capiamo subito che i due che sono saliti sulla macchina - mentre il terzo è scappato alle prima urla - sono più che decisi e non si farebbero alcun problema a travolgerci!
Io e l’altro ciclista ci scansiamo mentre la donna rimane abbarbicata al braccio di quello che si è seduto al posto di guida, che nel frattempo ha messo in moto e sta avanzando cercando al tempo stesso di divincolarsi e di far passare la macchina strusciando contro quella parcheggiata a fianco, che non gli permetteva il via libera.
Le urla di lei nel frattempo hanno attirato un bel po’ di gente, ma tutti stanno sul marciapiede a guardare e nessuno interviene personalmente. Io provo a spostarmi in mezzo alla strada - senza stare proprio di fronte alla punto - e a fare segno a qualche macchina di accostare e fermarsi ma schizzano via tutti mandandomi a fan gu…
A un certo punto l’auto si sblocca dal parcheggio e riesce a partire, ma lei è ancora attaccata al braccio del guidatore con la portiera spalancata. Il tizio sgomma e dopo una decina di metri la donna cede, lascia la presa e cade in mezzo alla strada.
Mentre il semaforo torna verde e le auto da via Lorenteggio ripartono, riesco stando in mezzo almeno a deviarle per non far travolgere la tipa, e fortunatamente un ragazzo dagli ottimi riflessi si ferma e chiama immediatamente il pronto intervento: la sciura nel frattempo sembra sparita! Da lontano vediamo che si è messa a correre dietro alla macchina che però nel frattempo si è volatilizzata. Poi arrivano un paio di volanti e gli spettatori - così come erano arrivati - si dileguano…
Tenendo presente che tutto è successo nell’arco di 2 o forse 3 minuti al massimo, io mi sono comunque sentito un pirla. Confesso che non sono un combattente (mai fatto a cazzotti in vita mia, neppure da bambino&hellip

e che non ho avuto il fegato di mettermi in mezzo e provare a fermare i ladri: non tanto per la paura ‘fisica’, quanto perché il mio pensiero è schizzato subito alle potenziali ‘grane’ che un simile coinvolgimento avrebbe potuto causarmi.
Fortunatamente, un paio di giorni fa, ho rivisto la tipa sempre a bordo della sua punto in postazione. Segno che evidentemente stava bene e aveva pure recuperato la macchina.
Avrei voluto fermarmi a chiederle come stava e a scusarmi per il mio non intervento di quella sera, ma ancora una volta ha prevalso in me un sentiment Razzi(stico) della serie: fatti li cazzi tua…
fotti, sempre fotti, fortissimamente fotti