bucanero
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"tesorerò" l'arrotondamento!!!
Azz... bucanero, hai ragione! Mi cospargo il capo di cenere, anzi mi auto-martirizzo!! K+300, così ti porto in cifra tonda e non ne parliamo più! Ciao nottambuli/e!
prosit
Bucanero
"tesorerò" l'arrotondamento!!!
Azz... bucanero, hai ragione! Mi cospargo il capo di cenere, anzi mi auto-martirizzo!! K+300, così ti porto in cifra tonda e non ne parliamo più! Ciao nottambuli/e!
Walter, non odiarmi, non ho mai letto i promessi sposi perché troppo obbligato durante le scuole. Non escludo di iniziarlo in futuro, forse dovrei superare la mai repulsione verso tutto ciò che ci viene imposto, oppure essere travolto da una curiosità capace di incollarmi al testo.
Vorrei condividere con qualcuno la mia passione per un romanzo, che definire immortale è poco, "I promessi sposi", lo so sembrerà strano, un libro che si legge durante i corsi di studi, alle medie, alle superiori, ma io lo avrò letto, dopo le medie, dopo le superiori almeno un centinaio di volte, al punto che conosco tutti i personaggi, anche quelli che compaiono per poche righe nel libro.
Aristide, sono contento di ciò che scrivi e spero per il futuro tu possa pensarla diversamente su "I promessi sposi". Per il resto tutti noi abbiamo bisogno di qualcuno nel quale credere, una persona che ci faccia sentire speciali, le "pay" ti danno tutto questo durante il rapporto ed eventualmente se le contatti più volte, quando le chiami e si dimostrano disponibili ad ascoltarti, certo lo fanno per un loro torna-conto, tante volte io cerco di dimenticarlo e vivo questi momenti con partecipazione e trasporto come se mi amessero davvero!!! Lo so questo ha un po' delle vicende narrate da Pirandello, vedasi Enrico IV ed altre opere immortali!!!
Walter, non odiarmi, non ho mai letto i promessi sposi perché troppo obbligato durante le scuole. Non escludo di iniziarlo in futuro, forse dovrei superare la mai repulsione verso tutto ciò che ci viene imposto, oppure essere travolto da una curiosità capace di incollarmi al testo.
Vorrei condividere con qualcuno la mia passione per un romanzo, che definire immortale è poco, "I promessi sposi", lo so sembrerà strano, un libro che si legge durante i corsi di studi, alle medie, alle superiori, ma io lo avrò letto, dopo le medie, dopo le superiori almeno un centinaio di volte, al punto che conosco tutti i personaggi, anche quelli che compaiono per poche righe nel libro.
Comunque approfitto per raccontare un aneddoto simpatico capitatomi sabato pomeriggio in libreria... Chiedo alla commessa un testo che non riuscivo a trovare, la stessa me lo trova e "attacca bottone" ( lei ), parla a riparla e troviamo alcune affinità letterarie mentre notavo altri clienti in attesa. La cosa mi ha fatto piacere soprattutto perché la mia insignificante immagine passa sempre inosservata, fatto sta che alla fine mi consiglia un libro per la classica prossima volta, "tre uomini in barca". "Non ce l'ho ora, però lo ordino e spero ripassi a trovarmi!" Sarà certo stata la sua educazione e la sua buona capacità nelle vendite, fatto sta che quella ragazza, pur non sapendolo mai, mi ha regalato un'emozione capace per un attimo di farmi credere di essere una persona interessante!
Dovrò comprarmi quel libroe perdonate se per un attimo ho divagato. Bye
Francesco Petrarca: Rerum Vulgarium Fragmenta (aka il Canzoniere)
Rimanendo nell'ambito della letteratura, qual è quello (scil. libro) nel quale vi immedesimate maggiormente, che vi fa sognare, commuovere, ridere ed anche "arrabbiare" e che, pur avendolo letto mille volte, incomincereste ogni giorno dall'inizio?
Per dare la mia, ho infatti dovuto pensare al libro che soddisfacesse appieno a tutte le condizioni espressamente richieste.
Rimanendo nell'ambito della letteratura, qual è quello (scil. libro) nel quale vi immedesimate maggiormente, che vi fa sognare, commuovere, ridere ed anche "arrabbiare" e che, pur avendolo letto mille volte, incomincereste ogni giorno dall'inizio?
La guerra dei bottoni, di Pergaud
So di essere pedante, ma il quesito posto all'inizio era diverso:
Rimanendo nell'ambito della letteratura, qual è quello (scil. libro) nel quale vi immedesimate maggiormente, che vi fa sognare, commuovere, ridere ed anche "arrabbiare" e che, pur avendolo letto mille volte, incomincereste ogni giorno dall'inizio?
bello, non lo metterei nel mio Olimpo, ma è un bel libro..atipico, mi piacciono i libri atipici, ma quello una volta terminato non mi è stato del tutto chiaro..dovrei rileggerlo prima o poi!
Opinioni di un clown.
Heinrich Böll
a scanso di equivoci, non ha niente a che vedere con prostituzione e affini, è piuttosto un viaggio nella mente di una donna (tra l'altro è pure una storia vera) e in un mondo (quello orientale) agli antipodi del nostro..
Memorie di una Geisha pare davvero interessante come argomento
Per me due risposte, ma entrambe legate alla fantasy/fantascienza
Ciao a tutti i divoratori di libri d'Italia! Rimanendo nell'ambito della letteratura, qual'é quello nel quale vi immedesimate maggiormente, che vi fa sognare, commuovere, ridere ed anche "arrabbiare" e che, pur avendolo letto mille volte, incomincereste ogni giorno dall'inizio? Per quanto la scelta sia molto ardua, personalmente dico il Don Chisciotte. Vi ringrazio di cuore e...buona lettura a tutti!
E' molto simile ad Herzog, per certi versi. Hanno formato il mio passaggio da ragazzo a giovane uomo, "vaccinandomi" alle insidie delle relazioni con le donne. Hanno dato al mio vivere la capacita' di uno sguardo distaccato sul mondo e sulle mie vicissitudini umane e relazionali. Poi vengono i minimalisti.
Opinioni di un clown.
Heinrich Böll