"Giustificare" il contagio HIV con scusa credibile

Ciao!
Discutendo con amici, ci sorgeva la seguente domanda:

Se una persona dovesse contrarre l'HIV e dovesse/volesse confidarlo a qualcuno senza però dichiarare la reale causa (es. rapporto scoperto con pay/trans/uomo, rapporto extra coniugale etc), che "scusa" plausibile potrebbe usare?

Ho detto "plausibile", quindi qualcosa che possa essere davvero credibile.

Leggendo online le reali cause di infezione sono solo scambio di siringhe e rapporti sessuali completi a rischio. Ce ne sono altre?

Per chi contrae l'HIV penso che sia l'ultimo problema quello di giustificare il contagio e comunque credo che la causa più comune sia ormai la trasmissione sessuale (altre tipo trasfusioni con sangue infetto sono ormai altamente improbabili).

keinstatus:

Per chi contrae l'HIV penso che sia l'ultimo problema quello di giustificare il contagio

Beh, dipende dai punti di vista.
Cerco di contestualizzare meglio la domanda:

io sono una persona che evita qualsiasi tipo rapporto a rischio MST (non solo HIV).
Parlando con colleghi, loro invece (pur consci) hanno rapporti potenzialmente a rischio.
L'altro giorno si parlava di MST e HIV e dicevano che sono consci dei rischi che corrono e sono disposti a rischiare.

Al chè è iniziata una discussione in cui ciascuno esponeva il proprio punto di vista e gli facevo notare che se si contrae l'HIV oltre a doversi preoccupare per la propria salute (controlli, terapie etc etc), c'è anche un altro aspetto ("sociale" che va considerato e che molti ignorano.
E la mia domanda è stata: "Come spiegheresti ad altre persone (nel caso in cui dovessi/volessi rivelarlo) di avere l'HIV?"
Come ben sapete, molti punter non si fanno problemi a dire di andare a pay. Mentre altri non lo direbbero mai nemmeno sotto tortura (anche se non fidanzati o sposati).

Allora, uno di loro mi ha risposto: "Beh, posso sempre dire di averla contratta in un'altra circostanza non necessariamente facendo sesso"
e io: "Per esempio? Dubito tu sia disposto a dire che hai utilizzato una siringa di un sieropositivo"
e lui: "..."

e da qui la mia domanda: quali possono essere cause PLAUSIBILI di contagio HIV ad eccezione di:
- rapporti sessuali a rischio (con pay o non)
- utilizzo di siringhe contenente sangue infetto


spero che questa discussione possa suscitare la vostra curiosità

A questo punto ti dico che ognuno può dire quello che vuole e che dipende molto dall'interlocutore che si ha di fronte: attualmente altre risposte che escludono i rapporti sessuali come causa dl contagio sono poco credibili. Poi ci sarebbe molto da dire su chi assume comportamenti a rischio e non pensa alle conseguenze, preoccupandosi piuttosto di giustificare un eventuale contagio, ma non mi sembra il thread adatto.

esempio, una causa poco plausibile dovrebbe essere:
- facendosi fare un tatuaggio (in uno studio in cui non vengono utilizzati aghi monouso)

mi risulta che la % di rischio sia bassissima. Sbaglio?

Facendo i dovuti scongiuri di non aver mai bisogno di questa scusa, mi associo alla richiesta di Novello. k+

In effetti persino quella del tatuaggio mi sembra una pessima scusa, inoltre apre a situazioni tipo "ma non li hai denunciati?" ecc.

Novello-come-il-vino:

esempio, una causa poco plausibile dovrebbe essere:
- facendosi fare un tatuaggio (in uno studio in cui non vengono utilizzati aghi monouso)

mi risulta che la % di rischio sia bassissima. Sbaglio?

Il rischio è basso ma non nullo per HIV mentre è decisamente più elevato per HBV e HCV. Rimaniamo comunque a percentuali di rischio molto, ma molto più basse di quelle dei rapporti sessuali o, peggio, dello scambio di siringa. Questo vale per tatuaggi fatti in centri autorizzati e con controlli ASL. Diverso il discorso dei tanti tatuatori e piercer improvvisati (o falsi dentisti) che lavorano su spiagge o in luoghi "alternativi". Con loro il rischio aumenta in maniera esponenziale

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Fisting.... possesso totale
(ovviamente il braccio che si vede nell'avatar è il mio)

Novello-come-il-vino:

keinstatus:

Per chi contrae l'HIV penso che sia l'ultimo problema quello di giustificare il contagio

Beh, dipende dai punti di vista.
Cerco di contestualizzare meglio la domanda:

io sono una persona che evita qualsiasi tipo rapporto a rischio MST (non solo HIV).
Parlando con colleghi, loro invece (pur consci) hanno rapporti potenzialmente a rischio.
L'altro giorno si parlava di MST e HIV e dicevano che sono consci dei rischi che corrono e sono disposti a rischiare.

Al chè è iniziata una discussione in cui ciascuno esponeva il proprio punto di vista e gli facevo notare che se si contrae l'HIV oltre a doversi preoccupare per la propria salute (controlli, terapie etc etc), c'è anche un altro aspetto ("sociale" che va considerato e che molti ignorano.
E la mia domanda è stata: "Come spiegheresti ad altre persone (nel caso in cui dovessi/volessi rivelarlo) di avere l'HIV?"
Come ben sapete, molti punter non si fanno problemi a dire di andare a pay. Mentre altri non lo direbbero mai nemmeno sotto tortura (anche se non fidanzati o sposati).

Allora, uno di loro mi ha risposto: "Beh, posso sempre dire di averla contratta in un'altra circostanza non necessariamente facendo sesso"
e io: "Per esempio? Dubito tu sia disposto a dire che hai utilizzato una siringa di un sieropositivo"
e lui: "..."

e da qui la mia domanda: quali possono essere cause PLAUSIBILI di contagio HIV ad eccezione di:
- rapporti sessuali a rischio (con pay o non)
- utilizzo di siringhe contenente sangue infetto


spero che questa discussione possa suscitare la vostra curiosità

Ma come se poi averla contratta mediante rapporto fisico o per grazia del cielo cambi la sostanza di doverlo dire a chi ha relazioni con te. La gente e' troppo strana.

Non esistono scuse, ma e' evidente il come si puo' contrarre una cosi' grave malattia.
Dopo aver contratto questo virus, l'ultimo dei problemi esistenziali sara' quello di giustificarsi sul perche' o sul come.
Un grande problema potrebbe essere quello di aver infettato anche il proprio partner.

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La vita e' un gioco

Braccato,
ti ringrazio per l'intervento però mi piacerebbe che si rimanesse maggiormente attinenti al tema della discussione.

Capisco che, come dici tu, "l'ultimo dei problemi esistenziali sara' quello di giustificarsi sul perche' o sul come" ma...è pur sempre un aspetto che qualcuno può considerare importante.


Questo tipo di malattia (l'HIV) non è ancora accettata alla società e c'è molto pregiudizio a riguardo.
Quindi...una volta presa coscienza dell'essere diventato sieropositivo, si pone anche il problema di doverlo dire a qualcuno (es. parenti etc).

Poichè, come premessa di questo discorso, vi dicevo che la discussione era nata con amici che non si proteggono al 101%, presumo che sia più facile per loro prendere coscienza del diventare sieropositivo in quanto conoscono i rischi nel non stare attentissimi a proteggersi.

Però...anche nel loro caso...rimarrebbe il problema di come "giustificarlo" a persone che si hanno attorno.

Coloro i quali sono portatori di HIV hanno il problema principale.
Poi la società che non capisce e non accetta è peggio del peggior nazista; comunque si sia contratto il virus in questione.
Dovrebbero vergognarsi coloro i quali li ritengono appestati.
Davvero.

Chi è causa del suo mal pianga se stesso!

Purtroppo però in questo caso si arrischia di portare il male in casa propria e d'altri...

Se si tratta di HIV è tardi per giusficazioni e scuse, bisognava agire in modo adulto prima, ma non è mai troppo tardi per farlo avvertendo i partner ed accettare le conseguenze delle proprie scelte...

Tornando on topic, dubito fortemente esista una scusa che non danneggi la reputazione per un sieropositivo... Forse la meno "malvista" potrebbe essere "ho conosciuto una a ballare e me la sono zompata in macchina... Poi, mai più rivista, ne numero ne niente"


ma tutti comunque sotto sotto penseranno questo si buca/questo va a troie

infatti, anche secondo me qualsiasi scusa uno racconta, qualsiasi persona penserà che sei andato a troie o ti buchi.
uno collega subito HIV >>> TROIE/DROGA.

il mondo gira così purtroppo

Giustificazioni alternative:

# Sei stato rapito da un UFO e sottoposto a terribili esperimenti medici da parte degli alieni che - ovviamente - ignoravano le minime profilassi in uso sul nostro pianeta...

# Hai aderito alla Yakuza e, per dimostrare fedeltà all'organizzazione, tu ed altri vi siete sottoposti al taglio volontario del dito mignolo della mano sinistra con lo stesso coltello... ma c'è l'inconveniente che il dito mignolo lo devi comunque far sparire...

# Sei stato sorpreso a taccheggiare in un mercato di strada in un sobborgo della capitale somala e, secondo i dettami della legge islamica, ti è stato inflitto il taglio della mano destra e del piede sinistro con un arnese di dubbia sterilità... vale lo stesso inconveniente del caso precedente...

# Durante un avventuroso viaggio in Etiopia alla ricerca dell'Arca dell'Alleanza sei stato colto da folgorazione mistica e hai deciso di farti circoncidere in uno sperduto villaggio degli altopiani... vale lo stesso inconveniente dei casi precedenti...

# Hai partecipato alle celebrazioni pasquali in un piccolo centro della Calabria dimostrando tuttavia un eccessivo zelo nel punzecchiarti le gambe con aghi acuminati e un inopportuno affiatamento con gli altri vattienti...

# Apocalisse zombi: sei stato morso da un tuo vicino di casa alcuni giorni dopo che era stato celebrato il suo funerale... ma per essere credibile devi sperare che nel frattempo si siano verificati altri casi analoghi...

...ironia a parte, non penso si possa trovare una giustificazione che non contempli al tempo stesso una ammissione

Ehm, scusatemi, non è vero che l'HIV si prende solo attraverso le siringhe o i rapporti sessuali scoperti, ma esiste anche un altra trasmissione di contagio: le trasfusioni di sangue.
Uno potrebbe dire, come giustificazione, che aveva dovuto subire un'operazione che richiedeva una trasfusione e che il sangue è risultato infetto.
Poi bisogna vedere con chi parli. Naturalmente parlo di una giustificazione credibile nei confronti di gente estranea che non appartiene al parentado.
Ora, è vero che con i controlli sanitari di oggigiorno c'è meno probabilità di prendere l'HIV in questo modo, però qualche errore di controllo nelle analisi del sangue da usare negli interventi può anche scappare (nessuno è infallibile). Di conseguenza è una giustificazione plausibile (per non dover dire di averlo preso per siringa o con escort).

Hayama:

Ehm, scusatemi, non è vero che l'HIV si prende solo attraverso le siringhe o i rapporti sessuali scoperti, ma esiste anche un altra trasmissione di contagio: le trasfusioni di sangue.
Uno potrebbe dire, come giustificazione, che aveva dovuto subire un'operazione che richiedeva una trasfusione e che il sangue è risultato infetto.
Poi bisogna vedere con chi parli. Naturalmente parlo di una giustificazione credibile nei confronti di gente estranea che non appartiene al parentado.
Ora, è vero che con i controlli sanitari di oggigiorno c'è meno probabilità di prendere l'HIV in questo modo, però qualche errore di controllo nelle analisi del sangue da usare negli interventi può anche scappare (nessuno è infallibile). Di conseguenza è una giustificazione plausibile (per non dover dire di averlo preso per siringa o con escort).

come scusante sarebbe veramente poco credibile.
è comunque la miglior risposta che uno potrebbe dare, salvo poi Dover rispondere alla domanda "e non hai fatto causa all'ospedale? Devono risarcirti per miliardi!!"

Hayama:

Uno potrebbe dire, come giustificazione, che aveva dovuto subire un'operazione che richiedeva una trasfusione e che il sangue è risultato infetto.

Scusa al di poco credibile, al giorno d'oggi è praticamente impossibile beccarsi l'HIV con una trasfusione e meno male!

penso che nel caso in cui uno risulti positivo all'HIV debba comportarsi da uomo con tanto di palle ed avvisare prontamente il partner e tutti quelli che possano essere a rischio contagio senza preoccuparsi di trovare assurde giustificazioni invece preoccupandosi di ciò che è bene per i propri cari e assumendosi le proprie responsabilita

Sì, Fagiolino, il comportamento da adottare in questi casi è proprio quello da te scritto....