Paragonare il coronavirus ad una normale influenza, secondo me, non ha molto senso almeno in questi termini.
Innanzitutto perché non c'è vaccino. In secondo luogo, vero che ogni anno in Italia muoiono tra le 5000 e le 10000 persone per complicanze da influenza, ma si ammalano mediamente tra 5 e 8 milioni di italiani. L'incidenza è quindi dello 0,1/0,15 %.
Il problema del coronavirus è che sembra essere molto contagioso anche se per ora sembra lo stiano contenendo bene. I numeri sono ancora bassi, ma se torniamo a paragonarli all'influenza e la situazione dovesse degenerare, su 5000000 di affetti di coronavirus, il 3% di cui si parla, significa 150000 morti. È questo che devono dirci, se questa è un'evenienza possibile, probabile o impossibile (e secondo me nessuno lo sa).
Aggiungo che la situazione non è allarmante fino a quando i numeri sono bassi anche per coloro che necessitano di terapia intensiva (si parla di un 15/20%), ma con altri numeri i posti disponibili si esaurirebbero velocemente.
Ecco perché in Cina hanno costruito un ospedale in 6/7 giorni
Innanzitutto perché non c'è vaccino. In secondo luogo, vero che ogni anno in Italia muoiono tra le 5000 e le 10000 persone per complicanze da influenza, ma si ammalano mediamente tra 5 e 8 milioni di italiani. L'incidenza è quindi dello 0,1/0,15 %.
Il problema del coronavirus è che sembra essere molto contagioso anche se per ora sembra lo stiano contenendo bene. I numeri sono ancora bassi, ma se torniamo a paragonarli all'influenza e la situazione dovesse degenerare, su 5000000 di affetti di coronavirus, il 3% di cui si parla, significa 150000 morti. È questo che devono dirci, se questa è un'evenienza possibile, probabile o impossibile (e secondo me nessuno lo sa).
Aggiungo che la situazione non è allarmante fino a quando i numeri sono bassi anche per coloro che necessitano di terapia intensiva (si parla di un 15/20%), ma con altri numeri i posti disponibili si esaurirebbero velocemente.
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