Gnocca forum
Moscarossa
« 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 »
Ordine commenti: Recenti in alto
zimmerman2
Hulk (1948 post)
K+ 482 | K- 191
Mai bentornato bigfoot
Pensavo ti avessero catturato e imbalsamato aahhaahhaahhh
Sono contento di risentirti
La figa e il ciuffetto e' un duo perfetto!!!
bigfoot
Sr. Member (224 post)
K+ 370 | K- 130
BIGFOOT IS BACK !!!


Ebbene sì, cari compagni di merende, Bigfoot è tornato, in barba alle malelingue di GF .

Sono appena sbarcato su questo atollo nel bel mezzo dell'Oceano Indiano, dopo oltre 5 ore di volo su un C-130 "unpainted" in "army-class" (l'unica disponibile, sedili in tela e niente servizio a bordo).
Purtroppo era l'unico disponibile.

Bene, in attesa di ripartire per il prossimo volo, questa volta con un molto più comodo e veloce C-141, per la Germania per i rituali check-up, voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno mandato MP; appena potrò vedrò di rispondere a tutti.

Se nel frattemmpo qualche anima pia del forum mi farà un breve riassunto di cosa mi sono perso (su GF ovviamente) negli ultimi mesi gliene sarò grato.

Per il momento è tutto, ora vi lascio perchè ho appena visto un gruppetto di militari (women nè ) interessanti; vado ha sentire che si dice nel mondo civile. ) ) )

An gamba nè

BF

Ho bisogno di esplorare e di sapere.... sempre.
J.Smith
Full Member (10 post)
K+ 25 | K- 32
xxxxlevel:


E che sarà mai... dove si trova in una trincea a pane ed acqua?


No amico XXXXLevel, il Bigfoot non è in una trincea, ma in un paese che in questo momento è abbastanza nell'occhio del ciclone.
In quanto al pane e acqua, bè credo che l'omone sia abbastanza in gamba per procurarsi il resto, magari anche con qualche "genere di conforto", così tanto per far passare il tempo. )

By
J.Smith
xxxxlevel
Sandokan (1463 post)
K+ 653 | K- 225
J.Smith:



xxxxlevel:

Ma l'uomo peloso dove è finito.... speriamo si sia invaghito di qualche bella fanciulla e stia trivellando alla grande alla faccia nostra


Sapendo dove si trova adesso, la vedo molto difficile questa ipotesi. )

J.Smith


E che sarà mai... dove si trova in una trincea a pane ed acqua?
http://i61.tinypic.com/255n…" /> http://i62.tinypic.com/34et…" />
J.Smith
Full Member (10 post)
K+ 25 | K- 32
Salve colleghi,
purtroppo non ho notizie recenti del Bigfoot, ma l'ultima volta che ci siamo sentiti mi ha detto che la missione era quasi al termine, e quindi presumo che presto l'ho riavremo tra noi.
Siamo tutti curiosi di sapere come va ha finire l'avventura colombiana.

xxxxlevel:

Ma l'uomo peloso dove è finito.... speriamo si sia invaghito di qualche bella fanciulla e stia trivellando alla grande alla faccia nostra


Sapendo dove si trova adesso, la vedo molto difficile questa ipotesi. )

J.Smith
xxxxlevel
Sandokan (1463 post)
K+ 653 | K- 225
Ma l'uomo peloso dove è finito.... speriamo si sia invaghito di qualche bella fanciulla e stia trivellando alla grande alla faccia nostra
http://i61.tinypic.com/255n…" /> http://i62.tinypic.com/34et…" />
porcellinus
Super Hero (1209 post)
K+ 503 | K- 169
Qualcuno ha news del mostr... aherm... di bigfoot? :
fotti, sempre fotti, fortissimamente fotti
zimmerman2
Hulk (1948 post)
K+ 482 | K- 191
Speriamo non si arrabbi troppo aahhaahhaahh
La figa e il ciuffetto e' un duo perfetto!!!
Eyjafjallajökull
Super Hero (943 post)
K+ 293 | K- 119
zimmerman2:

Menomale pensavo che i cacciatori lo avessero preso e impagliato

Cioè che avessero trovato e preso l'unico bigfoot al mondo! Bella come idea. Ahahah. Quando torna ci spella!
zimmerman2
Hulk (1948 post)
K+ 482 | K- 191
Menomale pensavo che i cacciatori lo avessero preso e impagliato
La figa e il ciuffetto e' un duo perfetto!!!
Eyjafjallajökull
Super Hero (943 post)
K+ 293 | K- 119
Sono contento che sia vivo anche se un po' giù di baracca. Devo ancora finire di leggere la sua ultima storia. Speriamo sia al più presto; per noi, ma soprattutto per lui.
J.Smith
Full Member (10 post)
K+ 25 | K- 32
Salve colleghi e amici di Bigfoot,
sono finalmente riuscito ad avere notizie del nostro Viaggiatore :
tutto bene, a parte che il nostro "Sasquatch" è piuttosto giù di morale (gli mancano le girls e la civiltà.
Il suo silenzio è dovuto al fatto che non ha "canali privati", e di quelli "ufficiali" non si fida.
Comunque presto tornerà tra noi per raccontarci il resto della sua storia.

By

J.Smith
zimmerman2
Hulk (1948 post)
K+ 482 | K- 191
Mi accodo hai colleghi bigfoot dacci un segno
La figa e il ciuffetto e' un duo perfetto!!!
agocolo
Hero Member (805 post)
K+ 446 | K- 251
J.Smith:

Hi Bigfoot,
tutto ok ?
Il tuo silenzio radio mi preoccupa.....
Ciao a tutti i colleghi... il lungo silenzio di BF mi preoccupa seriamente, tempo fà ci eravamo messaggiati in pm e mi aveva accennato al suo particolare lavoro. BF fatti sentire!!!!!
J.Smith
Full Member (10 post)
K+ 25 | K- 32
Eyjafjallajökull,
grazie per il tuo MP; ti rispondo qui perchè non sono ancora abilitato a MP.

Sono preoccupato per il silenzio di Bigfoot perchè so esattamente dove si trova in questo momento....

J.Smith
J.Smith
Full Member (10 post)
K+ 25 | K- 32
Hi Bigfoot,
tutto ok ?
Il tuo silenzio radio mi preoccupa.....
bigfoot
Sr. Member (224 post)
K+ 370 | K- 130
Le ZONE UMIDE – stagione II – episodio 1 - “La debuttante” (4° parte)

Mi girai immediatamente nella direzione da cui proveniva la voce e....... una supergnocca mulatta si precipitò verso di me a braccia spalancate.
Caspita, ma era la Ferry !! : :

Mi alzai appena in tempo per ricevere l'abbaccio e relativo bacio sulla bocca :
“Hombre, sei sempre in splendida forma. Todo bien ?”
E per toccare con mano se ero in splendida forma cominciò ha palparmi una chiappa. :

Nel frattempo guardai K pensando disperatamente come uscire da questa situazione decisamente... imbarazzante.
La piccola canadese era rimasta paralizzata, occhi e bocca spalancati, con cucchiaino del gelato a mezzaria.
“E' una vecchia amica....” dissi.

In effetti è dura dire di una trentenne che è una vecchia amica, ma è la verità.
Quando la conobbi ai Jardines de la Reina aveva poco più di 18 anni e un fisico da urlo (come la maggior parte delle cubane); stavo facendo una vacanza di pesca con 3 amici e lei aiutava il vecchio padre ha portare la barca da pesca in giro per le varie isolette e flats.
Da diversi giorni avevo notato che non era insensibile alle nostre occhiate, ma tutto finiva lì, con una sua moina e una risata.

I miei amici si erano oramai convinti che con la ragazza non si sarebbe conbinato niente, ma io ero fiducioso, bisognava solo avere un po' di pazienza e l'occasione giusta.
Difatti un giorno andammo in disaccordo sui pesci da cercare; io ero stufo di correre dietro e combattere con sabàlo (tarpon), robàlo (snook) e bones; volevo qualcosa di difficile come la palometa (permit), il fantasma delle flats.

Così uscimmo con 2 barche, il padre di Ferry e i mie 3 amici con la barca grossa, io e Ferry con quella più piccola, una “open” da 16'con 2x150HP.
Era una giornata caldissima, e la ricerca fu molto faticosa; le palomete sono difficili da trovare e poi anche da pescare (in fin dei conti la chiamano “ghost fish” alla fine comunque Ferry ne scovò una che stava perlustrando un canale fra le mangrovie; finalmente potevo misurarmi con quel pesce. )

Dopo non so quanti lanci della mosca, riuscii ad agganciarla ma, il tempo di vederla e aveva già rotto il finale.
Ci rimasi talmente male che Ferry si sentì in dovere di venirmi ha consolare; poi sapete come va finire in questi casi: un cioccolatino tira l'altro e io finalmente “presi comunque la mia prima palometa cubana”.

Non solo, ma presi anche una bella scottatura tropicale (anzi ero praticamente grigliato); daltronde sulla barca non c'era ombra e quindi dovetti adattarmi.
Ovviamente, come tutte le cose a Cuba, aveva un costo, ma tutto sommato era ancora abbordabile.

Quella sera seduti ai tavolini di un bar del porto, davanti alle solite birre ghiacciate, commentavamo la giornata; ad un certo punto il discorso finì sulla bella Ferry.
I miei 3 amici avevano deciso che era inutile perderci del tempo; anche perch'è c'erano un sacco di altre belle ragazze disponibili più facilmente; io invece rimasi zitto, era inutile perdere del tempo con dei miscredenti che non credono a nulla.

Da quella volta non so quante volte ho incontrato Ferry; all'inizio solo a Cuba, poi lei cominciò ad “innamorarsi” degli italiani (forse anche per colpa mia, lo ammetto) ed ad allargare il suo giro di amici, una volta arrivata in Italia.
L'ultima volta che la vidi era in compagnia della Nìna (Ndr : la piccola, in spagnolo), una sua cugina ancora più gnocca di Ferry, ma con una caratteristica particolare che faceva letteralmente impazzire gli italiani.
Quando me la presentò la prima volta a Cuba, capii subito che non era il caso di approfondire la conoscenza, a meno di voler affrontare il volo l'Avana-Milano in piedi.

“Che ci fai a Miami Ferry ?”
“Amore, mi sono trasferita qui; bela vida, bela gente e tanto dineros.”
La ragazza diciottenne che guidava la barca nelle flats non c'era più; ora avevo davanti una supergnocca "professionista” in spennamento di polli.

“E la Nìna che fine ha fatto ?”
“Lei è rimasta in Italia amore, per lei c'è sempre lavoro; io invece avevo troppa concorrenza, troppe brasiliane, e poi i tuoi compatrioti non vogliono spendere, fai questo e fai quelo, ma quando si tratta di tirar fuori il dinero si mettono ha piangere. Qui invece è tutta un'altra cosa. Comunque se vengo ancora in Italia ti vengo ha trovare.....”

Un brivido mi percorse la schiena, cercai d'immaginare la faccia di Teresa alla vista della Ferry (magari pure in compagnia della “cugina&rdquo.
Era meglio chiudere il discorso lì; per fortuna il gruppetto di turisti con cui era arrivata la reclamò a gran voce e lei, con dispiacere, si congedò.
Non prima di avermi strizzato ancora una chiappa e baciato con il suo famoso FK che mandava in delirio il maschietto di turno.

Ero veramente in inbarazzo; mi sedetti e guardai K.
Mentre cercavo le parole per qualche spiegazione plausibile, la piccola canadese mi venne in aiuto.
“Ok ok, non devi dare spiegazioni, sono fatti privati fra te e lei”
“Sai K, andando in giro per il mondo si incontra un sacco di gente strana......”
Questa volta rise di gusto.

Finito il gelato, misi al corrente che c'era un cambio d'itinerario; invece fare un volo diretto, il giorno dopo prendevamo un volo per Caracas; poi da lì, 3 ore dopo avremmo preso il volo per la destinazione finale.
K mi chiese come mai avevo cambiato la road-map all'ultimo momento.
“Perchè mi piace così, e poi Caracas è interessante....”

Era inutile farla preoccupare in anticipo, K era ancora nella fase di entusiasmo iniziale.
Il viaggio fu tranquillo, anche se non particolarmente entusiasmante; le linee aeree venezuelane non hanno “standard” europei, ma tutto sommato erano sempre più comode di un volo su un C-130 militare.
Durante il viaggio cercai di sonnecchiare un po', ma K aveva voglia di parlare e quindi mi dovetti sorbire tutto il suo C.V.

Alla fine, quando mi disse che mi aveva raccontato tutto e che se avevo qualche domanda da fare potevo chiedere, mi girai e la guardai negli occhi.
Poi, sorridendo, gli dissi :
“Hai dimenticato di dirmi se sei ancora vergine e quando hai il ciclo...”
L'immagine della sua faccia con la bocca e gli occhi spalancati non la dimenticherò facilmente. )
Dopo alcuni secondi, riavutasi dalla sorpresa mi rispose :
“Stai scherzando, o fai sul serio ?”
Era come Teresa all'inizio: doveva ancora abituarsi alle mie battute.”
Siccome come risposta, feci solo un sorriso, K prese il suo notebook e iniziò ha lavorarci sopra; da quel momento e fino all'arrivo a Caracas non aprì più bocca.

Caracas ci accolse con il suo solito caos; dato che la sosta prevista per il cambio del volo era di poco più di 2 ore, decisi che era inutile uscire percui per ingannare il tempo andammo ha visitare i negozi dell'aeroporto.
Mentre guardavamo le vetrine dei vari shop, K decise di comprarsi alcune “cosine” per le serate elegati ( : ma quali ?); mentre lei sceglieva, io girovagavo per il negozio, che avendo numerose vetrate mi permetteva di controllare il via vai della gente.
Non notai nulla di particolare, eravamo i classici turisti in viaggio verso i paradisi caraibici.
Quando tornai da K, la commessa si rivolse verso di me e con un sorriso mi disse che “ sua figlia ha bisogno di qualche consiglio...”

Mia figlia ? :
Guardai K; lei con aria furbetta mi chiese quali di 2 vestitini (molto ini, per via del caldo penso) mi piacevano di più; ne scelsi uno, che per fortuna coincideva proprio con quello che piaceva a lei, poi uscii dal negozio; stavano chiamando il nostro volo e quindi mi incamminai.

K arrivò subito dopo di corsa.
“Spero che non ti sei arrabiato se ho detto alla commessa che mi sarebbe piaciuto avere anche il parere di mio padre...”
“Non pensavo di essere così vecchio.”

Lei, con quella smorfia di disappunto che mi ricordava tanto Teresa, mi chiese subito scusa.
Ora guardandola così abbacchiata mi piaceva ancora di più.
Fu in quel momento il mio primo ufficiale mi ricordò le Regole a bordo della nave di Bigfoot.

Mentre ci avviavamo verso il nostro aereo, attraversammo una comitiva schiamazzante di italiani che erano in partenza per Los Roches.
Anche quando siamo all'estero ci facciamo sempre riconoscere, pensai.

Chissà se loro però si sarebbero ricordati del Cavaliere Jedi e del suo fidato R2-D2 che li avevano incrociati.

Questa volta il viaggio fu pessimo, per via delle forti perturbazioni; ma alla fine comunque riuscimmo ha toccare terra sani e salvi.
Bogotà ci accolse in tutto il suo splendore; per un attimo dimenticai i problemi e pensai alle colombiane che avevo conosciuto fino a quel momento : certo che erano tutte delle belle tipe.




Ho bisogno di esplorare e di sapere.... sempre.
J.Smith
Full Member (10 post)
K+ 25 | K- 32
Hi Bigfoot,
ti confermo che l'episodio di Beirut che hai citato è assolutamente vero.
Quando ci rivedremo a 4occhi ti racconto i particolari.

J.Smith
Eyjafjallajökull
Super Hero (943 post)
K+ 293 | K- 119
Mi preoccupo per te... povero Bigfoot... per cercare donne nuove si mette sempre nei casini!
bigfoot
Sr. Member (224 post)
K+ 370 | K- 130
Le ZONE UMIDE – stagione II – episodio 1 - “La debuttante” (3° parte)

Sentendo quella frase, fui obbligato ha rispondere come Harvey Keitel in Pulp Fiction :
“Sono Wolf e risolvo problemi.....”
Lo dissi sorridendo, ma “Zero” non battè ciglio.
Il senso dello humour della donna era veramente pari a...... zero.

Dopo alcuni secondi che a me parvero interminabili, iniziò ad illustrarmi in cosa consisteva il lavoro che voleva affidarmi.
Era decisamente una cosa fuori dall'ordinario; fui obbligato ha chiedere il perchè, c'erano un po' troppe cose oscure per i miei gusti.
“Zero” prima di rispondere, guardò sul telefonino alcuni messaggi che nel frattempo le erano arrivati; poi con un tono gelido della voce mi rispose così :
“Come ben sai, ad ogni cambio di Amministrazione, bisogna fare un po' di pulizia..........
“OK, ma io non mi occupo di pulizia; per quello c'è bisogno di personale specifico e io non lo sono........”

Ora il suo sguardo era diventato decisamente freddo.
“Lo so, difatti il vostro compito sarà solo quello di farci sapere dove fare pulizia....”
Quest'ultima frase mi colpì particolarmente : “Zero” la disse con una freddezza e indifferenza assoluta. :
Ora ero certo che l'episodio di Lei a Beirut un paio di anni prima non era una leggenda metropolitana.
Mi sarebbe piaciuto approfondire la conoscenza di questa donna che avevo di fronte; aveva qualcosa di affascinante che mi attirava.

C'ero però, per fortuna, una parte del mio cervello che ancora ragionava, e che mi diceva di stare in guardia.
“Prima hai parlato al plurale, chi sono i componenti della squadra ?”
Come sempre prima di parlare mi fissò a lungo, poi finalmente si decise ha rispondere :
“Sarete in 2”
“Chi è questa persona che sarà con me ?”
“Non la conosci, è una nuova; è canadese e lavora alla B. University come ricercatrice.”
Ecco, cominciavo ha capire alcune mosse del piano; utilizzare 2 “stranieri” per evitare di dare nell'occhio.
E ora sapevo che avrei avuto come compagno d'avventura una donna.

Mentre meditavo, “Zero” guardò l'orologio, fece un cenno all'altra donna che era seduta al bancone, e poi mi disse :
“Ora dobbiamo andare, ti lascio questo, così puoi vedere ulteriori dettagli; ti do 24 ore per pensarci, ci vediamo qui domani alla stessa ora.”
Da una tasca prese una pen-drive e la mise sul tavolo; poi con noncuranza prese un fazzolettino di carta dal vassoio del the, ci scrisse qualcosa, lo piegò in due e me lo diede.
Quasi non feci in tempo ha salutarla che si erano già dileguate tutte e due. :

Presi la pen-drive e me la ficcai in tasca; poi guardai il fazzolettino piegato in due accanto al vassoio.
Cosa ci sarà scritto ?
Guardavo quel pezzo di carta come se ci fosse scritto sopra il destino del mondo; poi dopo un paio di minuti decisi di prenderlo e di leggere cosa c'era scritto.
C'era solo un numero, con il segno del $; ed era una grossa cifra..... : :

Quella sera e parte della notte la dedicai alla visione del contenuto della pen-drive; c'erano cose molto interessanti che mi diedero un'idea abbastanza precisa dove sarei finito.
Ancora una volta in me si scatenò un conflitto interiore; una parte di me ne aveva abbastanza di tutte queste storie, ora avevo una donna fissa che mi aspettava a casa e che non vedeva l'ora che tornassi.)
L'altra parte, quella che ama l'avventura sempre e comunque mi diceva di accettare, che c'è sempre tempo per ritirarsi e che il mondo .... è pieno di donne.

Non fu una scelta facile, ma come aveva immaginato “Zero” la mossa decisiva fu quella del budget; con quella cifra mi sarei tolto un sacco di .... sfizi, io e la mia piccola.

Al mattino, come Napoleone, avevo preso la mia decisione; ora dovevo solo trovare le spiegazioni giuste con Teresa.
Al pomeriggio, dopo aver “lucidato gli ottoni” (non si sa mai ), andai all'appuntamento con “Zero” nel solito posto.
Quando arrivai, come sempre in anticipo, non c'era ancora nessuno; ordinai un irish-coffee e cominciai ha guardarmi attorno, così, tanto per entrare nella parte.

Nonostante ciò, me le ritrovai davanti improvvisamente tutte e due; se fossi stato un loro “target” non avrebbero avuto difficoltà, un po' come era successo a Beirut.
Quando “Zero” si sedette davanti a me, non potei non notare il sorrisetto di una delle cameriere; probabilmente l'aveva scambiata, visto l'ora, per una delle tante escort che si “lavoravano” i manager della City.
Mentre la sua collega prendeva il solito posto al bancone, “Zero” ordinò anche lei un'irish-coffee, poi appena la cameriera si allontanò mi chiese se avevo guardato il dossier che mi aveva fornito.
“Certamente, l'ho letto tutto; molto affascinante....”

Come al solito, però, non rise alla mia battuta.
I nostri sguardi si incrociarono; i miei pensieri iniziarono ha galoppare; chissà se aveva un uomo, chissà come era a letto e.... altri pensieri sconci.
“La tua risposta qual'è ?”
Cavolo !!, un minimo di emozione no è, sempre diritta all'obbiettivo.

“Va bene, accetto la proposta”.
Sperai che mi restituisse almeno un sorriso, anche solo di circostanza.
Prese ancora uno dei soliti fazzolettini di carta dal tavolo, scrisse qualcosa e me lo diede.
“Questo è il mio numero, fammi sapere quando sei pronto che avverto la tua collega canadese; poi ti farò sapere dove inoltrare i report.”

Quindi si alzò e dopo essersi infilata il soprabito, allungò la mano per salutarmi dicendomi :
“Sono contenta che hai accettato.”
Un'attimo dopo “Zero” e la sua collega erano sparite dal mio orizzonte.

Ora dovevo affrontare il problema lato Teresa.
Per prima cosa appena tornato, visto che era sabato, la portai a cena al “nostro” ristorante sul lago, dove avevamo iniziato la nostra storia.
Quando, a metà della cena, gli misi davanti il regalino che gli avevo portato da Londra, iniziò ha dubitare qualcosa, anche perchè gli avevo già anticipato che presto sarei partito.
“Hai intenzione di piantarmi ?” disse sorridendo.
“Scherzi, dopo tutta la fatica che ho fatto per conoscerti....”

Con calma e sangue freddo, ovviamente sorvolando su molti particolari, gli raccontai cosa mi apprestavo ha fare.
Teresa non era molto contenta ed era molto preoccupata del posto; in effetti non è il paese dove vorresti andare in vacanza.
Alla fine il discorso scivolò sui soldi; quando la misi al corrente restò senza parole.
Partendo dal fatto che nessuno ti regala niente, per tutti quei soldi c'era qualche motivo.
E' sì, la mia piccola pragmaticamente avevo colto il nocciolo del problema; ma oramai il dado era tratto, non potevo tirarmi indietro, non sarebbe stato serio.

Comunque dovetti promettere solennemente che non avrei corso rischi inutili.
Mi venne da ridere; quali rischi, in fondo il sud-america non è diverso da altri posti quando ficchi il naso negli affari degli altri.....

Superata la questione con Teresa, ora dovevo iniziare la pianificazione del “lavoro”; siccome fin'ora avevo sentito (o meglio letto) solo un punto di vista, volevo avere qualche informazione aggiuntiva, possibilmente non dei dei soliti canali.
Fu così che la settimana dopo iniziai la mia avventura volando a New-York dove avevo fissato un'appuntamento con la mia amica giornalista.
Se c'era una persona che poteva avere altre informazioni poteva essere solo lei; come sempre la nostra cena fu spettacolare; vedere come la gente, dopo averla riconosciuta, si prostava davanti a lei valeva il prezzo del biglietto.
Dopo le solite facezie reciproche tipiche dei nostri incontri (la prima volta mi strapazzò ben bene), mi chiese cosa volevo sapere; gli raccontai il mio prossimo lavoro (ovviamente sempre sorvolando sui particolari) e gli domandai se sapeva qualcosa al riguardo.

Connie sapeva, anzi ne sapeva molto di più rispetto a quanto avevo sul dossier che mi era stato dato; per lei quei posti non avevano segreti; peccato che non ci poteva metter più piede, era stata dichiarata “persona non gradita” da parecchi paesi sud-americani.
Quella sera, quando ritornai in albergo dopo la cena con Connie, la situazione mi era molto più chiara; soprattutto avevo capito quali enormi interessi c'erano dietro.
E quest'ultima cosa faceva diventare il tutto molto pericoloso.

Ma oramai ero in ballo, la nave era armata, l'equipaggio motivato al punto giusto e quindi era ora di dare il via all'operazione.
Chiamai “Zero” e gli dissi di fissare l'appuntamento con la mia collega 2 giorni dopo a Miami; saremmo partiti da lì perchè ci sono un sacco di voli per tutto il sud-america.
In realtà volevo passare un paio di giorni da alcuni amici italiani che risiedono da un sacco di tempo da quelle parti, prima di tuffarmi in questa nuova avventura.
Quando, 2 giorni dopo, la reception dell'albergo mi avvertì che c'era una persona che voleva vedermi, immaginai subito che fosse la mia collega:
“OK, fatela pure salire”.

Pochi minuti e sentii bussare; andai alla porta e l'aprii.
Cavolo, ma quanti anni aveva questa qui che avevo davanti ? :
Biondina, capelli lunghi, occhi scuri, altezza 1.60, carina, vestita con una maglietta, jeans sdruciti e Sniker; praticamente una teenager.
Ci presentammo; si chiamava Kristine, 24 year old.
“Kristine con la K” sottolineò subito, sorridendo.
“Bene, Kristine è troppo lungo; ti chiamerò Kappa.”
Lei sollevò quel bel visino un po' perplessa; non so perchè ma mi ricordò la Scarlet Johanson, forse per via del “naso alla francese”.
“Kappa ?”
“Sì”
“Come nei film M.I.B. ?”
“Esatto, ed io sono M”
“Cosa significa ?”
“M come Maestro”
Questa volta il film a cui pensai era “Il maestro e Margherita”.
“OK, per me va bene; quando partiamo ?”
&ldquoomani mattina; ti sei già sistemata in albergo ?”
“Sì”
“Bene, tra mezz'ora troviamoci nella hall che poi andiamo a cena, così ti spiego tutto.”
“Va benissimo”.
Kappa se ne andò allegra come un fringuello; forse pensava di andare in vacanza, anzi vacanza-studio.

Per cena scelsi un locale molto rinomato (anche nei prezzi, ma il mio budget lo permetteva), pieno di bella gente; durante la cena spiegai a Kappa cosa dovevamo fare, per filo e per segno.
Diverse volte mi interruppe per chiedermi se era legale, ma questo forse era l'aspetto che mi preoccupava meno.
Alla fine l'entusiasmo non era più quello iniziale, anzi mi sembrò un pochino delusa.
Tagliai la testa al toro e gli chiesi se se la sentiva di andare avanti; io ero stato corretto e gli avevo detto tutto, al contrario dei suoi reclutatori.
Ci pensò alcuni secondi, poi disse esattamente la frase che mi sarei aspettato da lei :
“OK, io mi fido di te”
La guardai bene, non so perchè ma mi faceva tenerezza; una vera debuttante.
Mentre ci stavamo gustando un sublime gelato alla frutta "annegato" nel rhum, sentii una voce dietro di me :
"...(omissis)... mi amor !!!"







Ho bisogno di esplorare e di sapere.... sempre.
« 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 »
Moscarossa
AVVISO IMPORTANTE

Questo sito è il vero forum escort: una bacheca di recensioni di escort donne e trans e massaggiatrici erotiche. Entrando in questo sito di recensioni di escort, girl e transessuali, dichiarate di essere maggiorenni secondo la legge dello Stato di provenienza e di non essere offesi rispetto alla visione di contenuti cosiddetti per adulti. Informazioni Legali (Informazioni ed esclusioni di responsabilità).

Il titolare del servizio di "GnoccaForum.com" non ha nessuna relazione con le escort e le trans recensite e con gli utenti se non l'autorizzazione da parte di questi ultimi, confermata dall'accettazione automatica al primo accesso a seguito di registrazione effettuata su iniziativa dell'utente, della policy del forum e sempre accessibile da qualsiasi area dello stesso, alla pubblicazione dei topic, dei post, degli annunci che vengono proposti liberamente dagli utenti; pertanto nessuna responsabilità potrà essere fatta valere nei confronti del titolare del servizio che ospita tali contenuti, in relazione agli argomenti, thread, post, commenti e recensioni pubblicati o ad eventuali conseguenze, danni a cose e/o persone, che ne derivino. Il gestore di "GnoccaForum.com" non si assume alcuna responsabilità, non ha provvigioni o rapporti economici con gli iscritti e/o gli inserzionisti e provvederà alla rimozione dei contenuti ove sia riscontrato un abuso o illecito.
Il forum "GnoccaForum.com" non ha scopo di favoreggiamento di attività illegali. La c.d. community si configura come libero gruppo di confronto fra fruitori di servizi di accompagnamento per adulti.
Le pagine web presenti nel sito sono realizzate dinamicamente sulla base dei contenuti e la documentazione inserita dagli utenti iscritti i quali rimangono gli unici responsabili per ciò che riguarda il testo pubblicato, la legittimità delle immagini e del loro contenuto, nonchè delle attestazioni e delle dichiarazioni esplicitate nel testo medesimo.
I contatti e le relazioni interpersonali conseguenti all'inserzione sono assolutamente estranei all'attività di gestione degli amministratori e dei titolari di GnoccaForum.com i quali si occupano unicamente del mantenimento in rete e della moderazione ai sensi della policy del sito, delle pagine create.
Gli amministratori di "GnoccaForum.com" faranno ogni ragionevole sforzo al fine di garantire che le informazioni che appaiono su "GnoccaForum.com" siano esatte ed aggiornate. Tuttavia, non si escludono errori od omissioni involontarie. Pertanto si invita l'utente visitatore a verificare l'esattezza delle informazioni ivi contenute e a segnalare eventuali difformità e incongruenze direttamente presso l'Amministrazione di "GnoccaForum.com". "GnoccaForum.com" non sarà in alcun modo responsabile per l'utilizzo che potrè essere fatto della presente informativa nè tanto meno dei danni derivanti direttamente o indirettamente da tale utilizzo. I diritti dei consumatori non saranno in alcun modo pregiudicati. Collegamenti Ipertestuali (Hypertext Links)
"GnoccaForum.com" non è responsabile in relazione a quanto contenuto nei siti connessi al proprio tramite collegamento ipertestuale (link), in quanto totalmente estranei a qualsiasi forma di controllo da parte degli amministratori del forum "GnoccaForum.com". Pertanto i rischi legati all'utilizzo di tali siti saranno totalmente a carico dell'utente.

Diritti d'autore
Si fa espressamente divieto di usare:
1. dati ed informazioni contenute in questo forum senza la menzione "GnoccaForum.com" e senza la preventiva autorizzazione scritta dei titolari
2. rappresentazioni fotografiche contenute in questo sito senza la menzione "GnoccaForum.com" e senza la preventiva autorizzazione scritta dei titolari
Sono vietati altri usi del predetto materiale ed in particolare a fini promozionali o commerciali.
Ogni violazione della predetta normativa darà diritto al titolare del sito di agire nelle sedi competenti per la tutela dei suoi diritti.
Resta inteso che non verranno accettati contenuti che, in tutto o in parte, rappresentino una violazione a norme di legge con particolare riferimento a quelle poste a tutela dell'ordine pubblico e del buoncostume.
L'Amministrazione del sito si riserva di segnalare alle autorità competenti tutti i tentativi volti ad utilizzare le pagine da essa gestite per perseguire scopi illeciti.
ENTRA ESCI