Luky... Complimembri: chebbattuta!!!
Troooppo forte, le Capitane di Massaua Place!!!
Ave date attè, un bel Karma+.
Troooppo forte, le Capitane di Massaua Place!!!
Ave date attè, un bel Karma+.
Si il genere è quello degli FKK ma molto più elegante e meno scannatoio.
Ah gli fkk "germanici" o chi per loro!!
http://us.123rf.com/400wm/4…
Ah gli fkk "germanici" o chi per loro!!
A quel punto si scende al bar dove le ragazze presenti che fanno anche da cameriere servono bevande alcoliche e non senza forzare la mano al cliente in nessun modo.
A quel punto è il cliente che sceglie e contatta anche solo con uno sguardo la prescelta.
Dopo due chiacchere si decide se andare oltre o no ed a quel punto la ragazza si occupa di prenotare la camera.
La pulizia è assoluta ,la gentilezza altrettanto ,le prestazioni sono di standard molto alto.
Non c'è nulla da contrattare ,i prezzi sono ben esposti e comprendono anche l'ingresso ,le bevande e nelle ore giuste anche il cibo.
Ehila il boss!!
azzz...ma qui....CHI HA FATTO I LAVORI PER INGRANDIRE LA PIOLAabusivamente
vabeh FIOI....son contento che questa location non e' diventata una stamberga...siete tutti gentiluomini...
UN SALUTO AI GESTORI DEL LOCALE.....continuate cosi' che va bene...ciao CALA....!!! ciao GENTE TUTTA !!!
AS VUGHIMA...ok
CIAU NEH!
Treccani: Nella locuz. fare flanella, usata nel passato in relazione a chi si intratteneva in una casa di tolleranza senza richiedere alcuna prestazione.
Mi sa che ci sia una difficoltà di fondo............
Io ho una grande curiosita' che è un discorso che in piola ci sta',parliamo dei vecchi bordelli le case chiuse mi intrigherebbe sapere come lavoravano le ragazze, cosa offrivano, come lo offrivano cabrio non cabrio nude o solo alzando i "cutin". Magari qualcuno ha memoria storica o ha sentito racconti mi piacerebbe sapere com'era in stanza. Vi va di parlarne bevendo na bella bernr... ops bonarda mossa?
Se non erro la Legge Merlin e la conseguente chiusura dei casini risale al 1958 , vi avevano accesso i maggiorenni (allora 21 anni) per cui.........1958 - 21 = 1937 proseguendo 2013 - 1937 = 76 dubito che nel forum vi sia qualcuno che abbia potuto verificare di persona e lo possa raccontare .......
Devo dire che ho la tua stessa curiosità e ho anche cercato di soddisfarla chiedendo a qualcuno che anagraficamente poteva aver frequentato ma ho sempre avuto delle risposte molto vaghe.
Credo che sia una di quelle cose di cui possiamo trovare traccia su qualche libro ma certamente non nei termini a cui siamo abituati noi oggi.
Un termine che mi viene in mente è "far flanella " ovvero passare ore nella sala comune del bordello a vedere la sfilata delle ragazze senza decidere , l'atteggiamento era ovviamente osteggiato dalla "maitresse" che ogni tanto diceva ad alta voce :" su ragazzi andiamo in camera e smettiamola di far flanella"
Mi sa che ci sia una difficoltà di fondo............
Io ho una grande curiosita' che è un discorso che in piola ci sta',parliamo dei vecchi bordelli le case chiuse mi intrigherebbe sapere come lavoravano le ragazze, cosa offrivano, come lo offrivano cabrio non cabrio nude o solo alzando i "cutin". Magari qualcuno ha memoria storica o ha sentito racconti mi piacerebbe sapere com'era in stanza. Vi va di parlarne bevendo na bella bernr... ops bonarda mossa?
Catlu si 'l music!
azzz...ma qui....CHI HA FATTO I LAVORI PER INGRANDIRE LA PIOLA
abusivamente?? per i "pelati" come me forse metterei ancora qualche rinforzo!!!?Finalmente!!
Dall’arabo “habb `aziz”, per agglutinamento “habb`aziz”, per antitesi consonantica “cabb`aziz”, per sincope “cabbazis”, per paragoge “cabbasisa”.
Boja faus, cus vol dise: attensciun ai "capasissi?
Piccoli frutti della pianta "cyperus esculentus" che a un siciliano particolarmente contemplativo, dovettero richiamare l'aspetto di due testicoli particolarmente "rattrappiti" e perciò "provati"...
Scusate se vi ho fatto due palle così...
Un latte di cocco per tutti, oggi!
)
Hai ragione, ma ahimè da alcuni anni, non abito più in quello splendore che è la mia città....e l'estate era più dolce....tra il Po e le colline, ma anche la più lontana periferia aveva un suo perchè.....una sua poesia....
ciao, ma voi siete matti... uscite! che in queste sere con la luna il centro di torino è bellissimo!!!
e del fallimento del rapportarsi con l'altro sesso, sebbene abbia avuto parecchie storie ed una discreta carriera di punter (...molte affezionate puttane..); rischierei di fargli un pessimo servigio, ed a noi con lui, si interpreterebbe solo una parte di quel meandro che era la sua complessa personalità...sì, rischierei proprio di mostrare solo il dito che però è intento ad indicare la luna. Calacà... sei un FFFFenomeno, hai citato quelle più pregnanti e rappresentative, fonte e motivo del ""Vizio assurdo"" di Pavese.
Aforismi da "il mestiere di vivere":
Il mestiere di vivere era ed è il mestiere più difficile.
Per lui e persone come lui, profonde, orgogliose, di un carattere particolarmente fragile e nello stesso tempo severo con se stesso, più che con gl'altri...
Se il chiavare non fosse la cosa più importante della vita, la Genesi non comincerebbe di lì.
Chi non è geloso anche delle mutandine della sua bella, non è innamorato.
Le p...... battono a soldi. Ma quale donna si dà altro che a ragion veduta?
Farsi amare per pietà, quando l'amore nasce solo dall'ammirazione, è un'idea molto degna di pietà.
L'amore è la più a buon prezzo delle religioni.
(fonte: dolcissima40 che ha letto per noi Cesare Pavese)
